Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

[50] La recensione della saga di Twilight (stavolta vi tocca) (18/8/2015)

Ultimo Aggiornamento: 06/03/2016 04:28
ONLINE
Post: 79.202
Sesso: Maschile
Hall of Fame
18/08/2015 15:02

Attenzione, questo topic è satirico-ironico: non ha alcuna pretesa e non giudica personalmente autori, lettori e fan, nessuno se la prenda.

Quando la mania di Twilight è esplosa in Italia io ero un giovane autore emergente, Slam 2000 è stato pubblicato nel luglio del 2008 e a quei tempi ero molto interessato alle vicende letterarie, per cui sono capitato per caso su questa recensione, peraltro molto negativa.
Il flame che scaturì nei commenti ad opera della stessa articolista e delle fangirl della saga mi portò, ebbene sì, a prendere i primi tre libri.
Vi confesso che di quel periodo non ricordo molto riguardo le mie letture, posso dirvi che acquistai il primo libro per curiosità e la storia mi attirò così tanto che decisi di andare avanti. Arrivato alla fine del terzo libro, prima di acquistare il quarto (che a quei tempi si pagava a peso d'oro), lessi in internet un po' tutto del seguito, sfortunatamente spoilerandomi la storia, ma fortunatamente trovandola scialbetta, piatta, insipida e, a essere onesti, davvero poco attrattiva. Di conseguenza, grazie al cielo, decisi di fermarmi.
In estremissima sintesi, nel primo libro la protagonista Bella si trasferisce dall'assolata Phoenix alla piovosa e fredda Forks, lì trova Edward, un vampiro di cui si innamora, venendo a sua volta contraccambiata; verso la fine un altro vampiro (James) cercherà di farle la pelle, ma la ragazza verrà salvata dai Cullen, ossia la famiglia di Edward (a loro volta vampiri), e da Edward stesso. Nel secondo libro (New Moon) Edward si fa prendere dalle paturnie di poter fare del male a Bella e così la lascia sola e lei reagisce un po' troieggiando con motociclisti e amici dell'high school e un po' facendo amicizia con Jacob, un licantropo indiano d'America della tribù dei Quileute (eh sì, ci sono pure i lupi mannari, bello, eh?)... badabim e badabam Bella si troverà nell'arcaica Italia (arcaica nella mente dell'autrice) e precisamente a Volterra, dove i vampiri uccidono ignari turisti (un modo per dire che in Toscana gli americani vengono dissanguati dai commercianti? Potrei testimoniare qualcosa, ma non lo farò...) e salverà Edward che minacciava di farsi brillare e per “farsi brillare” intendo letteralmente, non esplodere.

[IMG]http://i58.tinypic.com/8wci01.jpg[/IMG]
Questo tizio è uno dei protagonisti della storia, ma ci rendiamo conto?

Nel terzo libro (Eclipse) si scopre che Victoria, la vamponna (un misto tra vampira e donna) di James vuole vendicarsi nei confronti di Edward creando un esercito di non-morti, un piano così perfetto che per tutto il libro si fa inseguire dai lupi mannari che proteggono Bella fino a un confine non precisato col Canada e, non paga, si fa staccare la testa da Edward stesso, meritandosi la nomina per i “Darwin Awards” del 2007. Nel quarto libro (Breaking Dawn), diviso in tre parti, Bella ed Edward si sposano e trombano (male), riuscendo a concepire quella che si rivelerà una figlia prodigio che cresce di 5 mesi a settimana, un misto fra una vampira e un essere umano.

[IMG]http://i60.tinypic.com/qsa9p0.jpg[/IMG]
L'ultima parte della saga riassunta perfettamente in un fumetto.

Ovviamente sotto gatta ci cova, perché nel frattempo i Volturi, diciamo dei capovampiri italiani e stranamente non fighi, su spifferata, si rendono conto che c'è qualcosa che non va e vanno a Forks per uccidere la famiglia di Edward e fare loro i componenti con particolari poteri (sì perché in “Twilight” i vampiri più potenti sono come gli X-Men: Zafrina del clan delle Amazzoni ha addirittura la possibilità di fare un Genjutsu con gli occhi tipo Sharingan in stile “Naruto”, che fantasia!), il tutto come al solito finisce nel buonismo più totale, con Bella ed Edward che trombano come disperati e Jacob che si innamora della loro figlia, causa “imprinting dei lupi”, lunga storia.

