[10] Il "vero" 20 agosto (9/10/2011)

Attenzione: da qui in poi vi beccherete spoiler, quindi se non avete già letto Slam 2000 vi sconsiglio di proseguire.
Il 20 agosto nella storyline di Slam 2000 è una giornata di passaggio: Veronica se ne va da Torri non senza aver dato un pugno in un occhio ad Alessio, avviene il primo incontro/scontro con Dieter e ha luogo la partita di waterbasket con tanto di gag finale (a dire il vero sono due in situazioni diverse).
In realtà, originariamente, il testo era stato scritto in modo diverso: più che puntare sulle vicende mi ero concentrato sui personaggi, ed era venuta una puntatona davvero niente male.
Purtroppo persi il quadernone su cui la scrissi, risultato: dovetti cambiare parzialmente la storia a distanza di qualche anno, il risultato è sotto gli occhi di tutti.
Ma com'era il "vero" 20 agosto?
Attention... ho intenzione di pubblicarlo quasi integralmente in questo topic!
Naturalmente la grammatica e la sintassi sono quello che sono, troverete inoltre tantissime ripetizioni... non scordate che Slam 2000 com'è stato pubblicato e stato riveduto e corretto per due anni interi senza soste (stiamo parlando di un lavoro di almeno 8 ore al giorno), invece questa versione della puntata verrà copiata paro paro da ciò che è stato scritto nel quadernone "di brutta copia" ritrovato.
I miei commenti attuali saranno postati in parentesi quadre e grassetto.
Voilà.

Il sole tornò in provincia di Verona, i colori del lago tornarono a risplendere e tutti gli augellini ripresero a cantare.
Un'immagine quasi idilliaca? Certo, fatta eccezione di un piccolo particolare: una ragazza piuttosto grossa e arrabbiata che urlava in faccia al buon Pinco.
Evidentemente la ragazza di Alessio non aveva preso molto bene ciò che era successo la sera prima... o faceva finta di non averla presa bene.
Sì, perché la ragazza teneva con sé le valigie, sarebbe partita quella stessa matina dunque!
Finita la sfuriata, in evidente stato confusionale, Pinco uscì dall'albergo asciugandosi la bava della belva dalla faccia, residui di sputazzi durante le urlate.
Era tornato già alla reception in tutta tranquillità [LOL, prima era in stato confusionale e poi tranquillo?], quasi fregandosene e con la solita faccia ebete.
"Dov'è Alessio?" chiese Maika.
"E' sotto il letto il nostro eroe!" rispose Davide calciando qualcosa di molle sotto, per l'appunto, il materasso.
Il paffuto ragazzo, dal basso, scorse il viso sorridente di Maika.
"Coraggio, esci fuori!"
"Ma è andata via?"
Davide interruppe l'"interessantissima" coversazione sul nascere: "Ragazzi io vado a prendervi qualcosa per la colazione, credo che fra la sua ragazza e i tedeschi sia rimasto ben poco..." [Stupenda, come ho fatto a scordarla??? ]
Il play scese le scale velocemente, ma fu fermato da una strana figura, alta, che si nascondeva nella penombra.
"Avete fatto un bel casino ieri sera..."
Questo tizio aveva un accento tedesco preoccupante.
"Sai nella mia città... prima ci si presenta e poi si parla!"
"Questa non è la tua città... questo posto è nostro..." [LOL, evidentemente non ero ancora "maturo" letterariamente parlando: un "cattivo" così non può essere credibile, troppo stereotipato!]
"Sei figlio del gestore dell'hotel?" [OK, comunque la risposta è ottima. ]
"No..." il ragazzo sbucò dalla penombra, era un biondone muscoloso piuttosto arrabbiato.
"Fate ancora casino, mancateci ancora di rispetto e vi schiacceremo."
Un po' scioccato, un po' divertito, "the Box" chiese spiegazioni a Pinco, il quale, vestito con un grembiulino da massaia, stava distribuendo dei cibi ai presenti.
"Sono tedeschi..."
"Grazie, ci ero arrivato..."
"Cosa vuol sapere?"
"Chi sono..."
"Gliel'ho detto."
"Per tutti i numi!!!"
"Cosa?"
"Cosa significano le sue parole?"
"Oh!"
"Eh?"
"Sono dei tipi un po' pazzi, vengono qui da quando sono bambini, credono di possedere tutto il lago di Garda..."
"Ma perché?"
"Credo che tu abbia parlato con - -... è un nazionalista convinto" detto questo, Pinco fece segno a Davide di avvicinarsi e bisbigliando, con uno sguardo beota concluse: "Credo che sia un po' nazista..." e tutti e due, sempre guardandosi, fecero il cenno di "sì" con la testa.
[Questa parte merita delle considerazioni. Innanzitutto avrete notato che il nome di Dieter non compare: ero troppo giovine e non avevo ancora bene in mente il personaggio. I più attenti avranno colto anche la mancata separazione fra il Davide personaggio e il Davide scrittore: in Slam 2000 il "narratore" non "scrive" mai "beota", parola detta spessissimo da Davide. Lo stile è talmente immerso nella storia (lo scrittore è quasi un personaggio) che risulta impacciato e a tratti semi-incomprensibile, tutto sommato gli sketch risultano godibili, ma solo per chi conosce bene il libro corretto e ricorretto.]
"OK... eee... sono rimaste delle brioches?"
"No, solo pane nero di segala."
I due si guardarono ancora...
"Io me la squaglio..." rispose Davide.
Lui e i suoi due amici andarono a fare colazione da Roberto e Massimo, quando il primo venne a conoscenza degli ultimi risvolti mise in guardia Davide.
"Sono delle teppe che bazzicano qui da parecchio, vengono da Heidelberg e da Tübingen, in Germania, ci ho parlato un paio di volte, ma il nostro rapporto idilliaco è finito quando, dopo una trincata, ci hanno sfasciato il locale."
[Quindi i "primi tedeschi" erano dei veri cattivi, non come poi sono stati "trasformati" nella storia pubblicata, interessante! Giacché è possibile che abbia usato delle idee dedicate a loro per gli A1, rendendoli alla fine dei falsi antagonisti.]
"Parenti di Marco?" bisbigliò Alessio nelle orecchie di Maika.
"Conviene evitarli, fidatevi!" irruppe Massimo: "Credono che il Veneto sia un altro sbocco tedesco sul mare e che l'intero lago sia loro..."
"Eh me ne sono reso conto!" bofonchiò un Davide sempre più infervorato.
Tutti quanti si diedero appuntamento a quella sera [Da notare come la storia viene troppo spezzettata, senza un vero e proprio inizio e un prosieguo credibile: alcune scene sono prese sottogamba e descritte male.], non prima di aver provato qualche accordo e il "numero" che ci sarebbe stato.
Mentre i tre, appena usciti dal locale, stavano decidendo cosa fare quel pomeriggio, Davide si ricordò che con tutto quel trambusto aveva lasciato il preziosissimo cappellino dei New York Yankees dentro la camera dell'albergo.
Entratovi prestantemente, chiuse la porta il più in fretta possibile, ma ecco che, dietro di essa, apparve come dal nulla ancora - -.
"Così hai chiesto informazioni su di noi..."
"Beh... mi pare normale..." il playmaker stava indietreggiando quando cozzò contro un altro tedesco, mentre ai lati se ne trovò altri due.
"Che volete?"
"Ti avevo avvertito..."
"Hey ragazzi, pensavo che al limite mi avreste menato stasera, solo passate solo poche ore..."
- - stava per scaraventarsi contro Davide ma qualcuno lo prese per il - - [?] e lo sbattè contro il muro. I suoi compari fecero per scagliarsi contro il salvatore, ma si fermarono quando videro che questo era a sua volta protetto da altre tre persone molto robuste.
Queste presero Davide e lo portarono di peso fuori dall'albergo, Maika lo vide: "Alessio? Degli energumeni stanno portando via Davide..."
"Beeh... forse è meglio così..." rispose questo mangiando delle patatine.

