Salviamo l'Auxilium Basket Torino

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Phillies
00lunedì 16 giugno 2008 14:06
Per scrivere la storia servono anni di lavoro. Per distruggerla bastano pochi istanti. Ecco ciò che sta succedendo all’Auxilium Pallacanestro, storico marchio che per anni ha rappresentato il basket a Torino.

L’orizzonte è sembrato rasserenarsi lo scorso anno, quando l’attuale dirigenza ha preso le redini della società ormai trasferitasi a Collegno, ma sempre nel cuore degli appassionati torinesi. Dopo una stagione vissuta nelle zone alte della classifica, con il ko in semifinale con Moncalieri è iniziato un nuovo periodo buio. La mancanza di capitali e il progetto Torino Basket, nato dalla collaborazione con la Reale Ginnastica e il Don Bosco Crocetta, hanno messo un grande punto interrogativo sul futuro dell’Auxilium.

Ferma restando l’assoluta libertà di decidere autonomamente per le proprie finanze, così non può essere per la storia: il marchio Auxilium non si può abbandonare, soprattutto quando esistono ancora migliaia di persone che hanno a cuore il “futuro della storia”.

FIRMA anche tu per convincere questa dirigenza, disinteressata al torello che tanti animi ha scaldato in quasi 30 anni di storia.

Non può finire tutto così. Non può finire per il disinteresse di pochi individui.

1300 persone in un palasport per una partita di C1 non hanno fatto capire quanto la gente tenga a questa squadra. Cambino anche il nome, scegliendo di giocare nel deserto, MA LASCINO LIBERO IL MARCHIO!

Lo stanno tenendo in coma farmacologico per continuare a sfruttare il settore giovanile, continuare a usufruire del palazzetto, continuare a intascare i soldi dei prestiti.

Non chiediamo soldi, anzi ne offriamo. Non chiediamo giocatori, anzi ne faremo.

Vogliamo solo poter tifare il nostro torello.


L’AUXILIUM NON MORIRA’ FINCHE’ CI SAREMO NOI.

LOTTEREMO PER FARLA SOPRAVVIVERE.

FIRMA LA PETIZIONE* NON FACCIAMO SCOMPARIRE L’AUXILIUM!


* Invia una mail al webmaster scrivendo come oggetto: SALVIAMO L’AUXILIUM - ricordati di inserire la firma e il numero del documento di riconoscimento (carta d'identità, passaporto...)x validare la tua adesione!

Grazie a tutti
Davide
00lunedì 16 giugno 2008 16:08
Lo farò sicuramente... che tristezza.
Str33tballer
00lunedì 16 giugno 2008 21:59
mo vengo io a torino e vi faccio tornare in serie A!
stemack
00mercoledì 18 giugno 2008 01:25
un peccato se dovesse sparire...
!LULLABY!
00mercoledì 18 giugno 2008 17:57

ADDIO AUXILIUM: SARA' TORINO BASKET

- Fonte Piemonte Basket -

Addio Auxilium. Dalla prossima stagione di serie C1 il nome della storica società torinese non comparirà più nelle classifiche. Al suo posto si leggerà Torino Basket, ovvero il nome del sodalizio nato un anno fa dall’unione di Auxilium, Ginnastica Torino e Crocetta, fino ad ora operativo solamente nei tornei giovanili.
Il torello, simbolo da sempre legato al nome Auxilium, rimarrà a incornare solamente più nei campionati giovanili (dalle varie categorie del minibasket all’under 13): lontani, lontanissimi i tempi in cui le squadre della società fondata da Don Borgogno si giocava la finale di Coppa Korac (1976) o rischiava di vincere scudetti (gloriosi gli anni ’80, quelli dei vari Morandotti, Caglieris, Brumatti, Pessina e compagnia).
Ormai i giochi sono fatti, la documentazione è stata depositata in queste ore presso la Federazione: dal prossimo anno a guidare il neonato gruppo sarà Giudo Tassone (non più Marco Spanu, che ha ben figurato nell’ultimo campionato, concluso in semifinale di playoff contro Moncalieri, che poi ha conquistato la promozione a spese del Cus Torino) e nelle casse di società qualche decina di migliaia di euro (si parla di 80mila euro, garantiti dai giocatori in prestito sparsi nei vari campionati nazionali).
Ma, come sempre quando si parla di storia, cuore e affetti, i soldi valgono zero: dall’associazione Cuore GialloBlù ci è arrivato un accorato appello in difesa, se non della storica società, quantomeno del marchio. Ve lo riportiamo interamente di seguito:



