Napoli esclusa dal campionato

L’Associazione Pallacanestro Sant’Antimo esclusa dal Campionato di Legadue
Il Giudice Sportivo Nazionale, nella seduta odierna, ha disposto l’esclusione dal campionato di Legadue della società Associazione Pallacanestro Sant’Antimo per il mancato pagamento della prima rata dei contributi obbligatori previsti.Il Giudice Sportivo Nazionale ha altresì disposto l’immediato svincolo dei tesserati della società e l’annullamento delle gare di campionato di Legadue fin qui disputate.Il Giudice Sportivo Nazionale, infine, si riserva ulteriori provvedimenti alla conclusione delle indagini avviate dalla Procura federale in ordine ai comportamenti posti in essere dalla dirigenza della società.Ufficio Stampa FIP

Ennesima brutta pagina del basket , campionato ora senza retrocessioni

Ma come! Povero Alcool!

bel progettino, hanno resistito 15 giorni

con in mezzo il tesseramento di Ricci.

Altro capolavoro di Meneghin. Era giusto lasciare fuori Treviso e tenere dentro questi elementi pieni di falsi progetti e pieni di debiti. Avanti così!

manca proprio l'elasticità mentale. Non è proprio la strategia più adatta per rilanciare questo sport

Il progetto pare fosse abbastanza serio. Non so che cazzo è successo.

No words.. o meglio.. un paio ci sono.. ma le leggerete nel tardo pomeriggio su Slam..

attendiamo con ansia

non ho parole...

intanto treviso fa la promozione...

con molta amarezza faccio spam su quanto promesso!!

BraviZZimo, bel pezzo!

benissimo, stavo per "spammare" io

Che amarezza...

si devono cambiare le regole. Devono essere più restrittive in fase d'iscrizione, magari portando garanzie finanziarie serie e consistenti per la stagione in divenire. Non deve bastare portare sul banco i bilanci, magari pareggiati chissà con quali mezzi creativi.

Le regole stanno già cambiando, ma il problema vero è che la crisi sta togliendo risorse allle sponsorizzazioni che sono ovviamente la cosa piu superflua per le aziende.

Bisogna che tutti capiscano che è necessario ridimensionarsi alla nuova realtà economica

Napoli, addio al basket: iscrizione non pagata, squadra esclusa dal campionato

di Stefano Prestisimone

NAPOLI - Che la Fip fosse decisa a mettere la parola fine alla questione-Napoli era chiaro fin da sabato scorso. E ieri il comunicato del Giudice Sportivo non lascia grandi margini : «Disposta l'esclusione dal campionato di Legadue della società Associazione Pallacanestro Sant’Antimo (per le carte federali è ancora Sant’Antimo, ndr) per il mancato pagamento della prima rata di campionato». Disposto poi l'immediato svincolo dei tesserati e l'annullamento delle gare di Legadue fin qui disputate. Inoltre il giudice si riserva ulteriori provvedimenti alla conclusione delle indagini avviate dalla Procura federale in ordine «ai comportamenti posti in essere dalla dirigenza della società».

Come dire, capitolo chiuso. L’esclusione era prevista e ora ci sarebbe da appellarsi alla Giudicante per far valere le proprie ragioni in merito ai tempi del pagamento delle rate arretrate, che per la Fip sono scaduti, mentre per il club azzurro scadono domani sera. Ma la durezza del comunicato, con lo svincolo dei tesserati, autorizza poche speranze.
Il basket partenopeo precipita dunque ancora nel baratro, anche se resta una timidissima possibilità di salvezza trovando i 33mila euro per le tasse non pagate e appellandosi alla Giudicante entro oggi. Il ricorso andrebbe firmato da Aniello Cesaro, che risulta il più colpito dal provvedimento (rischia una beffarda squalifica) anche per le conseguenze. Ma si appellerà?

Il presidente della Legadue, Marco Bonamico, è più che amareggiato, la crisi del club è una batosta anche per lui che ci aveva creduto tantissimo, organizzando persino il vernissage del campionato di Legadue a Napoli con quell’amore che viene da due meravigliose stagioni da ex eroe dei canestri azzurri. «C’è amarezza ma so che si sta compiendo un estremo tentativo con un possibile ricorso alla Giudicante. La situazione comunque obiettivamente è disperata e il comunicato del Giudice Sportivo è molto chiaro. I tempi purtroppo sono strettissimi, se ci fosse stato qualche giorno in più sono certo che la crisi si sarebbe risolta. La verità è che non si doveva arrivare a questo punto, bisognava muoversi molto prima, alla prima avvisaglia di difficoltà. Ci sono responsabilità gravissime».

E Bonamico precisa: «Non ci si può imbarcare in un’avventura così senza una garanzia di copertura economica. Il socio di maggioranza del Napoli Basket, Antonio Minopoli, ha fatto un errore grave: le spalle bisogna averle ben coperte per fare un campionato di questo livello. Io purtroppo, come Legabasket, non posso monitorare la situazione economica di tutti i club, né posso verificare prima. Sant’Antimo aveva tutti i parametri a posto». E, a parte interventi di tipo strategico-politico, non poteva intervenire: «Non ho strumenti di nessun tipo, non siamo come la Nba che dopo l’uragano Katrina andò in aiuto della franchigia di New Orleans. La nostra è una Lega che vede la partecipazione di tutti i club e la verità è che ci sono regole che vanno rispettate».
Ieri intanto era entrato in campo anche il Comune di Napoli attraverso l’assessorato allo Sport che ha chiesto un incontro all’ex presidente del Napoli Basketball, Salvatore Calise, esautorato dopo l’accordo Minopoli-Cesaro.

