Che senso ha seguire le Olimpiadi se ci vanno solo poliziotti, finanzieri e carabinieri?

Perdonatemi per il titolo del topic (volutamente) provocatorio.
Si tratta di un discorso fatto su BC subito dopo Londra 2012, da cui è addirittura scaturita la tesi di laurea di Steve.
La polemica era partita da Iuzzo: perché spedire in "vacanza" persone comunque pagate dallo Stato? Centinaia di atleti valgono 10/13 medaglie d'oro? Queste persone si qualificano entrando in competizione con associazioni sportive che non hanno a che fare coi tutori dell'ordine?
Ce lo spiega qua Steve.

Naturalmente Steve ne sa più di me, ma se non ricordo male per molti era l'unico modo per praticare determinati sport. Le forze dell'ordine erano le uniche a disporre di certe strutture per allenarsi, ed è per questo che molti dei nostri atleti arrivano da quel mondo.
Posto poi che per andare alle olimpiadi non vieni pagato, e al massimo hai qualche premio del CONI se porti a casa delle medaglie.

tutti stipendiati da gente onesta che lavora
io seguo solo il basket alle olimpiadi
gli altri possono infortunarsi tutti

Perché nello sport i privati non investono. Per cui i giovani o chi non vince competizioni internazionali (che garantiscono premi) fanno tantissima fatica a trovare una società sportive in cui ricevere un ingaggio con cui vivere di sport.
Sì, centinaia di atleti valgono la pena poche medaglie, perchè anche tra gli atleti tesserati con società private le percentuali di medagliati sono analoghe, forse minori perché la maggior parte dei migliori sono assunti nelle forze armate militari e di polizia (la Pellegrini è una delle eccezioni). Non è che entrano raccomandati che pur di non lavorare in pattuglia o in ufficio si allenicchiano tanto per. In realtà sono ragazzi assunti come militari e poliziotti tramite concorsi speciali per sportivi che hanno un rendimento di livello nazionale, e praticamente invece di lavorare sono tenuti ad allenarsi e partecipare alle competizioni.

Eliminando le società (precisamente si chiamano gruppi) sportive militari, gli investimenti pubblici che ricevono potrebbero essere dirottati direttamente perd dare borse di studio e stipendiare atleti in quanto tali finanziando le società private anche per migliorare e creare nuove strutture. In più si potrebbe creare/potenziare i centri sportivi delle federazioni sportive (dove a volte già si allenano anche i "militari atleti" per le competizioni con la nazionale), magari convertendo in federali anche le eccellenti strutture di questi gruppi con le stellette.
Non ci sarebbe più un'anomalia e si garantirebbe una più diffusa e meglio distribuita qualità dell'attività sportiva di alto livello.

Tuttavia, anche se in maniera meno consistente, anche in Francia e Germania esistono gli atleti assunti nelle forze militari e di polizia.

Davide, 7/25/2016 8:57 PM:

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perché spedire in "vacanza" persone comunque pagate dallo Stato? Centinaia di atleti valgono 10/13 medaglie d'oro?

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Ottime domande.
Cmq la mia "polemica" era nata dopo Pechino.
C'erano atleti che nemmeno ci provavano e mi sono chiesto il senso di pagargli viaggio, ferie, vitto e alloggio.
Secondo me c'è distinzione da sport a sport, ad esempio le arti marziali sono monopolizzate dai militari e poliziotti e non mi pare che in Italia manchino dojo "civili".

Iuzzo però considera che per arrivare alle Olimpiadi devi ottenere un minimo di tempo/punteggio che ti pongano a un livello internazionale. Il singolo comitato olimpico nazionale non può portare chi vuole.

Non c'è molta differenza tra gli sport a un livello "olimpico", i gruppi militari monopolizzano i migliori atleti. Il problema non è che non ci sono società private, ma che queste in quasi la loro totalità fanno la fame e non possono supportare economicamente i talenti, che per arrivare alle olimpiadi se non vincere devono vivere di sport senza essere costretti a lavorare.

Scusa se ho debunkato il tuo post.

Ah ah, grande Steve!
Comunque qualcosa di vero c'è, ossia la parte della vacanza-"magna magna".
Probabilmente qualcuno va lì "a cazzo", diciamocelo.

Esatto e a quel punto tanto vale portare gente motivata.

La Cina ha portato 408 atleti, noi 297.
3 in più di Londra, adesso sono curioso di vedere il rapporto fra costo e medaglie.

