Fa' la cosa giusta 2012

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!LULLABY!
00giovedì 29 marzo 2012 15:53


Anche quest'anno siamo main partner e vi aspettiamo a Fiera City Milano dal 30 marzo al 1° aprile, nel bellissimo spazio dedicato a tutto il mondo Altromercato, nell’area “Commercio equo” presso il padiglione 4. Scopri tutte le attività, gli incontri e i laboratori organizzati da noi.

Ulteriori dettagli




Davide
00giovedì 29 marzo 2012 16:31
Ci vado proprio domani. [SM=g2486706]
Ho già una bottega del mondo equo-solidale sotto casa e da un bel po' preferisco i guaraniti al posto delle coche. [SM=g27835]
Comunque credo che questa manifestazione punti a molto, non solo ai tè e ai biscotti... infatti è dedicata al consumo critico e agli stili di vita sostenibili. [SM=g27811]
Il problema è: questo "consumo critico" sarà anche economico?
!LULLABY!
00giovedì 29 marzo 2012 16:57
Sì è un pò di anni che la fanno e riscuote sempre un discreto successo.
Il problema è proprio quello però, non è molto economico.
Davide
00giovedì 29 marzo 2012 17:08
Circa un anno fa ho partecipato alla redazione di una tesina di economia qualcosanonsoche e... bada bene... solo in qualità di correttore di bozze con qualche consulto giuridico (che poi non ho dato [SM=g27828], in quanto sappiamo tutti quanto io sia totalmente idiota in materie economiche e sono gentile a definirmi così perché è veramente una vergogna [SM=g2486702]).
L'unica cosa che mi era entrata in testa, per l'appunto, era che questo nuovo tipo di economia fatta da volontari con soldi che finivano direttamente ai produttori era molto, molto dispendioso (di schei), ma la gente lo preferiva perché c'era la... ehrrr... chiamiamola variabile "felicità di aver fatto qualcosa di 'giusto'".
Ecco, io vorrei fare qualcosa di giusto ma di schei non ghe n'ho mia. [SM=g27835]
!LULLABY!
00giovedì 29 marzo 2012 17:12
Economia equo-solidale?
[SM=x52092] chiarissimo il tuo discorso, il problema è un pò quello. Diciamo che se cominciassero a farlo quello che gli schei li hanno sarebbe un buon punto di partenza :)
Davide
00giovedì 29 marzo 2012 17:18
Potrebbe essere economia d'impresa... non ricordo, uffa.
Un grande ritrovo equo-solidale a Verona era stato organizzato addirittura dalla Paluani, un buon inizio?
Però io preferirei che le multinazionali non entrassero troppo in questi affari: secondo me, detto spudoratamente, in molti prodotti mettono dentro "merda secca".
Possibile che se bevi una coca l'ora dopo la passi in bagno e se bevi guaranito stai bene per il resto della giornata?
!LULLABY!
00giovedì 29 marzo 2012 17:27
Neanche a me piace l'idea che entrino le multinazionali, però potrebbe essere l'unico modo per abbassare i prezzi, certo bisogna leggere poi bene cosa ci mettono dentro...ammesso che uno possa fidarsi delle etichette, ed essere sicuri al 100% della provenienza, perchè se diventa come il made in italy...insomma, il problema è che non ne usciamo vivi se non cambia qualcosa [SM=g27835]
Davide
00giovedì 29 marzo 2012 17:40
Forse una soluzione potrebbe essere l'unire questa nuova realtà economica con piccoli imprenditori tipo McPuddu. [SM=x52092]
Però a quel punto nascerebbero intermediari e la distribuzione sarebbe una fotocopia di quella dell'economia capitalistica.
Io se potessi, ti giuro, farei la spesa sempre in botteghe del mondo o in supermercati bio (ma quelli veramente bio, non quelli "falsi bio").
!LULLABY!
00giovedì 29 marzo 2012 17:54
Sì infatti, bisognerebbe tornare alle economie del territorio. Sankara che era anni luce avanti, diceva che quello che si produce in Burquina doveva essere consumato in Burquina. Ma non è detto che non si arrivi a questo, visto come vanno le cose.
A quel punto però, mi dispiace, ma niente botteghe del mondo. Cioè, qui dovrebbero arrivare solo quello che loro producono in eccesso dopo aver soddisfatto i bisogni interni.
Bio invece sì ovviamente. Ti capisco, io per quanto riesco cerco di farlo, ma certe cose faccio proprio fatica. Sul cibo no, per quanto posso compro materie prime e cerco di fare in casa quello che si può, qualcosa anche con i cosmetici, ma sui detersivi ad esempio...lo so che inquinano di più ma è davvero un furto comprarne uno interamente ecologico. Avessi il tempo farei anche quelli [SM=x52092]
SteveH
00giovedì 29 marzo 2012 18:32
Il km 0 dove lo mettiamo? Il petrolio speso per portare i prodotti da certi Paesi?
Davide
00venerdì 30 marzo 2012 22:36
Sono appena tornato previa cena con Bea, mia sorella e un essere in arrivo (Francesco) al ristorante cinese.
Allora... manifestazione meravigliosa tutt'altro che deludente: grandissima e divisa in due padiglioni con in mezzo un punto di passaggio "caffettoso".
Presenza di parecchi fricchettoni col poncho, capelli rasta straunti, praticamente in ciabatte (non saprei davvero come definirle) e coi piedi luridi, roba da anni '60, ma sorvoliamo...
C'era praticamente tutto... dai prodotti bio che vediamo sotto casa alle macchine elettriche, dagli stand dedicati ai cosmetici a quelli dove si potevano comprare numerosi vestiti (alcuni molto belli).
Una nota negativa e una positiva: la prima è che una schifosissima cintura in sughero ti va a costare 45 euro euro o giù di lì (ai mercatini in similpelle ti costano 5 euro), la nota positiva è che ho davvero apprezzato alcuni prodotti fra cui ne vorrei citare alcuni che poi vengono tutti dallo stesso stand di una signora gentilissima: tisane Herbalia (ne ho presa una al tè verde e una alla liquirizia) "Nutelle" deanocciola (ne ho presa una con cacao, nocciola e granella e una "under 18" con cacao e fruttosio -naturalmente ci sono le nocciole anche in questa, ma non con pezzetti come nella prima-), volevo prendere anche quella fondente ma ho desistito.
Ci tenevo a sottolineare che appena usciti dalla fermata "Lotto - Fieramilanocity" non c'è assolutamente nessun segnale che porta alla manifestazione...
Ho dovuto usare il GPS, seguire alcune persone (che poi si sono perse) e fare di testa mia: scandaloso.
Con tutti i ragazzi che giravano lì attorno per propinarti libri e partecipazioni ad altre/i manifestazioni/incontri... possibile che non ci fosse stato nessun volontario fuori dalla metro o una buon'anima che avesse messo un fottutissimo foglietto con le indicazioni? [SM=g27835]
Davide
00sabato 31 marzo 2012 11:53
Lo stand della signora gentile faceva parte della cooperativa sociale "Il Ponte" di Schio, Vicenza.
Non ho potuto fare a meno di adocchiare la cola "Ubuntu", prodotta da Faitrade. [SM=g27828]
Se la loro cola è buona come il loro zucchero di canna (prodotto in Malawi e in Zambia) secondo me sarà la bevanda più buona del mondo... ma non ho avuto il tempo di assaggiarla.
Una nota di colore: qualcuno si è pubblicizzato, volutamente o non volutamente non so dire, con Pedobear!!!

