Due articoli, piuttosto inquietanti... soprattutto se si pensa che negli ultimi 15 anni questa squadra ha perso solo due scudetti...
LA COMENSE AL VIA DELLA STAGIONE 2003-2004
Le prime notizie confortanti sul futuro della squadra nerostellata arrivano direttamente dal Presidente Pennestrì: «Entro il primo luglio la squadra verrà regolarmente iscritta al campionato. Diciamo che è semplicemente il primo doveroso passo che intendo compiere. Ma se nell’arco di una decina di giorni la prospettive e le disponibilità che girano attorno della società non dovesse avere sbocchi positivi, allora anche per fare fronte a certi debiti esistenti, mi vedrei costretto a cedere l’intero pacchetto delle giocatrici di spicco e disputare, così, un campionato che verosimilmente possa essere paragonato a quello della penultima stagione di Termini Imerese. Dove furono moltissime le sconfitte e pochi i successi». Da giorni voci su possibili cessioni dei pezzi pregiati aleggiano attorno alla squadra. Soprattutto Francesca Zara è data ormai da tutti come probabile partente. «Non è così. Anzi ribadisco una volta ancora e l’ho detto anche a Francesca che non ho mai pensato di lasciarla andare. Tutto frutto della stampa. Comunque la sua sola partenza non sposterebbe di un centimetro la situazione che muterebbe solo con la cessione dei diritti anche delle altre italiane visto che più o meno le straniere paiono avere trovato altre sistemazioni. Con le ragazze mi incontrerò e verificherò anche l’umore dello spogliatoio, per capire meglio quali possano essere gli spazi in cui ci muoveremo. Anche Fabio Fossati è al corrente di tutto il lavoro che io e i colleghi del consiglio stiamo facendo e anche lui è in attesa di sapere la conclusione di questo “momento nuovo” che si sta vivendo all’interno della Ginnastica Comense 1872».
ULTIMA ORA
Una rinuncia clamorosa e che fa clamore. La Comense, glorioso club comasco, rinuncia a partecipare alla prossima edizione dell'Eurolega di basket femminile. Lo ha comunicato il presidente del club nerostellato, Antonio Pennestrì, con un comunicato diffuso poco fa. Una rinuncia che ha una sola spiegazione: la mancanza di soldi nelle casse della società. E così è impossibile poter pensare, al momento, di affrontare trasferte lunghe e costose. La Comense si fa da parte dopo essere stata grande protagonista per tutti gli ultimi anni, arrivando ad un soffio dalla conquista del prestigioso trofeo, vinto per due volte negli anni 90.
E per una Eurolega che se ne va, ecco anche le nubi nerissime che si addensano per il campionato. Non è ancora sicuro che la formazione nerostellata possa prendere parte con ambizioni di vertice. Probabile un drastico taglio di stipendi alle giocatrici che vorranno rimanere a Como.
questi articoli son tratti da
http://www.comense.it