La giustizia trova nuove frontiere

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Stefax
00lunedì 19 aprile 2004 22:54
Da La Stampa on-line:

Italiani rapiti, Biondi: spero
non li arrestino quando tornano

19 aprile 2004

FIRENZE. «Spero che, al loro ritorno, non li arrestino». Lo ha detto il vicepresidente della Camera Alfredo Biondi, a margine di un'iniziativa dell'ateneo di Firenze, commentando la vicenda degli italiani rapiti in Iraq.

Biondi ha poi fatto riferimento a quanto accaduto a Genova «dove uno che é tornato dall'Iraq è stato subito interrogato dalla magistratura,
come se fosse colpevole del reato di un pezzo d'antiquariato del
codice Rocco, l'articolo 288, che vieta il servizio allo straniero».

------------

Della serie non stai dalla parte giusta i mezzi per metterti nei guai ci sono sempre.

Ciao
Stefano[SM=x49494]
Walker - Lugo
00lunedì 19 aprile 2004 23:27
Dopo che è diventato martire e santo uno che tirava un estintore ad un poliziotto, mi aspetto di tutto!
Super Lupo
00lunedì 19 aprile 2004 23:45
Vedo che avete una fiducia nella giustizia italiana che è pazzesca!
Non posso darvi torto, ma per ora occupiamoci delle cazzate del Governo, poi vedremo quelle della magistratura.
Stefax
00martedì 20 aprile 2004 14:19
Re:

Scritto da: Super Lupo 19/04/2004 23.45
Vedo che avete una fiducia nella giustizia italiana che è pazzesca!
Non posso darvi torto, ma per ora occupiamoci delle cazzate del Governo, poi vedremo quelle della magistratura.



NO
occupiamoci delle cazzate di tutti perchè poi la memoria non è così facile da ricostruire.
Solo con un'attenzione a 360° si ha un quadro della situazione completo, se no si finisce per essere condizionati da quello che si vuol fare ricordare.

Ciao
Stefano
Super Lupo
00martedì 20 aprile 2004 15:36
Giusto, però mettere le mani avanti va bene, puntare il dito subito contro la magistratura prima ancora che faccia qualcosa mi sembra un filino eccessivo...[SM=x49416]
Stefax
00martedì 20 aprile 2004 15:51
Re:

Scritto da: Super Lupo 20/04/2004 15.36
Giusto, però mettere le mani avanti va bene, puntare il dito subito contro la magistratura prima ancora che faccia qualcosa mi sembra un filino eccessivo...[SM=x49416]


Si hai ragione, però un compagno dei quattro che era tornato in anticipo l'hanno già interrogato.
Hanno già fatto quacosa, se poi questo si risolve in una bolla di sapone allora sarò contento e attento a poterne dare notizia.
:malebene:
Ciao
Stefano[SM=x49430]
AmbasciatoreCipriota
00martedì 20 aprile 2004 17:50
Re: Re:

Scritto da: Stefax 20/04/2004 15.51

Si hai ragione, però un compagno dei quattro che era tornato in anticipo l'hanno già interrogato.
Hanno già fatto quacosa, se poi questo si risolve in una bolla di sapone allora sarò contento e attento a poterne dare notizia.
:malebene:
Ciao
Stefano[SM=x49430]



Se c'è una legge bisognera che qualcuno la faccia rispettare o no?
I magistrati sono li apposta per controllare se qualcuno trasgredisce, d'altronde se una legge è sbagliata loro non possono cambiarla sta ad altri farlo come per esempio Biondi, che ha perso una buona occasione per star zitto ma si sa siamo in campagna elettorale...

E cmq questi sono mercenari e fino a prova contraria il mercenario non è un mestiere conforme alla legge...
E non venite fuori con la storiella che non erano mercenari perchè in Iraq ci sono andati di nascosto visto che ci son voluti tre giorni di smentite e bugie per scoprire chi erano e per chi lavoravano...
-------------------------------------
Non vengo con te nel deserto, scusami se diserto ma preferisco... Io preferisco ammazzare il tempo, preferisco sparare cazzate, preferisco fare esplodere una moda, preferisco morire d'amore, preferisco caricare la sveglia, preferisco puntare alla roulette, preferisco il fuoco di un obiettivo, preferisco che tu rimanga vivo.
[URL] freeforumzone.com/viewforum.aspx?f=19673[=URL]

[Modificato da AmbasciatoreCipriota 20/04/2004 17.51]

Pozz4ever
00martedì 20 aprile 2004 18:01
[SM=x49432]
AmbasciatoreCipriota
00martedì 20 aprile 2004 18:16
[SM=x49488]
Stefax
00martedì 20 aprile 2004 18:55

Scritto da: AmbasciatoreCipriota 20/04/2004 17.50


Se c'è una legge bisognera che qualcuno la faccia rispettare o no?
I magistrati sono li apposta per controllare se qualcuno trasgredisce, d'altronde se una legge è sbagliata loro non possono cambiarla sta ad altri farlo come per esempio Biondi, che ha perso una buona occasione per star zitto ma si sa siamo in campagna elettorale...