Da qui in poi la storia prende una strada quasi paradossale, per cui preferisco fermarmi.
In sintesi i "salvatori" sono i cechi, Davide viene portato in una piccola strada del lago ben nascosta e con una gag fa per andarsene, ma viene bloccato e gli viene spiegata la faida coi tedeschi; tuttavia la storyline come poi è stata messa giù definitivamente risulta più godibile e interessante.
Spero di non avervi fatto troppo inorridire, alla prossima!

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Dave ("the Box")

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Quanto bello é rileggersi cose scritte tempo prima e occasionalmente dire "ma quanto ero scemo"? Bello notare l'ingenuità dei dialoghi da cattivi da film! :D

Sì, LOL, erano puntate scritte un po' (tanto) alla c...o!
Leggere testi del passato tuttavia aiuta molto a conoscere le proprie aspettative del tempo e quindi a conoscersi meglio.
Io ho scritto dei diari dei quali certi giorni sono più divertenti di alcune puntate di Slam 2000!
Jay, se ti interessa Slam 2000 e sei iscritto a FB metti un bel "Mi piace":

www.facebook.com/SlamDuemila

Purtroppo non sono iscritto a Facebook, ma vedrò di far mettere mi piace alla mia ragazza :D

Ma come, non sei iscritto al Male Assoluto? Vergogna!
Comunque preferirei che l'"iscrizione" alla fan page fosse spontanea e non indotta da ricatti sessuali.

Il ricatto sessuale rende tutto più interessante
Altrimenti faccio una decina di profili fake per mettere "mi piace"

Bene, bene, li sto aspettando...

Volevo avvisarvi che da quest'oggi su FB ho cominciato a postare delle note, condividete e passate parola!

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Bella la storia dei tedeschi ipercattivi.
Scontro di civiltà, scontro di civiltà!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anch'io l'ho trovata curiosa.
Come dicevo, evidentemente questa loro "cattiveria" è poi confluita negli A1.