Dal Guerino di questa settimana:
"Sul charter in partenza da Milano per Roma dopo la finale di Coppa Italia, alcuni giallorossi tra i quali Cassano e Candela hanno pensato di lasciare in un cantuccio le buone maniere e di trasformare l'aereo in una sorta di camping: via le scarpe, in alto le gambe, astutamente appoggiate sui sedili anteriori e poltroncine reclinate in piena fase di decollo (
).
A quel punto il comandante ha chiesto al collega di spegnere i motori, esortando i giocatori a ricomporsi. Silenzio assoluto, qualche risatina, nessun desiderio di rispondere "obbedisco". E allora, tra lo sconforto e l'incredulità, le hostess sono state costrette a chiedere l'intervento del team manager Tempestilli che con toni accesi si è rivolto ai giocatori "birichini" per convincerli a cambiare registro. Morale della favola: la squadra, nonostante tutto, non ha ancora intenzione di rimanere con i piedi per terra."
senza parole...[SM=x49452]