[IMG]http://i60.tinypic.com/nn4apv.jpg[/IMG]
“Twilight”. Né più né meno.

Ancora una volta per giudicare un'opera mi rifarò a “Naruto” di Masashi Kishimoto: la Meyer nell'ultima parte ha sofferto di quella che io chiamo “sindrome da onnipotenza dell'autore (nel finale della storia)”. Come Kishimoto alla fine di “Naruto” ha voluto spiegare in uno Shonen (manga per ragazzi) assolutamente perfetto il significato della vita, unire le religioni, fare teologia, parlare di reincarnazioni, alieni e minchiate del genere che mezze basterebbero, la Meyer da una lovestory che funzionava benissimo si è gettata in una storia troppo grande, quasi un'epopea, con personaggi pescati a caso, analessi insulse e comunque non argomentate e un finale che per fare fanservice (strizzare l'occhio alle ragazzine ma contemporaneamente attirare altri target) ottiene il risultato di far ridere i polli.

[IMG]http://i61.tinypic.com/332xh5t.jpg[/IMG]
I personaggi principali come sono visti dalla stragrande maggioranza degli spettatori.

Fra ieri e l'altro ieri ho guardato tutti i film e ho trovato, fatta eccezione della scena del combattimento finale che, attenzione spoiler, nemmeno accade nella realtà, gli ultimi due assolutamente pesanti e inguardabili, tranquillamente paragonabili per qualità di scene e non per trama a quelle serie poliziesche tedesche che si vedono sulla RAI ultimamente o a una soap opera come Beautiful.
L'autrice parte bene, caratterizza tutti i personaggi, ci fa entrare a Forks e ci coinvolge, ma nel corso del tempo le idee scarseggiano e si sente, per cui deve sopperire alla mancanza di fantasia attingendo per esempio da Buffy, Underworld, X-Men e così via, non contenta ci ficca probabilmente dentro una vacanza che ha fatto in Italia e una in Brasile e il gioco è fatto, il resto lo tappa con delle aspettative di vita femminili ai tempi dell'adolescenza, un ragazzo che su carta stampata sembra perfetto ma che nei film appare come un pesce lesso e molto fanservice (ad esempio i lupi mannari palestrati che girano per i boschi a torso nudo).
Se pensate che io sia cattivo o semplicemente ignorante vi cito sull'argomento un signore che di nome fa Stephen King: “Stephenie Meyer non sa scrivere un tubo, lei e la Rowling si rivolgono entrambe a un pubblico di adolescenti, la vera differenza è che la Rowling è una scrittrice fantastica”. Ora, a me i giudizi personali non sono mai piaciuti (cerco di evitare di farli, ma non li disapprovo perché se sono costruttivi sono un incentivo al miglioramento e se sono distruttivi aiutano ad individuare con pochi patemi d'animo le teste di c[SM=x49494]o), ma la posizione è così netta e proviene da una fonte talmente autorevole che non necessita di alcuna postilla o commento.
E ora andiamo al sodo, ossia a ciò che non ho mai capito di “Twilight”.

- Ai Cullen piace giocare a baseball perché “è il classico sport americano”. Saltano come cavallette, corrono più veloce dei cervi (che cacciano), ma aspettano il temporale per evitare che si senta il rumore terribile che fanno le mazze quando impattano con le palline dopo che ovviamente hanno usato la loro forza sovraumana. Farsi un campo privato di basket rinforzato no, eh? Roba da nigga.

[IMG]http://i62.tinypic.com/102sgba.jpg[/IMG]
Eppure a Maika piacerebbe giocare a basket! Come dite? Non è Maika, ma Alice? Uuuh... OK...

- I Volturi, che dovrebbero essere dei capovampiri over pwnage, nati praticamente ai tempi dei patrizi romani, sono fondamentalmente degli sfigati. Non solo sono brutti (e i vampiri non dovrebbero apparire così perché essendo predatori degli umani dovrebbero ammaliarli), ma non ne imbroccano una: risultano scemi, ignoranti, privi d'esperienza e anche dissennati. La Meyer si para le natiche con la scusa della sete di potere, ma a me sembrano dei veri e propri pinchi. A proposito: ma che cavolo di verso fa Aro alla fine della storia? Cosa significa quell'urletto-risatina completamente fuori posto?

