Oggi sono uscito tanto per sgranchirmi le gambe: se da una parte uno sport come il tennistavolo "prende" molto e impegna da un punto di vista agonistico e mentale, avevo bisogno di fare un tipo di movimento un po' diverso e fare 4 passi per i fatti miei.
Mi sono imbattuto in un negozio sportivo per prendere dei grip per la racchetta (quello vecchio lo uso da due mesi e ormai puzza da morire! [SM=x49397]).
La prima cosa che ho visto avvicinandomi alle vetrine è stato questo completo dell'AND1.
Ora, col massimo rispetto che ho per Zeffiro (non per niente l'ho voluto moderatore del forum), che credo ne sia possessore, penso che questi costumi siano da veri e propri pagliacci... [SM=x49397]
Voglio dire che "ai miei tempi" (1996/2000) se vedevamo uno che vestiva così ci buttavamo a terra e ci pisciavamo sotto dalle risate.
OK, prendo atto che probabilmente i tempi sono cambiati, ma scusate se l'unica cosa di marca che porterò durante le partite saranno il polsino nero sull'avambraccio destro, le scarpe e, al massimo, i pantaloncini (comunque spartani: neri), questione di gusti.
Non voglio sputare sopra al gusto estetico degli altri, dico solo che le cose com'erano tempo fa e come sono cambiate.
A un certo punto mi sono detto: "Perché non mi piglio un bel pallone non zigrinato, così faccio un po' di prove?", del resto col pallone "liscio", giocando con spenna non ho fatto un granché e devo rifarmi.
Ho optato per questo.
E me ne sono andato col mio pacchetto di grip e il pallone nuvo.
Però... "Calma..." ho pensato: "Minchia, sono fuori e adesso faccio un po' di tiri!".
Beh, prima ho iniziato da vicino e poi sempre da più lontano, devo dire che lo stile c'è ancora, ma la mano deve riacquistare più sicurezza.
Ad un tratto che ti capita?
Arrivano un bambino di 4 e uno di 6 anni a guardare a bocca aperta.
Io gli faccio: "Volete giocare?" e così si sono messi a fare un po' di tiri (potete immaginarne l'esito).
Dopo un quarto d'ora sono arrivati ragazzini (di 8-10 anni) da dovuque, sbucavano come funghi, una cosa pazzesca! E così ci siamo messi tutti a giocare insieme!
Dovevate vedere la foga con la quale giocavano! Ci mancava solo che si attaccassero alle gambe! [SM=x49397]
Credo che in un paese dove esiste solo il calcio alla televisione e di conseguenza nella vita di tutti i giorni, questa sia stata un'esperienza che dovrebbe far riflettere molti.
Mi sembra che si sia dimostrato che il basket non è secondo a nessuno e non merita una censura così grossa dai media.
Una cosa mi ha molto colpito: quando mi sono passato il pallone in mezzo alle gambe un ragazzino ha esclamato: "Bull Bulleri!", si, avete capito bene! A Verona, dove è morto il basket di serie A da tre anni e dove si parla solo di calcio (calcio scaligero comunque bistrattato, basti pensare alle vaccate di Chievo-Juventus e a molti altri episodi) si conosce Bulleri e la pallacanestro di grande livello!
Io ora vorrei lanciare un messaggio a tutti quei cestisti che parlano, parlano, si interessano solo di fare i grandi in internet e alla fine non fanno una minchia: cerchiamo di fare gruppo, facciamo sentire la nostra voce, portiamo il basket dove non lo si conosce, facciamo conoscere a tutti la nostra disciplina!
Ripeto: non abbiamo niente da invidiare a nessuno.
I love this game.