E cmq questi sono mercenari e fino a prova contraria il mercenario non è un mestiere conforme alla legge...
E non venite fuori con la storiella che non erano mercenari perchè in Iraq ci sono andati di nascosto visto che ci son voluti tre giorni di smentite e bugie per scoprire chi erano e per chi lavoravano...
FFZQUOTEEND-->

Scusa ma sapevo che i mercenari erano soldati di professione che si arruolavano per andare a combattere. Questi non erano equipaggiati e preparati per fare alcunchè.
Non risulta che abbiano combattutto in quei giorni e che neanche che abbiano avuto un contratto di lavoro. Stavano pure tornando a casa perchè non era stato rispettato quello che gli era stato promesso (pare).
I mercenari più sfigati del mondo?

Ma gli mettiamo addosso delle qualifiche che li fanno sembrare chissà che.
Fa comodo dipingerli come soldati perchè è bello scoprire lati nascosti della faccenda pur di avere buoni spunti per incolpare qualcuno.
In campagna elettorale ci sono tutti.
E poi se ci sono voluti tre giorni per sapere cosa facevano in Iraq vuol dire che automaticamente erano dei fuorilegge o simili?
Se avevano scelto di andare lì senza alcuna protezione o contratto era una loro scelta e non erano obbligati a fare alcun passo. D'altronde la stupidità non è vietata per legge, e e neanche la possiblità di guadagnare soldi con un lavoro.
D'altra parte è comodo dare questa etichetta perchè esiste un luogo comune mercenario=soldato=destra.....
ah ricordo che siamo in campagna elettorale.

Così sono stati catalogati subito come italiani di serie B e da sinistra si arrivati a chiedersi se proprio proprio valeva la pena di salvarli oppure li si poteva lasciare al proprio destino.

Se poi qualche magistrato ha voglia di indagare faccia pure, a me sembra una cosa fuori luogo indagare adesso. Però esiste l'obbligatorietà dell'azione legale.
Vedremo.

Ciao
Stefano
AmbasciatoreCipriota
00martedì 20 aprile 2004 20:38
Re:

Scritto da: Stefax 20/04/2004 18.55

Scritto da: AmbasciatoreCipriota 20/04/2004 17.50


Se c'è una legge bisognera che qualcuno la faccia rispettare o no?
I magistrati sono li apposta per controllare se qualcuno trasgredisce, d'altronde se una legge è sbagliata loro non possono cambiarla sta ad altri farlo come per esempio Biondi, che ha perso una buona occasione per star zitto ma si sa siamo in campagna elettorale...

E cmq questi sono mercenari e fino a prova contraria il mercenario non è un mestiere conforme alla legge...
E non venite fuori con la storiella che non erano mercenari perchè in Iraq ci sono andati di nascosto visto che ci son voluti tre giorni di smentite e bugie per scoprire chi erano e per chi lavoravano...
FFZQUOTEEND-->

Scusa ma sapevo che i mercenari erano soldati di professione che si arruolavano per andare a combattere. Questi non erano equipaggiati e preparati per fare alcunchè.
Non risulta che abbiano combattutto in quei giorni e che neanche che abbiano avuto un contratto di lavoro. Stavano pure tornando a casa perchè non era stato rispettato quello che gli era stato promesso (pare).
I mercenari più sfigati del mondo?

Ma gli mettiamo addosso delle qualifiche che li fanno sembrare chissà che.
Fa comodo dipingerli come soldati perchè è bello scoprire lati nascosti della faccenda pur di avere buoni spunti per incolpare qualcuno.
In campagna elettorale ci sono tutti.
E poi se ci sono voluti tre giorni per sapere cosa facevano in Iraq vuol dire che automaticamente erano dei fuorilegge o simili?
Se avevano scelto di andare lì senza alcuna protezione o contratto era una loro scelta e non erano obbligati a fare alcun passo. D'altronde la stupidità non è vietata per legge, e e neanche la possiblità di guadagnare soldi con un lavoro.
D'altra parte è comodo dare questa etichetta perchè esiste un luogo comune mercenario=soldato=destra.....
ah ricordo che siamo in campagna elettorale.

Così sono stati catalogati subito come italiani di serie B e da sinistra si arrivati a chiedersi se proprio proprio valeva la pena di salvarli oppure li si poteva lasciare al proprio destino.

Se poi qualche magistrato ha voglia di indagare faccia pure, a me sembra una cosa fuori luogo indagare adesso. Però esiste l'obbligatorietà dell'azione legale.
Vedremo.