- Gli amici umani di Bella scompaiono mano a mano che la storia va avanti. Non dico che l'autrice avrebbe dovuto staccarsi dalla storyline per trattare più di loro, ma, se si compara la fine della storia all'inizio, da quel punto di vista il primo libro perde senso. In pratica sono due storie separate e a qualcuno come me la seconda parte può sembrare letteralmente apocrifa.

- Nei film non vengono spiegate molte cose, una su tutte come fanno dei Quileute a trasformarsi in lupi mannari e questo secondo me è sconcertante e gravissimo da un punto di vista della sceneggiatura, perché la Meyer lo scrive a chiare lettere, ma questo non viene inquadrato nei film come non viene snocciolato il motivo dell'iniziale astio di Rosalie nei confronti di Bella, in pratica nei libri ha una sua connotazione, nei film la fanno sembrare una psicopatica.

- La Meyer continua a romperci i totani dicendoci che i vampiri non hanno autocontrollo e si inventa leggi fisiche assurde tipo quella secondo la quale i non-morti “neonati” sono più forti di quelli normali per creare suspense, non riuscendoci. Alla fine in ogni libro vinceranno i buoni con una certa facilità, non capiteranno morti illustri per quest'assenza di autocontrollo e non ci sarà mai una sorpresa, la storia è di una banalità assurda.

[IMG]http://i57.tinypic.com/2res8hy.jpg[/IMG]
Un vampiro di “Twilight” che “perde il controllo”.

- Nei libri l'autrice spesso descrive le lotte come “balletti in aria impossibili da seguire ad occhio nudo”, problema parzialmente sopperito dai registi nei film (in particolare David Slade in “The Twilight Saga: Eclipse” ha fatto un ottimo lavoro), questo è un problema molto comune ai libri e ai film d'azione o parzialmente tali scritti e/o diretti da donne. Ad esempio io trovo la seconda battaglia di Hogwarts in “Harry Potter” semplicemente ridicola per le potenzialità che aveva. La battaglia finale che, attenzione spoiler, come già detto non succede nella realtà, potrebbe benissimo essere messa in un film sugli X-Men. Cosa voglio dire? Non è farina del sacco della Meyer.


Ecco una scena d'azione fatta come si deve: punto di vista dei buoni, dei cattivi, brevi analessi, pausa riflessiva e ancora azione. La battaglia finale fra Madara e Obito contro l'alleanza ninja dà davvero l'impressione di essere in guerra e contemporaneamente ci insegna buoni sentimenti. Una commistione che non mi piace del tutto, ma che comunque fa provare emozioni forti. Il video è tagliato male per una questione di copyright, quando lo toglieranno indicherò dove trovarlo in un post seguente.

- I punti di vista sono solo e unicamente femminili. I personaggi maschili sono stereotipati e non ragionano propiamente come farebbero ragazzi e uomini. Perfino i licantropi non sono veri e propri uomini lupo, ma lupi giganteschi, pelosotti e coccolosi... e a essere sinceri nemmeno le ragazze sono molto credibili, Bella in primis.

- Gli spostamenti sono la cosa che ho meno capito della storia. Sia la Meyer che i registi sballottano i personaggi da Phoenix a Forks, da Forks a Volterra, da Volterra al Brasile e dal Brasile a mezzo mondo tipo in Egitto come se non ci fosse tempistica di aerei e mezzi di locomozione. Intendo dire che non ci sono punti di passaggio: nella storia i personaggi vengono letteralmente teletrasportati sul posto, non c'è alcuna descrizione dei viaggi se non brevi cenni.

- Non si comprende come mai i lupi mannari dovrebbero essere “i nemici naturali” dei vampiri. Ai primi non piace l'odore dei secondi e viceversa e... beh? Questo basterebbe per spiegare un odio secolare? Hanno entrambi superpoteri, basterebbe tollerarsi a vicenda. Nella storia viene spiegato che maggiore è la presenza di vampiri a Forks e consequenzialmente maggiore sarà il numero di Quileute che riusciranno a trasformarsi, ecco un'altra forzatura per creare situazioni come le vuole la Meyer, ma è proprio necessario cambiare le carte in tavola in modo così artefatto per plasmare la storia? Questo modo di scrivere alla lunga stride.

