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12/09/2014 10:18 | |
Fino agli ottavi la sorpresa era la Grecia. Fino ai quarti la sorpresa era il Brasile. Ora la sorpresa è la Francia.
Cazzate a parte, sia contro i fransozzi che contro gli Stati Uniti gli unici vantaggi che avrebbero i cetnici sono il playmaker e la profondità nel ruolo di centro. Considerando chi sia il playmaker titolare e che la profondità nel ruolo di centro gira tutto attorno al primo cambio, e che quindi siamo appesi ai due austriaci naturalizzati serbi, è già un miracolo se si riuscirà a stare in partita stasera, figuriamoci nell'eventuale finale di domenica.
P.S.
Si parla degli anzidetti e va bene. Di Bogdanovic e va bene. Di Bjelica e va bene. Di Raduljca e va bene. Ma la vera chiave per me è Kalinic, che riesce a fare il quinto di rotazione anche ad un livello così alto. Veramente un gran bel giocatore. |
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