Infatti il provvedimento è praticamente obbligato. Strano sia stato notificato solo adesso, di solito i risultati dei controlli precedenti alle Olimpiadi arrivano a ridosso dei Giochi (vedi le altre esclusioni).
Tristezza per lui, aveva vinto l'oro nel 2008, poi ha avuto un calo, però non aveva bisogno di chiedere molto dalla carriera. Brutta botta anche per la Carolina Kostner, il danno d'immagine di riflesso colpisce anche lei.
Comunque c'è stata una polemica qualche giorno fa che alla luce di questa notizia dice molto.
Rubino: "Schwazer non ha rispetto"
È polemica nella marcia azzurra. Giorgio Rubino si è tolto il sassolino dalla scarpa e alla vigilia della 20 chilometri olimpica (sabato pomeriggio), ha attaccato pubblicamente Alex Schwazer, l'altoatesino campione olimpico in carica della 50 chilometri.
Tra i due la ruggine risale ormai da qualche anno. Fino a due anni fa Rubino e Schwazer si allenavano assieme tra Saluzzo e Scarnafigi ed erano seguiti da Sandro Damilano. Adesso Rubino è seguito sempre da Damilano, mentre dal 2010, Schwazer si è affidato all'ex campione mondiale della 20 km a Goteborg '95, Michele Didoni.
Effettivamente il marciatore di Calice di Racines, fidanzato della pattinatrice Carolina Kostner, dopo l'oro olimpico ha subito un forte cambiamento spesso si è isolato e talvolta non ha partecipato alle gare federali come il recente campionato italiano assoluto a Bressanone (vicino a casa sua) sulla 10 chilometri. «Alex Schwazer? Se devo essere sincero non lo sento da mesi. Non farà la 20 km? Io da lui non ho mai saputo nemmeno che l'avrebbe fatta. Lui è chiuso nel suo mondo, non mi interessa quello che fa - ha tuonato Rubino -. Da compagno e da un amico come lui che conosco da dieci anni non me l'aspettavo. Mi ha mancato di rispetto, ci sono rimasto male. Questo non vuol dire nulla, lui è il favorito della 50 km forse la partecipazione alla 20 km sarebbe servita per rompere il ghiaccio».
03/08/2012 - LaStampa.it