Giocatori messi a riposo, sì o no?

A rischio il business della Lega con i giocatori messi a riposo

La delusione degli spettatori (paganti). La frustrazione delle reti televisive (paganti), l'indice di gradimento che crolla a picco con la notizia dell'ultima ora che questo o quel giocatore saltano una partita per stanchezza (rest). Queste cose creano disillusione e minano alla base il business della NBA. Lo ha capito immediatamente il commissioner Adam Silver (che proprio sul binomio fans-tv ha costruito il nuovo contratto televisivo); e la reazione non è mancata sotto forma di una nota ufficiale alle 30 franchigie che bisogna attenersi strettamente al regolamento della Lega prima di mettere un giocatore a riposo e fargli saltare una gara. Bisogna avvertire pubblico ed emittenti con un certo lasso di tempo (in Clippers-Cavaliers la notizia arrivò nell'imminenza dell'incontro). Nel mese di aprile l'argomento sarà dibattuto nel "Board of Governors", ma Silver ha già avvertito che ci saranno "sanzioni significativamente pesanti" per chi farà il furbo.

pianetabasket.com

Qui viene spiegata la motivazione scientifica: ci sono ricerche che indicano come il fitto calendario NBA non permetta il giusto recupero atletico dalla fatica, mettendo a rischio infortunio i giocatori, specie quando ci sono impegni molto ravvicinati consecutivi.
Credo che la Lega nonostante queste regole non può permettersi questi turni di riposo. Troveranno una soluzione: o riduzione delle 82 gare di regular season o allungamento della durata della stagione anticipandone l'inizio.

Ragazzi, in questo topic ci sono video, "prove alla mano", che dimostrano che molti giocatori NBA lasciano letteralmente correre le azioni senza difendere...

basket.freeforumzone.com/d/11364183/-VIDEO-In-attesa-dell-All-Star-Game-NBA-2017/discussi...

Ordini dall'alto per lo spettacolo o stanchezza?
Non si sa, tuttavia...

!LULLABY!, 23/03/2017 11.12:

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l'indice di gradimento che crolla a picco

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