Sopravvissuto a un pomeriggio di basket. Le ho viste tutte tranne Brindisi-Venezia, e su questa partita lascio a voi i commenti.
Sassari - Cremona: I lombardi hanno sofferto in maniera indicibile Sosa e Dyson, e non hanno mai trovato un modo per contenerli. Il tutto al netto del fatto che Lawal ha fatto quello che voleva contro i lunghi della Vanoli. Cremona ha attaccato benissimo i raddoppi della difesa della Dinamo fino a quando Vitali è stato in campo, ma alla lunga ha pagato la panchina.
Trento - Reggio: L'avvio degli emiliani avrebbe stordito anche un toro, ma la squadra di Buscaglia rimane attaccata con la difesa, e per diversi frangenti dall'idea di poter fare il colpaccio. Le due cartine tornasole della Grissinbon sono Silins e Cervi. Il primo è un equilibratore del giocatore, mentre Cervi perché è l'unico vero lungo che hanno. A questo livello Pini Pechareck fanno una fatica immensa. Il centro della nazionale ieri ha goduto della libertà generata dei p'n'r giocati con Diener e Kaukenas. Trento ha pagato la differenza di cm, perché nei pressi del canestro hanno fatto una fatica immane a tirare, e quando le percentuali sono calate hanno dovuto alzare bandiera bianca. Alla lunga il maggiore talento degli esterni in maglia biancorossa ha fatto la differenza, ma i trentini escono a testa altissima da questa competizione.
Milano - Avellino: L'Olimpia gioca in una maniera oscena, ma Avellino è stata molto brava nel buttare la partita in mischia. Partita fisica, con molti contatti e con l'atletismo dei verdi a farla da padrona. Lecthaler che tiene botta fisicamente con Samuels, Hanga e Banks che hanno fatto letteralmente impazzire la difesa di Milano e Milano che gioca con la tensione e la paura di chi non supera il primo turno da anni, ma è condannata a vincere. L'8,3% da 3 la dice lunga sulle difficoltà offensive degli uomini di Banchi, e nel finale la ci vuole lo zampino di Moss e il talento di Brooks per vincere la partita.
Gli voglio già bene.....