[IMG]http://i39.tinypic.com/e05us2.jpg[/IMG]

Aggiungo in ordine sparso:

- I viaggi "consapevoli", quindi turismo per conoscenza e per aiutare le popolazioni.
- Abitare "green", quindi impianti solari, fotovoltaici, termici e di depurazione, case domotiche riscaldate col bioetanolo e illuminate con led, sistemi di isolamento naturale a base di natural beton (biocomposito di calle e canapa che permette di ridurre i consumi energetici), gas naturali, ecc...
- Spazio libri ("Marilena la balena" era dappertutto! [SM=x52092]), molto interessanti i testi con itinerari inediti per scampagnate varie.
- Cosmesi naturale e biologica e critical fashion: non basterebbero 10 topic per parlarne, se qualcuno è interessato gli spedisco il libretto dell'evento (che fungeva anche da biglietto).
Davide
00martedì 3 aprile 2012 10:06
Laura, ho deciso di farti avere un po' di materiale. [SM=g27835]
Ho visto che collabori ancora per la nostra "vecchia" testata e per una nuova incentrata sulla vita bio: ogni riga di ciò che ti ho spedito è uno spunto per un articolo o un'intervista, ti servirà. [SM=g27811]
In più ti ho mandato qualche chicca (8 bustine di tè verde, 2 di karkadè e citronella e 2 di liquirizia).
Un po' pochino, ma non ho preso tanto. [SM=g2486768]
Comunque credo che quando tornerai a casa avrai una piacevole sorpresa. [SM=g27828]
DeMario Austin
00martedì 3 aprile 2012 10:57
Il problema resta sempre quello...del prezzo. Ciò che non comprendo nel mio ingenuo mondo ovattato è perché non sia diffusa l'abitudine dell'acquisto direttamente dal produttore o perché questo costi più che la spesa al supermercato.
Conosco una persona che vende polli "artigianali" che dovrebbero essere più buoni ma a 10€/kg. Stiamo scherzando? Io continuerò a mangiare mangimi annacquati ed infarciti di fattori di crescita che al supermercato vendono sotto la dicitura "pollo" a 4€/kg.
SteveH
00martedì 3 aprile 2012 15:37
Pedobear? [SM=x52092]
!LULLABY!
00martedì 3 aprile 2012 15:50
Re:
Davide, 03/04/2012 10.06:

