PLAYOFF - NBA 2018/2019 - Chi fermerà Golden State?

Non ho parole per questa squadra. Adoro come gioca, adoro come difende, come trova la soluzione giusta al momento giusto, adoro come rimonta da -17 a +2, al netto del fatto che mi fanno incavolare quando ci arrivano al -17 e quando giocano con sufficienza.
Su Curry non ho più parole, posso solo dire che sono molto orgogliosa di me per "averlo scoperto" (chi mi conosce sa cosa voglio dire e sa anche che non mi vanto mai di qualcosa, ma per questa volta farò un'eccezione )
E non è per le triple che mette ma per come fa giocare la squadra, perchè non sta mai fermo quando non ha la palla, per come attira le difese e poi scarica sul compagno, per come difende (quando difende...), per l'infinita modalità di tiri che ha non solo da distanza ma anche in penetrazione...credo che l'unica cosa che gli manchi sia l'arresto e tiro dalla media, ma a quello ci pensa Thompson.
Ovviamente lui è il mio preferito ma TUTTI hanno fatto la loro parte alla grande. Green, sempre con "la radio accesa", protagonista del tiro della vittoria ai supplementari in gara 4 con Portland, ogni volta mi fa sobbalzare quando apre la bocca dopo il fallo, sei sempre lì che pensi "ecco, arriva il fallo tecnico"...Looney "Tunes" è entrato in modalità playoff senza paura, anche Bell ha fatto il suo quando è stato chiamato in causa, così come Jerebko. L'unico che vedo ancora un pò sperso è Bogut, anche se non è stato molto coinvolto in campo. Iguodala con i suoi 35 anni è ancora un porto sicuro, speriamo si riprenda dall'infortunio.

Ma soprattutto adoro i Golden State perchè si divertono e mi fanno divertire. Perchè quando giocano avverto una sintonia, un'intesa tra di loro che fa divertire anche me.

Per chi dice che gli Warriors vincono anche senza Durant, il mio pensiero è: ma certo, hanno vinto nel 2015, prima che arrivasse KD, figurati se hanno bisogno di lui per vincere. La forza di questa squadra è proprio questa. Sa vincere sia con che senza Durant. Certo che può essere ANCHE lui a far vincere le partite. Con KD sicuramente avrebbero faticato di meno, perchè gli avversari avrebbero avuto una bocca di fuoco in più da controllare e quindi più spazio per gli altri. La grandezza di un giocatore è anche questa: il solo fatto che stia in campo mette tutti in allerta e questo nei Warriors vale per gli Splash Brothers e per KD.

L'unica squadra italiana della quale mi sono innamorata per il modo di giocare, nella quale sentivo la stessa sintonia tra i giocatori e mi ha fatto davvero esaltare e divertire era la Fortituo dell'ultimo scudetto. Avrei voluto che durasse per sempre, invece proprio l'anno dopo il nucleo è stato smantellato e per quanto mi piacesse ancora, non era più la stessa cosa. Spero di non dover mai vedere la fine di questi GS. Sì lo so, i sogni non durano in eterno...ma per adesso, lasciatemi sognare ancora un pò...