Iuzzolino, 06/08/2016 13.55:

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La Cina ha portato 408 atleti, noi 297.
3 in più di Londra, adesso sono curioso di vedere il rapporto fra costo e medaglie.

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soprattutto dove chi vince medaglie riceve ulteriori premi in denaro

Beh, la prima giornata è stata abbastanza deludente e per Annibali tragica.
Stiamo andando avanti bene nel nuoto e nel judo, diamo tempo al tempo.
Il judo in particolare e la pallavolo che non sono certo sport con seguiti mastodontici stanno ottenendo una grandissima visibilità.

CVD giornata soddisfacente nonostante inevitabili delusioni di cui alcune clamorose (pazzesca l'eliminazione di Valentino Manfredonia nel pugilato).
Il 200° oro azzurro proviene dal judo (Basile), segue il fioretto (Garozzo), molto bene il duo Cagnotto-Dallapè nei tuffi (argento dietro alle imbattili cinesi).
Sembrano strane le cadute dei ciclisti... dopo Nibali si sfracella (letteralmente: sbatte la testa contro un muretto) l'olandese Van Vleuten.

Davide, 8/7/2016 6:04 PM:

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Annibali

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Sì, mi drogo.

Pugilato fallimentare, non sono arrivate le medaglie che ci si aspettava dalla scherma, siamo all'ottava medaglia di legno, è presto per parlare ma 300 atleti valgono 8 medaglie d'oro di cui 2 di Campriani? Io dico di no.
Meno spottini del cazzo con musiche epiche sulla RAI, pensate a fare i poliziotti invece.

Non ne sono del tutto convinto.
Nel medagliere siamo molto avanti e prossimamente ci giocheremo due finali.
Diamo tempo al tempo e stiamo a vedere.

a me le olimpiadi piacciono...
poi capisco i vostri punti di vista, però per me sono uno spettacolo imperdibile...

Purtroppo non è un punto di vista ma un dato di fatto.
Quando Irma Testa che è una pugile italiana del 97 durante le Olimpiadi ti dice "Tokyo 2020? Non lo so, c'è un problema giudici, la mia sconfitta è stata studiata a tavolino, deciderò dopo un mese di vacanza!" cosa vuoi fare? Vuoi premiare un pubblico ufficiale di essersi fatto una vacanza lunga un'estate e di aver insultato le Olimpiadi a cui ha partecipato?
Là fuori c'è chi combatte la mafia casa per casa rischiando la vita e questa dopo aver fatto delle Olimpiadi di pagate dal CONI dice che si fa un altro mese di vacanza oltre a Rio?
Lo senti anche tu che c'è qualcosa che non va?
In un articolo del sito della polizia di Stato pubblicato un anno fa leggo "Per Irma si tratta della prima gara da poliziotta, infatti ha vinto l'ultimo concorso riservato agli atleti e tra pochi giorni inizierà il corso di formazione per agenti".
STOP.
CI SONO CONCORSI PER ENTRARE IN POLIZIA PER GLI ATLETI?
E SI ENTRA A 18 ANNI?
C'è gente di 30 anni senza lavoro che pur di entrare in polizia deve pregare in turco che ci sia il concorso per il VFP1 (volontario in ferma prefissata di 1 anno nell'esercito), entrare e farsi un anno da volontario dove ti fanno un culo così.

"La vacanza a Rio", dopo le gare, non è mica detto che sia a carico del CONI, o dello stato italiano. Va in vacanza come potrebbe farlo uno qualsiasi di noi.
Io credo che la spiegazione di Steve sia più che esaustiva su quanto poco incidano gli atleti a livello economico, e sul perchè molti di loro arrivano dalle forze armate.
I problemi per trovare lavoro sono da imputare ad altro.

Pareri tuoi contro dati di fatto provati su testo nero su bianco.
Non concordo per niente.

I "mie pensieri" si basano su quanto ha riportato Steve. A mio modo di vedere lo ha spiegato chiaramente che si tratta di cose "parallele", e che non vanno a influenzare il fatto che nelle forze armate spesso entri per raccomandazione (soprattutto carabinieri). Ho come l'impressione che si stiano mischiando un po le cose....poi ci mancherebbe. Ognuno ha le sue idee.

Nessuno ha parlato di raccomandazioni, Steve non ha detto praticamente niente.