Laura, ho deciso di farti avere un po' di materiale. [SM=g27835]
Ho visto che collabori ancora per la nostra "vecchia" testata e per una nuova incentrata sulla vita bio: ogni riga di ciò che ti ho spedito è uno spunto per un articolo o un'intervista, ti servirà. [SM=g27811]
In più ti ho mandato qualche chicca (8 bustine di tè verde, 2 di karkadè e citronella e 2 di liquirizia).
Un po' pochino, ma non ho preso tanto. [SM=g2486768]
Comunque credo che quando tornerai a casa avrai una piacevole sorpresa. [SM=g27828]




Ma nuuuuuuuuuuuuu [SM=g27835] grazie, troppo gentile, fin troppe cose[SM=g2486822]
PS: Eeeehhhm la rivista sulla vita bio è durata la bellezza di 3 numeri, dopodichè hanno deciso di non farla più uscire...a proposito di pubblicisti in estinzione [SM=g27828] [SM=x52092]

Eh sì ce ne sarebbero di cose da scrivere, avere il tempo e la voglia. Ad esempio sulla cosmetica in questo ultimo anno mi si è aperto un mondo...qualcosa butterò giù prima o poi.
Davide
00martedì 3 aprile 2012 15:54
Mi dispiace per la testata... in effetti sono sempre quelle nelle edicole, un vero e proprio monopolio! [SM=g11335]
Comunque nel libretto trovi un sacco di aziende, indirizzi e curiosità.
Il karkadè con la citronella è assolutamente divino. [SM=g27835]
I tè nella media, la liquy non l'ho ancora provata. [SM=g2481264]
!LULLABY!
00martedì 3 aprile 2012 16:04
Ottimo e interessantissimo, grazie ancora [SM=x49416]

Davide, 30/03/2012 22.36:

Sono appena tornato previa cena con Bea, mia sorella e un essere in arrivo (Francesco) al ristorante cinese.



Aspetta aspetta...un essere in arrivo?? Mi sono persa qualcosa?

Davide, 30/03/2012 22.36:

Ci tenevo a sottolineare che appena usciti dalla fermata "Lotto - Fieramilanocity" non c'è assolutamente nessun segnale che porta alla manifestazione...
Ho dovuto usare il GPS, seguire alcune persone (che poi si sono perse) e fare di testa mia: scandaloso.



Ecco appunto, facciamo in modo che in pochi sappiano dov'è, non sia mai [SM=g27829]

Riguardo il pollo di DeMario [SM=g27835] quelli che ci vogliono guadagnare tanto lo stesso li trovi sempre, come quelli che giustificano il prezzo con il fatto che sia più di qualità. Questo non è sempre vero, anzi. Ma si trovano anche gli onesti che vendono direttamente i loro prodotti a prezzi più giusti, puntiamo a cercare quelli :)
Davide
00martedì 3 aprile 2012 16:13
!LULLABY!, 03/04/2012 16.04:

Aspetta aspetta...un essere in arrivo?? Mi sono persa qualcosa?


