NCAA - College Basketball

Amico miooo. Sono le due e mezza passate, in questo ridotto pietroso, sto facendo trattamento Arancia Meccanica per stare sveglio. Avessi almeno un sassolino di bamba, invece non ho neanche il caffé.

Lousville squadra fantastica e Russell Smith giocatore straordinario.
Contro di loro la vedo davvero proibitiva per i ragazzi

Felicissimo per la reazione di Louisville. Vedere piangere Pitino non penso sia una cosa da tutti i giorni, ma quell'infortunio davanti ai tuoi occhi avrebbe sensibilizzato pure Ratzinger. Mamma mia impressionante ci ho messo una vita ad addormentarmi dopo averlo visto!
Comunque quest'anno march madness che conferma il suo nome, Wichita forse è stata un po' punita con il numero 9 visto come gioca, però è pur sempre una n9 alle F4

Partita di alto livello. Per quel poco che ho visto la vedo dura battere Louisville

Lousiville mi pare una bella squadra, per quello che ho visto.
(infortunio in diretta terrificante davvero)


Non mi è dispiaciuto lo Slavo/Canadese...forse di Michigan?

c'è tensione. Siamo realisti: non abbiamo speranze

TensioniZZima, ma al prossimo che la mescolanza di colori, naturalmente tutto ciò in totale pace e rispetto altrui lo deporto a Carter Street, peraltro a poche centinaia di metri dal Georgia Dome, e lo lascio lì per 24 ore. Poi passo a ritirarlo, cadavere, alla mattina successiva. Che due santissimi coglioni.

La sceneggiatura prevedeva anche la ridicola palla persa da WSU dopo la banana di Dieng? Hancock virginian redneck alla riscossa! L'altra la vedrò stasera, che andare a letto alle 4.30 è bastato e avanzato.

Louisville è predestinata: sarà l'infortunio di Ware, sarà l'esplosione di Smith, sarà che Pitino è sempre Pitino, ma questi veramente riescono sempre a cavarsela! Ieri Wichita giocava con una leggerezza come se fosse un'amichevole, esce Smith entra (Enderson??) che aveva giocato spiccioli in tutta la stagione e infila due triple consecutive! Predestinati!

L'altra neanche io l'ho vista, però Michigan continua ad essere intrigantissima!

mi aspettavo l'asfaltata, invece mi hanno illuso con quei 30 minuti giocati da dio. Grande amarezza

Michigan ha giocato una partita sostanzialmente perfetta. 40 minuti sul pezzo, concentrati sul piano partita, mai esitanti nell'esecuzione dei giochi
Certo, se hai McGary attaccare la zona è relativamente semplice.

Vista anche io la prima semifinale in diretta, Lousiville partita molto male e pensavo non ce la facesse, invece alla fine grazie a Hancock (MVP e penso futuro giocatore da Europa) l'ha rimessa in piedi.

Lousiville vince, leggo dopo una grandissima partita.
Hancock ancora protagonista ed eletto MOP della partita.

Io voglio McGary! Mio nuovo idolo personale.. Nella semifinale con Syracuse ha giocato una partita pazzesca, se riesce a incrementare un po' la rapidità e ad ampliare il raggio di tiro può fare una gran carriera.. E di Michigan mi è piaciuto molto anche Albrecht (che leggo aver fatto una gran partita ieri notte)..

La finale spero di riuscire a vederla in replica stasera, comunque da quel che ho letto Louisville l'ha vinta seguendo un po' il copione della semifinale..

Finale divertentissima.
Alla lunga è fisiologico perdere lucidità e subire break contro quella zone press. Difficile proporla con quella continuità e qualità per 40 minuti. Bravi loro e bravo soprattutto Pitino.
Fondamentale Hancock , non tanto perché ha ricucito quasi da solo lo strappo nei primi 20 minuti, ma perché è riuscito ad aprire una scatola che stava soffocando i piccoli dei Cardinals. Questa è stata la chiave che ha permesso a Siva e soprattutto Behanan (forse non MVP, ma giocatore che più di tutti ha indirizzato la partita a mio avviso) di fare il vuoto dentro l'area nel secondo tempo.
In definitiva si può rimproverare poco a Beilein. Magari si poteva provare ad allungare la difesa quando nel secondo tempo era chiaro che a dettare il ritmo della partita fosse Luousville. Forse si potevano battezzare con più continuità i lunghi di Pitino o accettare il loro 1vs1 per non ritrovarseli entrambi a rimbalzo d'attacco(ma i problemi di falli di McGary non hanno aiutato). Poca roba comunque.

Concordo con Condor. Partita splendida, con tantissime storie all'interno dello stesso match. Da Smith incapace di sfondare la scatola messa su da Michigan, ad Albrecht che da freshman entra e ne piazza 17 in un amen nonostante viaggiasse a 1.8 punti di media in stagione. Hancock comunque mi sembra un Fotsis, ha una freddezza e un rilascio della palla da far vedere al minibasket, per cucire il break ha messo una tripla più bella dall'altra. Comunque oltre ai coglioni cubici di Siva (ma si sa, Pitino vuole pm così) sottolineerei Dieng, in grado di riprendersi da una semi disastrosa e di mettere qualche bel canestro che lascia capire tante cose a quelli del piano di sopra!

Pitino nella leggenda, primo allenatore a vincere il titolo con due squadre diverse. Altri lo raggiungeranno, ma per me nessuno potrà dire di aver portato due acerrime rivali al titolo!

Partita veramente bella, vista ieri sera e mi è piaciuta moltissimo.
Pitino grandissimo, se ha dei ragazzi con un talento medio ma che lo seguono, il suo lo fa quasi sempre.
Hancock grande davvero, glaciale in tutta la partita, MVP meritato, anche per quanto fatto in semifinale.

Io ero rimasto stregato dalla grandissima rimonta contro Kansas alle sweet 16 ad opera di Michigan, quindi ci sono rimasto un po' male che abbia perso uno come Burke, decisamente di un'altro livello rispetto a tutti gli altri giocatori in campo anche nella finale.

Detto questo secondo me il vero miracolo è che ci sia stata una partita vera: Louisville è una vera e propria macchina da guerra e, sia per come gioca sia per il talento dei suoi giocatori, era quasi impossibile da battere. Hanno pressato per 40 minuti, costringendo gli avversari a giocare a un ritmo forsennato a cui solo loro sono abituati. Anche in attacco potevano contare su 5 giocatori che non stavano mai fermi e aggredivano continuamente il canestro, costringendo la difesa a chiudersi, e spesso trovavano degli scarichi che sono stati la fortuna di un giocatore come Hancock che, per quanto bravo, non è stato costretto a tiri da 8 metri stile Albrecht e Burke.

In tutto questo Michigan se l'è cavata fin troppo bene, anche grazie a canestri dall'alto quoziente di difficoltà. Forse con un McGary come quello che ho visto nelle partite precedenti avrebbero fatto di più, però si sono semplicemente trovati di fronte una squadra migliore della loro.

Comunque Albrecht, protagonista nonostante la sconfitta di una finale che probabilmente rimarrà nella storia (quindi tanti vedranno le sue gesta) ha scritto su twitter e niente popò di meno che Kate Upton, augurandosi di vederla ancora (non sullo schermo del pc mentre ha l'arnese in mano, si intende).

Trey Burke