- Nella storia la Meyer lascia intendere che i Quileute non sono gli unici lupi mannari nel mondo e questo va a sconfessare la nascita del “gene lupo” nella loro tribù, cioè il fatto che inizialmente sembrino i soli. Inoltre nei libri il loro essere licantropi è il segreto di Pulcinella, non c'è nessuna sorpresa attorno a questo.

- A un certo punto Edward dice che i Cullen se ne andranno da Forks perché la gente del posto sta iniziando a notare che Carlisle, il capofamiglia, non cambia di aspetto e rimane giovane. La cosa muore lì nel giro di una riga di libro e mezzo secondo di film. Dafuq?

[IMG]http://i58.tinypic.com/w36gl.jpg[/IMG]
Bella capisce fin da subito di trovarsi davanti a un normalissimo medico.

- La figlia di Bella che arriva all'età della ragione in quelli che presumo essere pochi mesi è una “cosa” talmente tragicomica che mi sono commosso e pisciato sotto contemporaneamente.

- Gli X-Men, pardon, vampiri dell'ultima parte del libro che aiutano i Cullen sono improponibili e mal caratterizzati.

[IMG]http://i59.tinypic.com/2jcg16q.jpg[/IMG]
“Ci avete chiamati? Per caso vi ricordiamo qualcuno?

- “Still a better love story than Twilight” l'abbiamo sentita tutti almeno una volta nella vita... e si commenta da sola.

- A mio avviso la scelta più sanguinosa di tutti i film è stato optare per Kristen Stewart come Bella. L'attrice risulta inespressiva, noiosa, più bianca e gnocca dei vampiri (attenzione, segue spoiler) ancora prima di essere vampirizzata e soprattutto dalle possibili tendenze omosessuali. Probabile che a quei tempi la cosa non fosse palesemente acclarata, ma se devi sceglierti una ragazza immagine per un film che fondamentalmente è tutta apparenza e che vorrebbe ricalcare le storie d'amore anglosassoni tradizionali beccatene una etero o che almeno faccia finta (ci hanno provato durante la promozione di alcuni film, ma non sono stati molto convincenti).

In definitiva consiglio solo il primo libro, il resto potete leggerlo tranquillamente su Wikipedia, accompagnandolo con i film che, a parte gli ultimi due (osceni), non sono male.
Vi ringrazio dell'attenzione e vi do appuntamento al prossimo articolo che riguarderà YouTube e gli influencer della rete. Grazie ancora e un abbraccio.

[IMG]http://i60.tinypic.com/2zswajm.jpg[/IMG]

Ti ho fatto un po' ridere? Supporta il mio "blog" acquistando Slam 2000 su IBS!

OFFLINE
Post: 3.655
Età: 43
Sesso: Maschile
Hall of Fame
20/08/2015 02:52

Ahhh Twilight..... quanto mi hai fatto cuccare! [SM=x52092]
Io ho letto solo una parte del primo libro e l'ho trovato proprio stupido. Concordo con la recensione che hai linkato e con la tua e aggiungo che è una storia ripetitiva che si basa su aspettative della protagonista.
I film sono così BRUTTI che già nel 2012 quando ancora dovevano completare la saga si parlava di un remake con altri attori. La casa produttrice ha smentito ma se la voce si è fatta così insistente si è capito subito che avevano toppato e non solo per la scelta della protagonista.
Mi ricordo che ho letto delle recensioni di ragazze che adoravano Twilight da ragazzine e che nel frattempo erano cresciute della serie "ma che cazzo era quella roba????????? Cos'avevo in testa???????????". [SM=x2607564]
Non mi è piaciuto, preferisco i lupi mannari di Slam 2000 quando rincorrono Alessio e Dave per azzannargli il culo!!!!!!!!! E se fosse stato Ivan tanto meglio!!!!!!!!! [SM=g2486821]

P.S. Le scene di battaglia di Naruto sono una cosa spettacolare che mi ha convinto a finire di leggere la storia, penso che Kishimoto abbia rivoluzionato i manga dove la sfida era solo fisica, non psicologica e ridotta a una scazzottata superpotente.



