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25/05/2005 12:31 | |
[12/05/2005 - SERIE A1 FEMMINILE] - Pazza Mercede, vince a Chieti e resta in A1
Le algheresi conquistano in trasferta una salvezza quasi insperata
CARICHIETI: De Luca ne, Favento 2, Passon ne, Scimitani 10, Pettis 5, Zampella 26, Di Matteo 2, Poliandri, Desiderio ne, Abromaite 20. Allenatore: Giacomo Incarbona.
TERRA SARDA ALGHERO: Iacono ne, Monticelli, Battain 5, Farris 2, Millanta, Piroli, Bjelica 15, Vujovic 23, Lascala 3, De Souza 20. Allenatore: Manrico Vaiani.
ARBITRI: Vicino e Tirozzi di Bologna.
CHIETI. Grande festa in casa Alghero per la salvezza nella A1 femminile di basket ottenuta nella gara 3 contro il Carichieti, al termine di un match molto combattuto. Una salvezza incredibile, che condanna alla resa un avversario che a sua volta retrocede in A2 dopo nove anni di militanza nella massima serie.
Dopo un inizio un po’ contratto da parte di ambedue le squadre, le sarde provavano a dare la scossa, ma dopo sei minuti subivano un distacco di sette lunghezze. Ma a testimonianza del grosso equilibrio, ad uno e quarantacinque dalla prima sirena, la situazione era di nuovo in parità. L’equilibrio veniva rotto nel secondo parziale da un break delle ospiti. Quattordici a zero il parziale e Alghero che saliva a piu’ tredici. La Carichieti ci metteva 5’ per svegliarsi dal torpore ma andava al riposo sul meno sei. L’equilibrio tornava a regnare nel terzo tempo, ma le sarde approfittavano di un calo della Carichieti e a 2’ dalla terza sirena, le ragazze di Vaiani erano ancora avanti di nove lunghezze. Straordinari i canestri fatti dalla solita Vujovic, alla fine saranno addirittura 23, che mettevano nelle condizioni l’Alghero di aumentare il distacco. Carichieti però tornava in partita e concludeva il terzo quarto con soli 5 punti di differenza.
L’ultimo quarto si apriva con una penetrazione vincente della Zampella, che fruttava alle neroverdi il meno tre. A 5’ dal termine, le sarde tremavano per il recupero delle teatine, capaci con una conclusione da tre della Zampella, di portarsi sul meno uno. Le ospiti reagivano e si portavano avanti di 5 a 2’ dalla fine. La tensione non piegava il braccio della Zampella, che infilava i liberi del meno uno a 48’’ dallo scadere. Le sarde sbagliavano il successivo tiro, ma lo stesso faceva la Pavento e nella bagarre finale l’Alghero manteneva una maggiore concentrazione.
[Fonte: La Nuova Sardegna]
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