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Napoli, 17enne ucciso, carabiniere indagato per omicidio colposo

Ultimo Aggiornamento: 11/11/2018 02:59
05/09/2014 15:50


L'episodio nella notte nel quartiere Traiano. La vittima, Davide Bifolco, era in sella a uno scooter insieme a tre persone ritenute dalle forze dell'ordine "sospette". Alla richiesta di stop, il gruppo è fuggito ed è nato un inseguimento. Gli abitanti del quartiere hanno incendiato due auto della polizia. Il fratello: "E' stato speronato e ucciso, è omicidio"




Un colpo sparato da un carabiniere durante un inseguimento e un ragazzo di 17 anni morto. Adesso il militare è indagato per omicidio colposo. Il fatto è avvenuto nel Rione Traiano di Napoli durante la notte tra il 4 e il 5 settembre. Rivolta degli abitanti del quartiere e dei familiari che nelle ore successive sono scesi in strada per protestare. Lancio di oggetti e sassi contro le forze dell’ordine, due auto della polizia sono state incendiate e altre sei danneggiate. Ressa di persone anche all’ospedale San Paolo dove si trova la salma di Davide Bifolco. Secondo i carabinieri, tre ragazzi viaggiavano senza casco su un motorino. Il primo ad essere riconosciuto dai militari è stato Arturo Equabile, un 23enne che aveva violato i domiciliari a febbraio scorso. Durante l’inseguimento, i tre avrebbero ad un certo punto rallentato la marcia e sarebbero stati urtati dai carabinieri. Sono caduti a terra. Il latitante è fuggito a piedi. Sono stati, invece, bloccati gli altri due che erano sul mezzo: Davide e Salvatore Triunfo, 18 anni, quest’ultimo con precedenti per furto e danneggiamento. “E’ stato un omicidio, non s’inventassero scuse”, ha commentato tra le lacrime il fratello Tommaso Bifolco. “Non è caduto durante l’inseguimento, è stato speronato e ucciso“. Il militare che ha sparato, un 22enne in servizio alla Radiomobile, è stato interrogato dal pm Manuela Persico, titolare dell’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Nunzio Fragliasso.


Video di Andrea Postiglione
La dinamica di quello che è successo è ancora tutta da chiarire. “Davide è scappato”, ha raccontato il fratello, “perché guidava uno scooter non suo, non era assicurato e non aveva il patentino. La mia famiglia non aveva soldi per comprare un motorino a Davide. Forse si è spaventato, forse voleva evitare il sequestro del mezzo e per questo non si è fermato davanti alle forze dell’ordine. E’ stato colpito al cuore. E dopo, quando lui era a terra, i carabinieri hanno anche avuto il coraggio di ammanettarlo e di mettergli la testa nella terra. Aveva la polvere in bocca, mio fratello. Io mi vergogno di essere un italiano. Ora lo Stato, chi ci chiederà scusa per quello che è successo? Mio fratello era un ragazzo d’oro, mai droga, mai rapine, mai nulla. Non voleva proseguire gli studi e io lo stavo convincendo a fare il mio stesso lavoro, l’ascensorista. Stava facendo solo un giro nel quartiere con il suo motorino, e per questo a Napoli si deve essere uccisi? Qui di morti ne vediamo tanti ma stanotte un intero rione è sceso in strada e sapete perché? Perché non è stato ucciso un camorrista ma un ragazzo innocente”.

Rabbia anche nelle parole della madre. “Quando gli ha sparato non l’ha visto in faccia?”, ha detto la mamma di Bifolco. “Quel carabiniere non ha visto che Davide era un bambino? Ieri sera è venuto da me, aveva freddo e mi ha chiesto un cappellino mi ha detto: ‘Mamma, faccio l’ultimo giro col motorino e torno a casa’. Poi, mi sono venuti a chiamare, volevano i documenti. Sono scesa in strada e ho visto Davide a terra. Ho cercato di muoverlo, l’ho preso per il braccio, ma non si muoveva più. Era già morto. Ora, se ha il coraggio, quel carabiniere deve uccidere anche me, perché mi ha ucciso mio figlio”.


Durante un servizio per il controllo del territorio, i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Napoli hanno notato tre persone in sella ad uno scooter che stavano percorrendo con fare sospetto viale Traiano. Secondo quanto riferito dai carabinieri i tre non hanno risposto alla richiesta di fermarsi ed è nato un inseguimento che si è concluso su via Cinthia. Secondo alcuni testimoni sul posto invece il mezzo sarebbe caduto dopo essere stato speronato dalla vettura dei carabinieri.

Subito dopo la caduta uno dei sospetti, inseguito da un carabiniere, è riuscito a fuggire a piedi facendo perdere le tracce. Mentre l’altro militare stava procedendo a bloccare e a mettere in sicurezza gli altri due, avrebbe accidentalmente esploso un colpo con la pistola d’ordinanza che ha raggiunto uno dei sospetti, un ragazzo di 17 anni. Il giovane è stato soccorso e portato all’ospedale San Paolo, dove è deceduto. L’autorità giudiziaria, subito intervenuta sul posto, ha sentito alcune persone per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.



Gli scooter secondo i testimoni erano due. A raccontarlo è Enrico, un amico della vittima che ripete, quasi a memoria, quel che ha vissuto stanotte. Era a bordo di un motorino insieme ad un amico. “Stavamo percorrendo un viale quando ad un certo punto una macchina dei Carabinieri è andata contro lo scooter di Davide. E’ iniziato l’inseguimento, è stata puntata la pistola e Davide è stato ucciso – dice ancora – l’hanno ammanettato come il peggior dei criminali, nonostante fosse già stato colpito”. “Davide era un bravissimo ragazzo – aggiunge Enrico – per me era un fratello. Giocavamo a calcio, scherzavamo tra di noi. Non eravamo delinquenti, stavamo soltanto facendo un ultimo giro prima di tornare a casa”.

Sulla pagina Facebook di Davide sono stati pubblicati tanti messaggi di solidarietà, ma c’è anche chi ha scritto messaggi razzisti nei confronti del ragazzo. ”In tre su uno scooter…e con un pregiudicato…e per di più napoletani…Certo, come no…poverino lui….. I carabinieri hanno sbagliato solo una cosa…a non aver sparato a tutti e tre!!!!!”, ha commentato un utente che ha poi aggiunto: “E voi da bravi napoletani colerosi incendiate le auto dei carabinieri…Ma vi dovrebbero incendiare loro! napoletani schifosi”.

www.ilfattoquotidiano.it/2014/09/05/napoli-carabiniere-uccide-ragazzo-di-17-anni-colpo-accidentale-non-si-e-fermato-allalt/1111054/#foto-il-dolore-della-famiglia-di-davide...




[Modificato da =Condor11= 05/09/2014 15:51]
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