[SM=x49409] BASKET CONNECTION, FIERI DI NON FARE SCHIFO [SM=g6025825]
ONLINE
Post: 79.208
Sesso: Maschile
Hall of Fame
20/08/2015 15:29

Diciamo che in quello spezzone di battaglia "narutiana" c'è un errore di fondo: gli Hyuga grazie al Byakugan hanno una visione a 359° con la facoltà di "zoomare", ad esempio nel caso di Neji che ci riesce già a 16 anni, fino a 800 metri in linea retta*, ebbene, in due momenti si vedono sia Hiashi (minchia, quanto è forte) che Hinata girarsi per vedere meglio. Questo era evitabile dal momento che sono in grado di vedere praticamente tutto anche da girati, perfino Kishimoto si sbaglia:

www.mangapanda.com/naruto/614/13

www.mangapanda.com/naruto/614/14

I film della saga di Twilight a me sono piaciuti! Il problema sono gli ultimi due che secondo me non sono nemmeno film, ma spezzoni da soap opera uniti, con l'aggiunta della "battaglia finale".

* Non è detto che degli occhi sviluppati non possano fare di meglio (ad esempio vedere assolutamente tutto a 360°).



OFFLINE
Post: 3.659
Età: 43
Sesso: Maschile
Hall of Fame
21/08/2015 16:15

Io la cosa degli Hyuga che si girano la spiego col fatto che da girati vedono meglio o sono abituai a girarsi perchè non hanno il byakugan sempre attivato (se non sbaglio per attivarlo devono fare dei segni con le mani).
Scusa ma della recensione non ho capito bene la storia sulla nascita dei lupi mannari, potresti spiegarti meglio?



[SM=x49409] BASKET CONNECTION, FIERI DI NON FARE SCHIFO [SM=g6025825]
OFFLINE
Post: 7.835
Sesso: Maschile
Hall of Fame
22/08/2015 00:00

Devo farvi un grosso applauso. Siete riusciti ad arrivare in fondo alla saga di Twilight.
ONLINE
Post: 79.209
Sesso: Maschile
Hall of Fame
22/08/2015 00:28

[SM=x52092]

Però nel mio caso c'è il barbatrucco: ho letto "solo" i primi tre libri, per il resto ho visto i film. [SM=g27835]
E tu?

@ Iuzzo sulla questione "narutiana": spiegazione plausibile la tua, comunque non tutti gli Hyuga devono fare i segni con le mani (nel caso del Byakugan "ratto, cane, ratto, tigre"), ad esempio Jonin come Neji riescono ad attivarlo senza, d'altronde, come già detto, loro discendono da Hamura Otsutsuki (un alieno o un ibrido umano-alieno... no comment, grazie Kishi per averci rovinato la storia sul finale) e per molti soggetti del clan vedere col Byakugan dovrebbe essere una cosa normalissima.



OFFLINE
Post: 3.662
Età: 43
Sesso: Maschile
Hall of Fame
22/08/2015 16:29

Non hai risposto sui lupi mannari....... [SM=g27828]



[SM=x49409] BASKET CONNECTION, FIERI DI NON FARE SCHIFO [SM=g6025825]
ONLINE
Post: 79.221
Sesso: Maschile
Hall of Fame
22/08/2015 21:48

E Rod non ha risposto su Twilight. [SM=x52092]
Comunque le storia iniziale dei lupi mannari della saga si trova qui (sezione "origini"):

it.wikipedia.org/wiki/Licantropi_(Twilight)

Se i Quileute come sono ora sono nati dopo tutto quell'ambaradan, come mai nella storia si lascia intendere che ci sono altri licantropi e da posti diversi?




OFFLINE
Post: 7.839
Sesso: Maschile
Hall of Fame
23/08/2015 12:55

Re:
Davide, 22/08/2015 00:28:

[SM=x52092]

Però nel mio caso c'è il barbatrucco: ho letto "solo" i primi tre libri, per il resto ho visto i film. [SM=g27835]
E tu?



