Se è vero che «Chi ha un amico ha un tesoro», allora la Verona dei canestri può rispolverare le sue ambizioni e tornare a pensare in grande, perchè ha trovato al suo fianco un vero partner, pronto a sostenerla. La Banca Popolare di Verona già lo scorso anno aveva dato prova di promuovere e dare impulso al basket, portando in piazza Bra, al fianco del Comitato provinciale della Fip, il trofeo di minibasket «Cento canestri».
Quest’anno la Popolare sarà «main sponsor» delle finali nazionali Under 16 femminili che si svolgeranno a Verona dal 19 al 24 giugno, al Palaolimpia e al Palazzetto della facoltà di Scienze motorie in via Montelungo.
E durante la presentazione stampa della manifestazione, ospitata nella sede della Banca Popolare, è stato lanciato l’invito a sostenere l’organizzazione di un quadrangolare internazionale a Verona, con la partecipazione della Nazionale italiana, in preparazione ai Campionati europei del 2007. La proposta, avanzata dal presidente provinciale della Federbasket, Roberto Leoni, non ha creato sconcerto, ma un forte interessamento da parte dei dirigenti della banca veronese.
È risaputo che il basket femminile italiano è in crisi, ma per la presentazione delle finali nazionali Under 16 erano presenti le alte cariche degli enti coinvolti, l’amministratore delegato della Banca Popolare di Verona Fabio Innocenzi, l’assessore allo sport dell¹amministrazione comunale Luciano Guerrini, il consigliere federale Marcello Crosara, il presidente provinciale della Fip Roberto Leoni ma soprattutto la figura di riferimento per ogni cestista italiano di qualsiasi età: Dino Meneghin, che ha commentato «Verona è una città bellissima a la manifestazione che vi si svolgerà è solo la punta di un iceberg. Saranno coinvolge le 16 squadre d’Italia che si sono comportate meglio nella categoria, ma anche chi ne è rimasto escluso deve ringraziare il lavoro e l’entusiasmo dei propri dirigenti e tecnici. Sappiamo le difficoltà in cui versa il movimento, eppure i talenti non mancano e lo dimostrano quelle giocatrici italiane che trovano spazio nel campionato americano. Nelle finali si certificherà la forza tecnica delle ragazze, speriamo giochino bene e sappiano divertirsi e divertire».
Sedici le squadre che hanno superato le varie fasi di qualificazione arrivando fino all¹atto conclusivo valido per l’assegnazione del titolo di categoria: Sporting Udine, Athena Basket Roma, Ginnastica Torino, Busto Arsizio, Ginnastica Triestina, Astro Panasonic Cagliari, Gymanasium Napoli, Casalecchio di Reno, Pool Comense, Maddaloni, San Martino di Lupari, Basket Parma, Reyer Venezia, Broni, Stelle Marine Ostia e La Spezia; verranno divise in quattro gironi all¹italiana da lunedì 16, giovedì 22 scatteranno i quarti, sabato 24 la finalissima che mette in palio lo scudetto.
«Verona ha fame di basket, abbiamo mangiato a livelli importanti qualche anno fa con la Coppa Italia e la Coppa Korac e un palazzetto sempre gremito, ora c’è questa bella manifestazione che abbiamo voluto sostenere per dare altro impulso al nostro basket» ha affermato Fabio Innocenzi «e il Comune di Verona metterà a disposizione il Palasport pechè la manifestazione abbia il giusto palcoscenico» ha sottolineato Luciano Guerrini.
«Siamo grati alla Banca Popolare per questo sostegno, così come alla Datacol di San Bonifacio, al Gruppo Tosoni che si è unito in questi ultimi giorni e alla facoltà di Scienze motorie che mette a disposizione il suo palazzetto - ha rimarcato Roberto Leoni - speriamo di poterci ritrovare qui fra un anno a presentare una manifestazione ancora più importante».
Anna Perlini
www.larena.it