Re:
xyz78, 19/09/2010 19.43:
Ciao a tutti!
Provo un profondo rispetto e ammirazione per il grandissimo Giampaolo Zamberlan, classe '62, forse ancora oggi il più grande giocatore di basket veronese della storia!
Questo per introdurre che mi suscitano sempre grande curiosità certi nomi, anche se li leggo nelle giovanili o simili: non che chiamarsi Zamberlan voglia dire per forza che si diventa campioni, ma certo se dovesse esserci un piccolo con quel nome, magari un pò di talento dal papà/o parente lo potrebbe ereditare...
A suo tempo mi incuriosì tale Alessio Zamberlan, classe '91 Buster, e mi fu detto che era cugino.
Ora, sempre al Buster, ho letto il nome Federico Zamberlan: che sia figlio del grande Giampaolo? qualcuno sa confermare o smentire?
Assolutamente si tratta di semplice curiosità, non è mia intenzione violare la privacy di nessuno.
Infatti ho notato anche altri due nomi, non solo questo:
- Alberto Serpelloni, classe '97 della tosoni villafranca (ricordo un Serpelloni classe '85 della Buster, corpaccione di 2 metri)
- Leonardo Totè, classe '97 della Carlo Steeb (e ricordo un Totè dell'atletico borgo venezia, classe '89 di 2 metri anche lui)
nessuna garanzia di talento certo, ma se fossero imparentati almeno l'altezza dovrebbero averla =)
un saluto a tutti, grazie per l'attenzione
Hola! caro xyz78 certo è che con un nick criptico chiedere info di atleti minori non fai una gran bella figura... elementary netiquette!
Comunque ti do qualche dritta:
- Alessio Zamberlan classe 1991 tesserato Buster Basket
- Federico Zamberlan classe 1997 tesserato Buster Basket.
- Giampaolo Zamberlan classe....da vendar! attualmente in forza al Buster Basket in veste di allenatore.
Appurato che il buon Gianpaolo ha procreato una unica figlia, ti consiglio di dare una occhiata all'organigramma di Buster Basket: potresti trovare altre interessanti info.
Tornando alle considerazioni sui "geni", personalmente sono portato a credere che contino il giusto.
Giampaolo Zamberlan è arrivato al basket giocato all'età di 16 anni e scalando tutte le categorie è arrivato a disputare più di 10 campionati nella massima serie e altrettanti sempre da professionista tra Legadue e B (l'attuale A Dilettanti). Non mi risulta che ne il compianto babbo Raffaello tantomento la sua mamma avessero visto una partita di basket prima di seguire le vicissitudini del figlio.
Tutto sto discorso per dire che i natali possono essere condizionanti come nel caso di Gallinari, Melli, De Nicolao, ma in ogni caso i cosiddetti prospetti devono metterci tanto del loro per arrivare nell'elite.