Non ho letto i libri, ma mi trascinarono a vedere il primo film. Sinceramente lo trovai senza infamie e senza lode, ma non ci fu nulla che mi invogliò a continuare la serie.

ONLINE
Post: 79.226
Sesso: Maschile
Hall of Fame
23/08/2015 14:26

Il primo film senza aver letto il libro risulta una storiella come dici tu "senza infamia e senza lode"*... in cui il cattivo finale compare "a caso" e c'è una breve lotta un po' nonsense.
"Lì" secondo me la Meyer ha messo alcuni suoi ricordi, tipo la palestra di danza.
Per caso sei stato trascinato da una ragazza? [SM=g27828]

* Anche perché nel film non c'è quasi nulla di sentimentale rispetto a ciò che scrive la Meyer. La storia è di una noia "mefitica", ma riconosco all'autrice la capacità di imprimere bene il suo punto di vista romantico.



OFFLINE
Post: 7.841
Sesso: Maschile
Hall of Fame
23/08/2015 15:24

Più che un ragazza, è stato un gruppo di ragazze. Avendo in compagnia tante donne, ci siamo fatti trascinare. Grosso errore.
OFFLINE
Post: 3.664
Età: 43
Sesso: Maschile
Hall of Fame
24/08/2015 01:54

Io a Twilight devo molto. O meglio: il mio pene deve molto a Twilight.
Se non ci fosse stata la Meyer sarei rimasto a secco per un anno e mezzo, che dire........ grazie all'autrice!!!!!!!!!!!! [SM=x52092]
OK Dave, grazie della spiegazione. Una domanda: tu sei un autore abbastanza affermato perchè Slam 2000 è fra i primi 6 libri più acquistati del tuo editore su IBS, sei un giornalista e hai studiato psicologia (avendo fatto criminologia), secondo te cos'ha fatto di Twilight un successo planerario? Io una mia idea ce l'ho ma sono curioso di sentire cosa ne pensi.
E il prossimo articolo su Youtube fra quanto?
Grande e continua così!



[SM=x49409] BASKET CONNECTION, FIERI DI NON FARE SCHIFO [SM=g6025825]
ONLINE
Post: 79.231
Sesso: Maschile
Hall of Fame
24/08/2015 15:36

Beh dai, adesso non esageriamo, io studente di psicologia? Ma nemmeno un'unghia della psicologia... [SM=x52092] comunque grazie dell'assist. [SM=g27835]
La prendo molto alla larga, sperando di non scrivere qualunquismi: gli adolescenti vivono in un mondo loro che è parzialmente staccato da quello reale. Ci sono individui più responsabili (quelli educati meglio o che semplicemente si rendono conto della loro situazione familiare e personale), ma fondamentalmente l'adolescente è un essere umano uscito dalla pubertà, con una visione parziale delle cose e gli ormoni a mille.
La televisione, come ho detto in questo post, peggiora di molto le cose, perché spesso chi la gestisce lo fa in modo scriteriato per la comunità al fine del puro e semplice guadagno economico.
Fin qui ci siamo? Bene, arrivo al punto focale: chi riesce a inserirsi in questo mondo incantato di ideali, sogni, amore e sesso e fa breccia nei cuori degli adolescenti si fa, per dirla alla Dave, un sacco di pila. [SM=g2490502]
Si può parlare di un partito politico contestatore basato sulla gioventù che fa "in", di un genere musicale, di uno stile di moda, di vita o più semplicemente di un libro.
La Meyer ha avuto il grandissimo merito di "scavare" dentro questo mondo e di trovarci un sacco di grana, brava lei a riciclare parzialmente idee di altri, a metterle giù in maniera che non lo sembrassero aggirando i diritti d'autore e riuscire a guadagnarci. A mio modesto avviso non si tratta né di speculare né di infrangere i copyright, semplicemente ha avuto ottime intuizioni e se le è giocate non bene, ma benissimo.
Ovviamente chi rimane nella dimensione adolescenziale per tutta la vita raggiunge delle condizioni che possono essere patologiche e che lo dissociano dalla realtà con evidentissimi disturbi, da lì questa tua ottima osservazione che poteva sembrare una vaccata, ma che secondo me è importantissima, se non fondamentale...

