Davide, 13/01/2014 19:35:
Secondo me però questo è un modo sbagliato per fare proseliti (buttarlo sulle rivalità), almeno "sbagliato" dal mio punto di vista perché può essere valido per alcune persone.
Io ho sempre puntato sulla "fratellanza cestistica" e sull'anti-sistema calcistico, una specie di "élite popolana" con la palla a spicchi, il problema è che pochi l'hanno capito e devo dire che in questa impresa, alla quale ho rinunciato per il momento, mi hanno messo molto i bastoni fra le ruote proprio alcuni napoletani (che non riuscivano a distinguere le differenze con il calcio) e alcuni bolognesi (che praticamente consideravano il basket come cosa loro e si credevano discesi dai lombi di Giove).
Iuzzo ha dato un ottimo spunto: io gestisco ancora pagine Facebook cestistiche (anche se aborro Facebook -scommetto che avete letto "sborro"-) e cerco di supportare la Scaligera per farla conoscere ai giovani perché il basket ha un valore sociale ed è un fattore aggregante che insegna tanti valori.
Sarà poco ma se non lo facessi penso che mi sentirei una emme.
Ahaha Dave mi spiace ma era una carta troppo invitante da giocarsi per coinvolgere i calciofili, visto che negli anni le argomentazioni "normali" sono servite poco!
Solo nell'anno Carpisa riuscii a portare tanti amici a palazzo, quest'anno a parte zio+cugino ho portato un amico un paio di volte e si sta appassionando, più un altro (cestista!) solo una volta, che visto lo spettacolo indecoroso della Expert per ora preferisce stare a casa.
"Io sono dell'opinione che noi uomini siamo come dei piatti sporchi di due settimane: una parte della sporcizia puoi lavarla facilmente, ma per togliere quella incrostata ci vuole l'acido muriatico."
Respect.