Sì, ci sono concorsi per entrare nelle forze armate e di polizia come atleta. Anzi, è l'UNICO modo per entrarci, fermo restando che devi essere almeno di livello nazionale come risultati, non prendono il primo pippone che vuole fottere i colleghi che si fanno un mazzo tanto. Perso il requisito sportivo (la carriera sportiva può anche andare male) si deve fare un corso di aggiornamento professionale per essere destinati alle attività istituzionali tradizionali del corpo di appartenenza. Se no torni ad essere un civile come gli altri.
Qui ci sono le informazioni sul concorso relativo alla Polizia di Stato, ma è praticamente la stessa modalità degli altri corpi.
Sarebbe meglio sostenere gli gli atleti senza passare da tali istituzioni statali? Probabilmente sì, ma di sicuro vengono comunque usate risorse statali.

Alla luce di questo possiamo affermare che è sbagliato dire che gli atleti si "arruolano" per avere le ferie pagate. Ci vai se porti dei risultati, e nello sport devi farti il mazzo per avere dei risultati.

Se leggi con più attenzione quello che ha scritto Steve scopri che mi dà quasi completamente ragione.
Non commento il tuo solito modo di fare cioè prendere il post altrui e rigirarlo servendoti di parole chiave distinte dal discorso originario.

Non sono d'accordo nel gridare allo scandalo. Hanno una grande dignità di atleti, ricevono un normale stipendio per fare allenamenti molto duri, come se non più degli sportivi degli sport molto più remunerativi. Non è piacevole sentire che le Olimpiadi siano una vacanza. Chiaramente è un sistema un po' distorto, si dovrebbe sperare che una volta terminata la carriera sportiva (a meno che non diventino allenatori nello stesso gruppo sportivo militare) non abbiano agevolazioni nell'intraprendere la carriera operativa, che siano adeguatamente "riqualificati".
Non è poi colpa degli atleti se l'unico modo di svolgere senza patemi una carriera ad alto livello è quello di essere assunti nelle forze militari e di polizia.

leggo.it/spettacoli/grande_fratello/gf_vip_russo_guai_friariello_bosco_ministro_giustizia_dap_video-2001...

Vogliamo aggiungere altro?
Da Rio 2016 a dare del frocio a un tipo in uno dei reality di più basso livello di sempre.
Poi si scopre che era delle Fiamme Azzurre e quindi un poliziotto ma va bene, è sicuramente una casualità.
Vi sottopongo l'articolo "Gruppi sportivi militari: è polemica per il ‘passaggio’ di atleti in vista delle Olimpiadi".

www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/05/gruppi-sportivi-militari-polemica-peril-passaggio-atleti-vista-delle-olimpiad...

Cito il primo commento.

Nemmeno nella vecchia Unione Sovietica c'erano cosi' tante squadre di entita' militari:esisteva il CSKA (Armata Rossa)e la squadra del Ministero dell'Interno (Dinamo).....da noi esercito,polizia,polizia penitenziaria,finanza,carabinieri......manca solo la polizia municipale,i guardiacaccia e i vigilantes poi li abbiamo tutti!!!

Funziona che la Forza di appartenenza deve dare il permesso ai suoi sottoposti di svolgere attività extraprofessionale rispetto ai loro obblighi (nel caso degli sportivi allenamenti e gare). Poi sta ai superiori accettare e in caso di comportamenti scorretti prendere o meno provvedimenti. Russo per esempio fu cacciato dalla Polizia perché non piacque il suo ruolo nel film Tatanka, in questo caso per bigottismo puro, essendo un film di denuncia tratto da un racconto di Roberto Saviano.
Sono comunque casi limite, parliamo di quei pochissimi che sono ambiti da tv e cinema che fanno più danni che altro all'immagine (vedi Alberto Tomba). E sono quei casi in cui tra premi vittoria, sponsor e apparizioni non avrebbero più bisogno di essere assunti e sostenuti economicamente dallo Stato. Noi vediamo gli atleti di successo, la punta dell'iceberg di un movimento sportivo.

L'articolo è stupido perché così sembra calciomercato in cui un atleta va dove offrono di più, invece non si può non entrare come già spiegato con il concorso speciale, con stipendi analoghi. Classico atteggiamento del "Fatto Quotidiano" che molto volentieri critica non nel merito ma nel pregiudizio.

SteveH, 10/3/2016 1:59 PM:

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(vedi Alberto Tomba)

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Lì ci fu anche il danno di immagine al mondo della recitazione

Articolo interessante:

www.linkiesta.it/it/article/2013/03/11/perche-i-nostri-atleti-sono-tutti-pagati-dallo-stat...

Lo sport italiano necessita di essere riformato.