è quello già postato... [SM=g27813]
Davide
00mercoledì 18 giugno 2008 19:14
Ma... il senso di tutto questo?
Non è controproducente?
Str33tballer
00mercoledì 18 giugno 2008 19:47
e' un nome piu' facile da ricordare
Davide
00mercoledì 18 giugno 2008 19:49
Street... stai zitto!!!
Str33tballer
00mercoledì 18 giugno 2008 19:53
scusi!
Davide
00mercoledì 18 giugno 2008 20:15
ZITTO!!!
stemack
00mercoledì 18 giugno 2008 20:35
il senso non lo comprendo nemmeno io...
forse qualcuno di più "vicino" ce lo saprebbe spiegare...
Str33tballer
00mercoledì 18 giugno 2008 20:37
fidati, il senso nn e' poi cosi' difficile da capire...
stemack
00sabato 21 giugno 2008 01:58
illuminami!
Str33tballer
00domenica 22 giugno 2008 12:22
e' tutta una questione psicologica. La squadra nn rende? i tifosi sono 4 gatti? Ricominciamo tutto da 0. A partire dal nome.
Str33tballer
00domenica 22 giugno 2008 12:23
scusate mi e' venuta cosi' [SM=x49466]
stemack
00domenica 22 giugno 2008 13:16
non penso che sia quella la ragione...
anche perchè non mi pare che le cose andassero così male...
Str33tballer
00domenica 22 giugno 2008 13:54
si ma una squadra in serie c nn e' che riscuote tanto successo e interesse tra la gente
Phillies
00mercoledì 25 giugno 2008 11:58
Sarebbe bello nei forum riuscire a non trovare post di persone che, non conoscendo la materia del contendere, se ne stessero zitti evitando di scrivere scemenze (tanto per stare light).
Visto che, oltre a scrivere baggianate neanche si perde il tempo a leggere, rimarco solo il fatto che questa squadra che non dovrebbe riscuotere interesse nella sua ultima partita giocata in casa ha fatto 1350 paganti piu' un altro paio di centinaia almeno di persone entrate senza pagare in vario modo.
Tralasciando questo argomento, i motivi per cui è stata fatta questa scelta non sono x nulla chiari anche perchè questi dirigenti non hanno perso neanche un secondo della loro vita a spiegarli. Quello che si sa e che in due anni hanno ammazzati i due marchi cestistici piu' prestigiosi presenti a Torino: l'anno scorso la Ginnastica (arrivata negli anni '70 ad un passo dalla promozione in serie A), prima polisportivba nata in italia nell'800 e adesso l'Auxilium. Tutto questo per far nascere il Torino Basket, società senza passato e con un futuro a dir poco nebuloso. Come inizio hanno perso Mengoni, miglior play, andato a verona e l'ottimo coach Spanu. Ma di questo passo penso che ne perderanno parecchi di giocatori visto come si sono comportati con loro ultimamente.
Diventeranno anche loro una squadretta come il cus o moncalieri dove alle partite vanno i loro parenti. Sicuramente non avranno gli spettatori che ha avuto l'auxilium nonostante tutti i problemi economici avuti. Cosi come non avranno il normale e consistente seguito di tifosi ad ogni trasferta. Fatti loro, cestisticamente a Torino ci aspettiamo qualche grossa novità a partire da metà settembre.
Str33tballer
00mercoledì 25 giugno 2008 12:37
mamma mia che permaloso, ero sicuro che avresti risposto in questo modo cacciando fuori statistiche risalenti alle ultime partite, che vuoi che ti dica buon per voi che ci sono tutti sti spettatori 1400 spettatori saranno pure molti per una squadra di serie C (almeno credo) ma nn e' niente per una citta' grande come torino

cmq nn voglio criticare ne te ne Auxilium ne il movimento cestista di torino ne nessun altro, tra l'altro quest'anno mi trasferiro' anch'io a torino e faro' anch'io parte del vostro movimento [SM=g55596]
Davide
00giovedì 26 giugno 2008 03:41
Domanda non provocatoria ma giusto per comprendere la situazione: se non hai capito bene cos'è successo cosa andrete a spiegare in piazza ai torinesi?
Comunque confermi che se un nome non viene utilizzato per più di quattro anni, al quinto scompare per sempre?
Sono un po' preoccupato per il nome "Scaligera", ho paura che non ci sia più niente da fare.
Phillies
00venerdì 27 giugno 2008 12:06
una cosa è chiara: il marchio Auxilium è di fatto sparito perchè è associato solo all'attività Under 13 per meri motivi economici. Quindi cosa dire agli sportivi torinesi è chiaro. Sui motivi perchè fanno questo poco importa anche se sembra che tutto nasca da un aut aut di una persona che ha legato la sua disponibilità ad investire alla sparizione del marchio Auxilium.
Quello che per me è assurdo è il fatto che qualcuno arrivi, si prenda il marchio e ne disponga a suo piacimento. Io vorrei vedere se capitasse lo stesso nel calcio che casino verrebbe fuori. Già solo qua a torino quando giovannone voleva tenersi il toro e non cederlo a cairo ci fu una mezza guerriglia cittadina. Figuriamoci se voleva farlo morire. Io sono sempre stato convinto che sono i tifosi i proprietari morali delle società sportive e chiunque ne sia il proprietario ne deve rispondere a loro.
Iuzzolino
00sabato 5 luglio 2008 01:39
Raga apprezzo lo sforzo e vi dico bravi ma non potevate far alzare le magliette alle ragazze che fermavate?
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