[IMG]http://i42.tinypic.com/2uh7600.jpg[/IMG]

Foto di ieri.
Francesco è nato il 1 aprile alle 1 e 45 circa.
Comunque la fiera è stata frequentatissima... un delirio. [SM=g27811]
Sui cosmeticiii... mah... non mi hanno molto conquistato, sai?
Io ho preso una cremina alle olive "niente in tutto" che alla seconda applicazione mi ha fatto venire i brufoli in faccia, ah ah.
!LULLABY!
00martedì 3 aprile 2012 16:19
Ma daiiiiiiiiii, pesce d'aprile!! Auguri zio bis!!! [SM=x49432] E a Lolly ovviamente, un abbraccione!

Dopo esserci fatti una sporta di cavoli nostri, torniamo alla fiera [SM=x52092]
Emmmeno male che i cosmetici non ti hanno conquistato!!! :D Non è così facile orientarsi sui cosmetici naturali, a volte bisogna prestare più attenzione che a quelli chimici :)
Davide
00martedì 3 aprile 2012 16:21
Grazie, l'ho già preso sotto la mia ala protettiva di secondogenito. ^_^
Ho appena provato la liquy: buonissima e con un retrogusto dolcissimo, però bisogna farci un po' l'abitudine... a me è piaciuta, ma sai perché, lol.
AllenTheBest
00martedì 3 aprile 2012 19:25
Re:
DeMario Austin, 03/04/2012 10.57:

Il problema resta sempre quello...del prezzo. Ciò che non comprendo nel mio ingenuo mondo ovattato è perché non sia diffusa l'abitudine dell'acquisto direttamente dal produttore o perché questo costi più che la spesa al supermercato.
Conosco una persona che vende polli "artigianali" che dovrebbero essere più buoni ma a 10€/kg. Stiamo scherzando? Io continuerò a mangiare mangimi annacquati ed infarciti di fattori di crescita che al supermercato vendono sotto la dicitura "pollo" a 4€/kg.



ogni situazione ha una storia a se, ma in generale non mi stupisco che i prodotti artigianali costino il doppio di quelli che compri al supermercato: gli allevamenti dei supermercati probabilmente riescono a "sfornare" (concedetemi questi termini crudi, ma scrivo un po' di fretta :P) un centinaio di polli a settimana (ovviamente sono cifre tanto per rendere l'idea, non ho alcun dato alla mano), mentre il contadino arriverà a un decimo rispetto al grande produttore; è normale quindi che per campare il contadino deve vendere quei polli a un prezzo nettamente superiore del grande produttore. E si potrebbe parlare anche del fatto che molto probabilmente l'uomo che vende i polli a 10 euro ha anche spese superiori per ogni pollo del suo allevamento (le tecniche "genuine" la maggior parte delle volte rallentano la produzione). Comunque per come la vedo io più che per la propria salute bisognerebbe (e parlo al condizionale perchè io sono il primo a non farlo) comprare biologico soprattutto per responsabilità etica prima ancora che per salute personale. Scusate per il linguaggio poco tecnico e molto "spartano": l'argomento mi ha sempre interessato, ma non mi sono mai informato seriamente. Comunque qualche articolo di Carlo Petrini l'ho letto e credo che per saperne di più bisogna analizzare quello che scrive lui.
the fire bug
00mercoledì 4 aprile 2012 22:14
@ Gabor

Juventino, che in teoria dovrebbe essere l'emblema del maiale-bio, mangia ogni giorno 2 chili (e dal 15 aprile sono 2,5 e dal 15 giugno saranno 3 e dal 15 luglio 3,5) di mangime casalingo composto da

50% mais (farina)
20% soia (farina)
20% orzo (farina)
10% cruschello

In più piglia del caglio, un integratore vitaminico, un uovo e un litro di latte al giorno.
Praticamente costano più i suoi pasti che i miei. Puoi immaginarti quanto possa costare un animale allevato biologicamente se in più ci devi aggiungere un margine di guadagno. Non ci trovo niente di scandaloso, onestamente.
Davide
10domenica 13 settembre 2015 18:24
Non sapevo dove piazzare il post, per cui lo pubblico qui.
Ieri come annunciato sono stato al SANA e al VeganFest.
In una parola: imbarazzante.
Non si poteva acquistare quasi nulla perché il primo giorno praticamente tutto era disponibile solo per l'esposizione (col terzo e ultimo giorno che sarà un lunedì lavorativo, per cui che cavolo hanno combinato?) e non ci ho trovato nessuna innovazione, sono rimasto letteralmente basito.
Il "ristorante" aveva dei prezzi pazzeschi... tre portate di cui un tortino fatto di cemento e una spremuta per 20 e passa euro.
Naturalmente i libri su come vedere le auree, i bambini indaco (ma come? Non c'erano anche queli cristallo e arcobaleno?) e i rettiliani si sono sprecati, proprio qualcosa che gioverà e salverà l'umanità.
Io davvero non ho parole... sono stato a scarpinare per 10 chilometri senza praticamente poter acquistare nulla... vergognoso.
Iuzzolino
00martedì 15 settembre 2015 13:46
Re:
Davide, 13/09/2015 18:24:

