Supercoppa 2016 - Forum D'Assago

Supercoppa che inizia subito con il botto. Gran canestro di Ragland sulla sirena, e finale per Avellino.
Reggio fa corsa di testa per quasi tutta la partita, ma nel finale si presenta il peso dell'assenza di Kaukenas nella gestione dei palloni finali. Della Valle, che fino a quel momento aveva fatto un'ottima partita, regala due palloni per il contropiede di Avellino.

Reggio ha funzionato con due velocità. Il gruppo italiano è ripartito da quanto fatto la scorsa stagione. Movimento del pallone alla ricerca dell'uomo libero, ma deve ancora riassorbire la presenza di Cervi, che fa tutt'altro lavoro rispetto a Veremenko.
Da rivalutare Lesic (che rimane un giocatore interessante) e James.

Avellino gioca come la scorsa maniera, ma con un Ragland più accentratore in attesa dell'esplosione dei 3 rookie.Vanno rivisti con Fesenko,che sarà uno dei punti cardine del loro attacco, ma che richiederà una difesa diversa rispetto a quella che veniva effettuata con Buva e Cervi.


La seconda semifinale dura un tempo. Cremona parte fortissimo al tiro da 3, e chiude il primo tempo con 11/14. Nel secondo tempo sale di colpi la difesa di Milano e arriva il parziale che chiude la partita.
Ottime cose dal punto di vista offensivo, con ben 5 uomini in doppia cifra. Palla che si muove bene, e ottimo uso del lato debole.
Vedremo questa sera contro una squadra più fisica come Avellino.

Cremona è completamente a trazione esterna. I suoi lunghi non offrono grandi soluzioni sotto i tabelloni, e quindi è tutto in mano alle lune dei piccoli. Gli americani hanno molto talento, ma l'assenza di un lungo non battezzabile potrebbe essere un grosso handicap per loro.