Iuzzolino, 20/08/2015 02:52:

Mi ricordo che ho letto delle recensioni di ragazze che adoravano Twilight da ragazzine e che nel frattempo erano cresciute della serie "ma che cazzo era quella roba????????? Cos'avevo in testa???????????".


L'adolescenza è bellissima, ma ha un grave vizio insito in sé: è basata sul credersi protagonisti di una storia, l'individuo cresce quando capisce che fa parte di una comunità e che non esiste solo "l'io" e le proprie aspettative. Ecco perché nel 2012 mi sono scagliato contro i santoni della "fine del mondo", di chi parlava di "bambini indaco", dell'"acqua di Diamantidis" ([SM=g27828]), ecc... alla fine se resti in quel mondo perdi il contatto con la realtà (fino al crederti il salvatore del pianeta Terra o il custode di misteri secolari), la comunità e alla lunga il tuo potenziale io.
I sogni sono belli ma, pur facendoli propri, bisogna svegliarsi per il bene di tutti, se stessi compresi, naturalmente.

P.S. L'articolo sugli "influencer della rete" verrà pubblicato presto, ma non prestissimo. Pensavo di postarlo oggi, ma devo seguire un paio di youtuber bene prima di dire la mia. Poi c'è da dire che oggi finiscono ufficialmente le mie vacanze, per cui fine della pacchia su BC. [SM=g2486768]



OFFLINE
Post: 3.667
Età: 43
Sesso: Maschile
Hall of Fame
24/08/2015 20:49

L'hai detta benissimo anche se io avrei scritto che l'eccessivo romanticismo che è quasi pornografia tipo quella di Twilight è la versione femminile del nostro cazzo duro "lo ficco dentro a qualsiasi cosa che respira" adolescenziale.
I bambini indaco mi mancano. [SM=g2490500]



[SM=x49409] BASKET CONNECTION, FIERI DI NON FARE SCHIFO [SM=g6025825]
ONLINE
Post: 79.233
Sesso: Maschile
Hall of Fame
25/08/2015 08:41

Mah, in effetti ciò che dici è verosimile. Uomo e donna sono due facce della stessa medaglia, noi ci becchiamo dei "maiali" a prescindere, ma anche le donne vogliono fare sesso, questo è assolutamente vero... e "Twilight" lo dimostra non di poco.
La teoria dei bambini indaco è nata negli anni '60/'70, ai tempi dei figli dei fiori, poi è stata convogliata nel movimento new age dei primi del 2000 con tutte le evoluzioni da Super Saiyan tipo bambini cristallo (secondo livello di Super Saiyan) e arcobaleno (terzo livello).
Naturalmente non c'è nessuna prova che dimostra quest'evoluzione dell'umanità, in compenso chi ha scritto trattati sull'argomento ha fatto tanti bei soldoni.
Tutto questo discorso era per dire che l'evoluzione dell'essere umano (sia psicologica che fisica) non sta in trasformazioni, supergeni tipo X-Men o l'avere un'aura fica, bensì il responsabilizzarsi nei confronti della società e di se stessi, con empatia e voglia di fare.
L'adolescente rimane lì: nel mondo dei sogni... e se da una parte ciò può essere positivo (i sognatori effettivamente possono cambiare il mondo), dall'altra i sogni rimangono qualcosa di fortemente soggettivo e anche un po' assolutista. I sogni che cambiano le cose sono quelli condivisi, non egoistici "da adolescenti".
E, a proposito, buon inizio di anno lavorativo, bastardi! [SM=x52092]



OFFLINE
Post: 3.671
Età: 43
Sesso: Maschile
Hall of Fame
25/08/2015 19:50

E' vero Dave: i sogni sono soggettivi e non sono sempre una cosa positiva.
Però con questi tuoi messaggi vai contro Slam 2000 perchè lì dici che dreams make successfull people indistintamente.

P.S. Ho leto qualcosa sui bambini indaco, agghiacciante!!!!!!! In pratica quando un bambino è iperattivo e disprezza l'autorità è speciale e va trattato come un semidio.