Naturalmente i libri su come vedere le auree, i bambini indaco (ma come? Non c'erano anche queli cristallo e arcobaleno?) e i rettiliani si sono sprecati, proprio qualcosa che gioverà e salverà l'umanità.



Sei riuscito a vedere qualche gnocca rettilo-massonica? [SM=x49399]
Davide
00martedì 15 settembre 2015 21:48
Hehehe.
Hanno fatto diventare il lifestyle alternativo una boiata commerciale pseudo-new age... pensare che abbiamo il primo partito italiano delle ultime elezioni che parla di complotti dalla mattina alla sera... ormai è diventato rivoluzionario fare una vita "normale", bisogna per forza essere salvatori del pianeta Terra, vedere alieni dappertutto, criticare le Istituzioni e sbraitare di veleni e morte ovunque.
Mi dispiace ma io non condivido questo modo di vedere le cose: si può vivere al naturale come ho visto a "Fa' la cosa giusta!", al SANA e al VeganFest, ma nel rispetto degli altri, in modo maturo, ragionevole (in tutti i sensi) e non assolutistico, ma soprattutto cercando di puntare alla condivisione... quella per cui si sta optando ora per me è follia totale e spero che molti "naturalisti" si stiano rendendo conto che si sta "sconfinando" non di poco.
Iuzzolino
00mercoledì 16 settembre 2015 01:28
Sai già che sono d'accordo, però è un pò ingenuo dire vado a un evento di cure naturali senza trovarsi ragionamenti da figli dei fiori-seguaci di Malanga, ormai il mondo alternativo è diventato estremista e chi è alla ricerca di avventura o pace interiore ci casca con tutte e 2 le zampe.
Davide
00mercoledì 16 settembre 2015 02:51
Non farmi "parlare", va.
'Notte!
Davide
00domenica 18 ottobre 2015 13:05
Davide, 15/09/2015 21:48:

Hehehe.
Hanno fatto diventare il lifestyle alternativo una boiata commerciale pseudo-new age... pensare che abbiamo il primo partito italiano delle ultime elezioni che parla di complotti dalla mattina alla sera... ormai è diventato rivoluzionario fare una vita "normale", bisogna per forza essere salvatori del pianeta Terra, vedere alieni dappertutto, criticare le Istituzioni e sbraitare di veleni e morte ovunque.
Mi dispiace ma io non condivido questo modo di vedere le cose: si può vivere al naturale come ho visto a "Fa' la cosa giusta!", al SANA e al VeganFest, ma nel rispetto degli altri, in modo maturo, ragionevole (in tutti i sensi) e non assolutistico, ma soprattutto cercando di puntare alla condivisione... quella per cui si sta optando ora per me è follia totale e spero che molti "naturalisti" si stiano rendendo conto che si sta "sconfinando" non di poco.


Giusto per farci una risata: ieri sono stato in una delle più importanti librerie di Verona e ho visto un libro di Icke accanto a uno di Friedman.
Come dicevo, non disprezzo teorie neopagane e discussioni su alieni (tutto bello e suggestivo, soprattutto prima di Halloween, una commercialata che però adoro), ma mettere questo accanto a questo... santi numi... stiamo perdendo la bussola, signori.
Iuzzolino
00domenica 18 ottobre 2015 13:47
Aspetta perchè un conto è Milton ma Alan Friedman accanto a Icke ci sta anche se di pochissimo.
Cmq Icke si è fatto i milioni dicendo che le famiglie nobili europee sono rettiliane, sono accuse talmente ridicole che i diretti interessati non se lo sono cagato manco di striscio. Cazzo adesso scrivo un libro in cui dimostro che la famiglia Berlusconi discende da enbtità aliene simili a polipi e che Barbara e Galliani sono esseri della quarta dimensione, scommettete che mi faccio la grana? [SM=x52092]
Certo che tornando ai tempi della GW mi ricordo che ce n'erano cascati talmente tanti da far paura.
Bell'accoppiata con Malanga.
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