Da semplici arrossamenti fino a patologie infettive. In Italia il 3,3% dei tatuati dichiara di aver avuto complicanze o reazioni: dolore, granulomi, ispessimento della pelle, reazioni allergiche, infezioni e pus. Ma il dato, secondo l'Istituto Superiore di Sanità, è sottostimato. La maggior parte di questi (sono il 51,3%) ha sottovaluto i rischi, decidendo di non consultare nessuno, nè tatuatori nè medici.
FONTE
Qualcuno di voi ha tatuaggi?
(sotto casa mia ha aperto da poco un negozio che li fa)
Io non ne ho e non li voglio... poi chissà che male!!!