Romani, veronesi, qualcuno si ricorda di Victor Page?

Le parti salienti sono in grassetto.



en.wikipedia.org/wiki/Victor_Page

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He is perhaps best known for "The Christmas Day Massacre," an incident on December 25, 1997, when midgame he took a broom from behind the basket and chased and jabbed an opposing player with it. Most people doubt Page's involvement in the incident and presume it must have been a misunderstanding.

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Trouble followed Page to Europe and his short stint with the Rome team Pallacanestro Virtus Roma ended on March 17, 1998 with "la Notte di Terrore", yet another mid-game brawl. The fight quickly spread to the stands and during the melee 12 fans were injured, including 2 small Italian children.

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Quest'ultima proprio non la sapevo... un po' romanzato?

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In 2003, Victor Page suffered his greatest setback when he was shot in the right eye while in his childhood neighborhood. Page lost the eye completely and now wears an eyepatch. Page claims to know the assailant, but has never revealed his identity to police. In 2004, Page was arrested for another weapons offense and plead guilty to a lesser charge to receive probation. Also that year, his cousin Jerome Stroud killed two teenagers; prosecutors at Stroud's trial suggested that the shootings were in retaliation for the shooting of Page.
Page still keeps a membership at the Georgetown University gym. He has recently become a public speaker at several schools and organizations such as Urban League. Independent filmmaker Derrick D. Price is working on a documentary about Page's life. The Buzz about the film continues to mount amongst his fans.[citation needed] Page now resides in Silver Spring, Maryland with his girlfriend and their two cats.

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Altri link da internet:

www.hoyabasketball.com/features/top100/v_page.htm

www.streetbasketballassociation.net/artman/publish/article_...

www.sportsstats.com/jazzyj/greats/cba97/page.htm

aiuto, in Italia ha giocato quest'uomo?

Eggià.

195.56.77.208/player/?id=PAG-VIC-75

mamma mia...

Articolo trovato su un vecchio Superbasket da Lullaby.

La drammatica storia dell'ex veronese Victor Page

Nella stagione 1998-99 per otto partite a Verona giocò Victor Page.
Forse lo ricorderanno in pochi perché alla fine venne tagliato quando segnava 18.3 punti di media con 2.4 recuperi a partita. Aveva però il 42.5% da due e il 30.4% da tre, tirava 17 volte a partita. Aveva talento ma era un po' indisciplinato tatticamente e molto giovane: "Era una guardia mancina, veniva da Georgetown. John Thompson gli aveva insegnato a dire "Yes sir" ogni volta che qualcuno lo chiamava. Partimmo male, lui tirava tanto e sbagliava in proporzione. Venne sostituito da Misha Beric. Con Beric vincemmo contro la Virtus Bologna di Danilovic, ma Page non era un cattivo ragazzo, era solo un po' trasandato, veniva da un ghetto di Washington e non aveva una famiglia», racconta Franco Marcelletti allora suo allenatore. Quando arrivò a Verona, Page aveva già avuto i suoi problemi con la giustizia, un arresto per possesso di cocaina e di armi illegali. Ma siccome aveva talento fu reclutato da Georgetown, dove giocò un anno assieme ad Allen Iverson. Quando Iverson andò nella NBA, Page segnò 22.7 punti a partita e dopo il secondo anno di college si dichiarò per il draft NBA. A quei tempi i genitori erano già morti, il padre di polmonite quando Victor aveva solo 10 anni, la madre di Aids. Ai predraft di Chicago saltò un allenamento mattutino dopo essere stato fuori tutta la notte. Ovviamente non fu scelto e dovette andare a Sioux Falls nella CBA. Lì fu pescato da Andrea Fadini per Verona. Dopo il taglio tornò nella CBA: nei Sioux Falls Skyforce è stato il primo realizzatore di tutti i tempi, la sua maglia numero 20 è stata ritirata ma laggiù lo ricordano anche per la rissa che scatenò brandendo verso un avversario uno spazzolone di quelli usati per asciugare il parquet. Ebbe una chance NBA a Minnesota, ma lo tagliarono durante il training camp dopo una rissa in un albergo di St.Louis. Poi nel 2003, a 28 anni di età, per motivi misteriosi fu vittima di una sparatoria nel suo malfamato quartiere di Washington. Il risultato? Ha perso l'occhio destro e da allora una benda nera, a mo' di pirata, copre il buco...Page spera di tornare a giocare per guadagnare il necessario per permettersi un occhio di vetro. Ma non è facile: dopo la sparatoria in cui ha perso l'occhio, è stato arrestato ancora per possesso di un'arma non registrata, nel 2005 è stato arrestato per furto e qualche settimana fa un suo cugino è stato condannato a 91 anni di reclusione per l'omicidio di due ragazzini che avrebbero a che fare con la sparatoria del 2003. Oggi a 31 anni Victor Page sogna di tornare a giocare ma sta rimettendo in ordine la sua vita: vive a Silver Springs, vicino Washington ma in una zona un po' più tranquilla e meno pericolosa, ha una fidanzata e ha preso contatti per un documentario sulla sua vita con un produttore locale.

per carità, avrà avuto un'infanzia più che problematica e giudicarlo da fuori è difficile e sbagliato: ma col talento questo aveva la possibilità di uscire dai problemi e farsi una vita non solo normale, ma perfino agiata.. E' un privilegio che capita a uno su 1000 dei ragazzi dei vari ghetti USA: sprecarlo mi sembra anche un'offesa verso di loro...

Io l'ho visto giocare, beh era molto discontinuo, però aveva un potenziale enorme, è un peccato che non sia stato sfruttato appieno.
Dicevo proprio ieri che sarebbe bello (e se non bello divertente ) se facesse il contatto USA per Fadini e il "Basket Scaligero".

Sinceramente penso che la storia di Roma sia inventata.