La curiosità è che Calise avrebbe dovuto provare a salvare la barca. E il socio di maggioranza? «Il bonifico di 33mila me l’aveva garantito un socio sostenitore che poi lo ha effettuato erroneamente con 3 euro» prova a spiegare Minopoli. Quei tre euro che hanno fatto infuriare la Fip.

ilmattino.it

Ma la garanzia fidejussoria non funge da copertura?

Bravo Bek

Walker - Lugo, 24/10/2012 10:22:

---

Le regole stanno già cambiando, ma il problema vero è che la crisi sta togliendo risorse allle sponsorizzazioni che sono ovviamente la cosa piu superflua per le aziende.

Bisogna che tutti capiscano che è necessario ridimensionarsi alla nuova realtà economica

---

Oddio, parlando di Legadue, più ridimensionati di così c'è solo il dilettantismo, ma quello inteso No, oggi non posso venire agli allenamenti, perché debbo curare mia figlia. Ci sono allenatori che pigliano come un quadro aziendale.

La L2 infatti sembra voglia diventare dilettante, sembra perché andando a leggere bene il futuro della Legadue si evince che i "bellissimi" progetti gold/silver sono effettivi... sulla carta!

Infatti al momento attuale non mi risulta che esista una "formula certa" su come verranno disputati i campionati della prossima stagione al di sotto della Lega A...

Si parla di Gold/Silver di L2, ovvero due gironi da 16 squadre con possibilità di avere due giocatori non formati in Italia e obbligo di avere 4 under 23 a referto..

Questo, assurdo secondo me, vorrebbe dire che il prossimo anno ci dovranno essere quantomeno 128 giocatori (nati dal 1 gennaio 1991 in poi) in grado, più o meno, di calcare un parquet di L2.. ovviamente questo numero deve essere "bonificato" da quelli che servono alle squadre al piano superiore per fare i tappabuchi o perché, bontà loro, servono nelle rotazioni (Polonara, Gentile, Melli, Imbro', Traini, De Nicolao, ecc..)
Ve lo dico senza tanti giri di parole, se ve ne sono una 50ina baciamoci i gomiti!

In Italia ci saranno la bellezza di 50 squadre che andranno a sondare il mercato "made in yankee"..

La Dna portata a livello nazionale ha portato a dei prontissimi fallimenti... qualcuno si sarà domandato perché delle piccole realtà se devono viaggiare per mezza Italia riescono a malapena ad arrivare a fine stagione, se le fai viaggiare per tutta Italia, scompaiono? a questo ovviamente si dovrebbero aggiungere le "inezie" che dovrai strapagare qualche giovane che non si palleggi sui piedi e due americanotti di campagna.. giusto per dire "vò portato a vedere gli americccccani"

A tutto questo bisogna sommare.. chi gestirà questo nuovo format? La Lega2? Gli attuali vertici della LNP? Direttamente la Federazione?

Problemi palazzetti.. il limite di capienza minima quanto sarà? 1.500? 2.000? E se per caso arriva qualche buco di provincia (stile Monticelli della bresciana?) che fai?

Ok.. ok.. mi fermo qui! [SM=x49416]

ripetizione del post pubblicato sul thread di L2.. ma penso sia consono anche al concetto posto in essere nei post antecedenti al mio.. Tié!

beh, comunque la ridimensionata è arrivata anche a livelli più bassi...

In altri forum si racconta che è pervenuto oggi alle 11 un bonifico dei 33k euro da un imprenditore "sconosciuto" e che ora proveranno a fare un ricorso sulla esclusione del campionato..

!LULLABY!, 24/10/2012 12:00:

---

Ma la garanzia fidejussoria non funge da copertura?

---

?

!LULLABY!, 24/10/2012 12:00:

---

Ma la garanzia fidejussoria non funge da copertura?

---

al netto che potrei dire una vaccata..

la garanzia fidejussoria serve per iscriversi al campionato e garantisce che paghi le tasse gare e menate del genere

in questo caso si parla del mancato pagamento dei "contributi obbligatori previsti", ovvero che non hanno pagato contributi (e manco gli stipendi) ai loro dipendenti; per questo hanno provveduto a ritenere tutti i giocatori svincoli e liberi di trovarsi un nuovo posto di lavoro.

!LULLABY!, 24/10/2012 12:00:

---

Ma la garanzia fidejussoria non funge da copertura?

---

mi sembra solo un parametro richiesto per l'ammissione, ma non "protegge" dai mancati adempimenti.

Rigettato il ricorso di Napoli.. la società è ufficialmente fuori dal campionato di L2!

Giustamente.

Non vorrei essere crudo, ma che la Campania, con tutti i problemi economici che può avere una regione del Sud, abbia 4 squadre professionistiche (ora tre) mi lascia davvero perplesso. Da qualche parte qualcuno millantava solidità, e Napoli a parte questo episodio non era così solida essendo tra l'altro ancora priva di main sponsor.