Ragazzi lo avevo inteso come molto giovani. Quelli nati nella secondà metà degli anni 90, se non addirittura negli anni 2000.
Di fondo l'italiano è sempre stato molto esterofilo, ma l'ammirazione che si ha verso Ginobili è qualcosa che va oltre la nazionale. Un appassionato di basket non può che ammirare certi giocatori, a prescindere dalla nazionalità. Questo non significa che non si possa ricordare le gesta della nazionale.
Quest'ultimo aspetto è più influenzato dal periodo in cui si è iniziato a seguire il basket, e molti trentenni hanno iniziato a seguire dopo questo sport (ne conosco diversi).
Ps: che poi quella nazionale è sempre stata fatta passare come una con talento limitato e solo palle, ma era tutto meno che limitata a livello di talento e capacità.