ci sono dei punti su cui puoi migliorare.
non ho visto bene la rincorsa ma non era molto veloce, prova ad aumentare la velocità della rincorsa e a vedere se riesci a gestire una velocità maggiore.
Durante la rincorsa del salto ad un piede ho inoltre notato due cose:
1) la rincorsa non la fai in dorsiflessione, questo ti rende meno predisposto al salto ottimale.
2) gli ultimi due step sono troppo lunghi, questo abbassa il momentum ....la distanza tra gli ultimi due step è troppo alta, questo composta che il tempo di appoggio si allunga..
Più rapidamente riesci a piazzare gli ultimi due step e più conversione riesci a fare =)
inoltre:
- gli addominali contraili mentre stai per saltare e quel ginocchio che porti su slancialo in alto di potenza! il salto deve essere un gesto esplosivo!.
durante il salto a due piedi anche li l'appoggio è mooooolto lungo e lo slancio verso l'alto non è fatto con potenza, anche le braccia non sono slanciate in alto con potenza-
comprara il modo in cui fai la rincorsa con questo video, fai molta attenzione al modo in cui piazza gli ultimi due step ( un po' piu corti dei tuoi) e analizza la rincorsa che effettua, noterai che è diversa dalla tua.
A dire il vero in questo video non è che abbia fatto gli ultimi due step ultra veloci, ma è giusto per farti capire meglio.
Più ti avvicini al canestro più la distanza fra ogni passo si fa più corta, fino a raggiungere gli ultimi due step che sono quasi fulminei.
Eè quella la chiave di volta che permette la conversione fra energia orizzontale e verticale.
Per il salto a due piedi invece guarda questo video e nota quanto rapidamente Linkenauger piazza gli ultimi due step....non sono contemporanei, ma quasi:
non è un caso che ho scelto un video dove ci sono dei birilli, guarda che non solo gli ultimi due step sono fulminei, ma hanno luogo ad una distanza minore rispetto ad uno step normale di rincorsa.
Fa qualche prova, vedrai che salterai ancora di più senza fare alcun allenamento aggiuntivo.. :P e ti sembrerà di saltare in modo più deciso e potente.