[SM=x49409] BASKET CONNECTION, FIERI DI NON FARE SCHIFO [SM=g6025825]
ONLINE
Post: 79.236
Sesso: Maschile
Hall of Fame
26/08/2015 00:46

La teoria sui bambini indaco come tante altre pensate new age può essere considerata una misura di quanto questa società tende a dissociare l'individuo, costringendolo a entrare in realtà diverse per cercare di restare sano mentalmente.
Per l'appunto, il passaggio dall'età adolescenziale a quella adulta è un momento di grandissimo stress e certe persone preferiscono rimanere in una dimensione più semplice in cui gestire la propria situazione.
È importante "rimanere bambini", ma bisogna farlo con criterio.
Comunque non stiamo disquisendo sull'esistenza dell'aura né denigrando la new age, io ho usato quella questione per fare un esempio di come fenomeni tipo "Twilight" abbiano un successo così strepitoso.
Ieri sera ho cercato qualche recensione e... matuguardaunpo'ilcaso... Nostalgia Critic dice le stesse cose che ho espresso in questi giorni...


Ah, una cosa importante (rettifica a una parte della recensione): sembra che i Volturi risalgano al 1260 a.C. circa e che il luogo di provenienza di Aro sia la Grecia. Wow... proprio ben caratterizzati!



ONLINE
Post: 79.238
Sesso: Maschile
Hall of Fame
26/08/2015 01:23

Iuzzolino, 25/08/2015 19:50:

Però con questi tuoi messaggi vai contro Slam 2000 perchè lì dici che dreams make successfull people indistintamente.


Pardon, ho letto meglio il tuo post e ho visto la "provocazione" su Slam 2000. [SM=g27835]
Dunque, Slam 2000 mette i sogni sopra tutto, ma... non so se si nota (eccome se si nota)... i protagonisti sono rappresentati come dei veri e propri "pinchi". [SM=x52092]
Abbiamo Davide che è un ragazzo con mille paturnie mentali, Alessio con dei disturbi legati all'alimentazione, al fumo e alla sua tipa ([SM=g2486731]), Ivan che si butta in risse e Lucio che è più addormentato che sveglio. Questi sono i protagonisti. [SM=g2486727]
Intendo dire che Slam 2000, pur rappresentando un mondo "fantastico", è molto legato alla realtà ed è la realtà delle piccole cose, degli amici, delle sfide nei playground, della pizza (eh, quella è importante...) e della speranza di un futuro migliore.
E non mi riferisco solo ai protagonisti, ma anche a Giacomo che si sposta con una bici anni '60 da donna per questioni economiche, Maika che deve lasciare il suo gruppo perché il lavoro del padre a Verona era temporaneo (vi siete mai chiesti se l'aveva sempre saputo? [SM=g27828]), Roberto e Massimo che si arrabattano e girano il mondo per trovare schei e così via.



OFFLINE
Post: 3.672
Età: 43
Sesso: Maschile
Hall of Fame
26/08/2015 03:31

Il video di Nostalgia Critic è stupendo, devo cominciare a seguirlo sempre se è sottotitolato perchè parla troppo strano.
Su Maika: se sapeva di dover partire si è comportata da z[SM=x49494]a!!!!!!!!! [SM=x52092]
Lo sapeva e lo dice alla fine dell'estate dopo un ti amo???????? [SM=x49437]
Ivan che fa rissa è un mito perchè è l'unico che ha i coglioni di menare le mani, altrochè Twilight e i vampiri gay!!!!!!



[SM=x49409] BASKET CONNECTION, FIERI DI NON FARE SCHIFO [SM=g6025825]
OFFLINE
Post: 3.673
Età: 43
Sesso: Maschile
Hall of Fame
26/08/2015 03:41

Scusa il doppio post ma ero talmente preso a lodare Ivan il mito che mi sono scordato di dire una cosa.
Nostalgia Critic parla di saved by the bell che in Italia è stato trasmesso come Bayside school. Se ti ricordi erano proprio i tempi delle medie e veniva mandato in onda prima di Willy.
Nostalgia Critic nomina Bayside school e non Willy come prodotto immaginario e pessimo forse perchè Willy è stato un gran prodotto anni 90? Tu cosa ne pensi?



[SM=x49409] BASKET CONNECTION, FIERI DI NON FARE SCHIFO [SM=g6025825]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:08. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com