Ciao
Stefano



1)Scrivi piu piccolo la prossima volta!!!
2)Mi sembra che per entrare in un qualsiasi paese estero bisogna ottenere un visto, questi ce lo avevano? Non mi pare quindi sarebbero clandestini
3)Qui in Iralia si usa, quando si espatria, usare il passaporto. Vorrei vedere il loro per controllare destinazione e motivo del viaggio(di piacere?)
[SM=x49400]
Stefax
00mercoledì 21 aprile 2004 00:00

Scritto da: AmbasciatoreCipriota 20/04/2004 20.38


1)Scrivi piu piccolo la prossima volta!!!
2)Mi sembra che per entrare in un qualsiasi paese estero bisogna ottenere un visto, questi ce lo avevano? Non mi pare quindi sarebbero clandestini
3)Qui in Iralia si usa, quando si espatria, usare il passaporto. Vorrei vedere il loro per controllare destinazione e motivo del viaggio(di piacere?)
[SM=x49400]


1) ho sbagliato a quotare e ho incasinato tutto. Sorry ma non me n'ero accorto.[SM=x49395]
2) mmmm non sono un esperto legislativo, ma la tua affermazione mi sembra un pò ballerina. Bisogna vedere in quali termini oggi è organizzata la macchina statale irachena. Visto o no (e quale governo lo dovrebbe dare? uno che non c'è ancora?), frontiere controllate o meno etc etc.
3) forse c'entra pure con la 2 ma se loro avevano una proposta di contratto o un precontratto di lavoro con un'azienda che sta lavorando in Irak tramite un appalto (come quella per cui avrebbero dovuto prestare servizio) avrebbero benissimo esibirlo e motivare il loro viaggio come "di lavoro". Magari la loro agenzia li poteva adibire a scorta di convogli, di giornalisti, di ditte al lavoro o di tutto quegli enti che lavorano oggi in Irak e di cui non sentiamo parlare spesso.
Dicevano che in casi come queti è altamente consigliato segnalare la propria presenza alle rispettive ambasciate ma non è un obbligo.
Scusa, prendendo in prestito le teorie della sinistra estrema, se noi fossimo degli occupanti in Irak ti pare che un italiano possa essere un immigrato clandestino nel paese che lui stesso occupa?????[SM=g27831]
Vabbè adesso me sto ad allargà[SM=g27818]
Ti dico sono informazioni che mi mancano e quindi rimango semplicemente perplesso e nn posso dire se c'è della verità ho meno in quello che dici , semplicemente dubito che siano andati là senza almeno le minime garanzie di poterci andare con gli eventuali permessi a posto.[SM=x49440]
Ciao
Stefano
Super Lupo
00mercoledì 21 aprile 2004 07:37
Io dico solo una cosa...
Poveracci!
AmbasciatoreCipriota
00mercoledì 21 aprile 2004 18:29
Re:

Scritto da: Stefax 21/04/2004 0.00

1) ho sbagliato a quotare e ho incasinato tutto. Sorry ma non me n'ero accorto.[SM=x49395]
2) mmmm non sono un esperto legislativo, ma la tua affermazione mi sembra un pò ballerina. Bisogna vedere in quali termini oggi è organizzata la macchina statale irachena. Visto o no (e quale governo lo dovrebbe dare? uno che non c'è ancora?), frontiere controllate o meno etc etc.
3) forse c'entra pure con la 2 ma se loro avevano una proposta di contratto o un precontratto di lavoro con un'azienda che sta lavorando in Irak tramite un appalto (come quella per cui avrebbero dovuto prestare servizio) avrebbero benissimo esibirlo e motivare il loro viaggio come "di lavoro". Magari la loro agenzia li poteva adibire a scorta di convogli, di giornalisti, di ditte al lavoro o di tutto quegli enti che lavorano oggi in Irak e di cui non sentiamo parlare spesso.
Dicevano che in casi come queti è altamente consigliato segnalare la propria presenza alle rispettive ambasciate ma non è un obbligo.
Scusa, prendendo in prestito le teorie della sinistra estrema, se noi fossimo degli occupanti in Irak ti pare che un italiano possa essere un immigrato clandestino nel paese che lui stesso occupa?????[SM=g27831]
Vabbè adesso me sto ad allargà[SM=g27818]
Ti dico sono informazioni che mi mancano e quindi rimango semplicemente perplesso e nn posso dire se c'è della verità ho meno in quello che dici , semplicemente dubito che siano andati là senza almeno le minime garanzie di poterci andare con gli eventuali permessi a posto.[SM=x49440]
Ciao
Stefano



Ti assi curo che a meno che tu non voglia passare per il deserto, le frontiere sono chiuse se no ci sarebbero migliaia di profughi in direzione di Siria, Turchia, Arabia Saudita, Iran, e Kuwait...
Inutile dire che questi profughi non li vuole nessuno e quindi le frontiere sono chiuse ermeticamente...
Ma questo è un altro discorso...

Tu mi chiedi chi è governa adesso in Iraq e io te lo dico subito.
L'iraq adesso è governato da vari governatori divisi per zone.
naturalmente questi governatori non sono iracheni ma sono delle forze di occupazione, infatti il governatore di Nassiriya è italiano e per di piu è donna( che a loro stanno molto simpatiche...)a baghdad c'è un americano, a Bassora c'è un inglese...
Se poi non sanno neanche chi gli passa sootto al naso...[SM=x49425]
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