Topic ufficiale sui fallimenti, acquisizioni di diritti, polemiche estive, cxxxi e mazzi

Davide, 6/13/2014 9:30 PM:

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Papà Fadini ci gioca una delle sue: se ne va a Mantova e forse si porta Vicenzi.
Il duo (trio col fratello di Giuseppe) degli anni magici se ne va in terra lombarda non si capisce bene a fare cosa. Per i BCisti che non conoscono la situazione veronese: Vicenzi è attualmente socio di minoranza della Scaligera (possiede il 10% delle quote) mentre Fadini era comunque out.

www.tggialloblu.it/pages/384973/basket/fadini_pronto_al_rientro_a_mantova_con_vice...

Progetto? Provocazione? Provogetto?
Personalmente sono un po' deluso anche se i "messaggi d'amore" di questi giorni non avevano fatto ben sperare. Finisce il sogno di vedere tutti uniti in nome della Scaligera.

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Mi sono venuti in mente 2 pensieri di cui uno stupidissimo (il primo).

Pensiero 1: Fadini vuole tenere in caldo i diritti e la squadra di Mantova in caso del fallimento dei Pedrollo e di Bordato e tornare a Verona da trionfatore.

Pensiero 2: Fadini vuole iniziare una nuova dinastia in una città che ha delle potenzialità e in quel caso speriamo che non rompa i coglioni all'attuale società scaligera perchè a Verona ha tantissimi amici giornalisti.

Mi spiace dirlo ma nonostante tutto lo stimo per come si vende e per come ci sa fare nel mondo del basket, poi il fatto che tutte le squadre che tocca falliscono è vero.
In ogni caso ha vinto la provincialità veronese dell'inciucio e delle cazzate.

Pozz4ever, 12/06/2014 12:22:

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e fantasia per fantasia, girano pure voci di scambio di diritti tra pesaro e torino

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A chi lo dice rispondi che nessun regolamento attuale lo permette. Dovrebbe essere assimilata Pesaro che scomparirebbe.

treviso quasi sicuro in silver comprando il titolo per 260.000 euro

SteveH, 13/06/2014 23:19:

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A chi lo dice rispondi che nessun regolamento attuale lo permette. Dovrebbe essere assimilata Pesaro che scomparirebbe.

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Sebbene il mio odio sia profondo queste realtà NON devono scomparire

Iuzzo, ci sono novità?

Davide, 13/06/2014 21:30:

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Finisce il sogno di vedere tutti uniti in nome della Scaligera.

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Dave... ho da dirti una cosa...


Babbo Natale non esiste!

Davide, 6/18/2014 2:38 PM:

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Iuzzo, ci sono novità?

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E' questione di meno di un mese.
Il titolo sportivo non si può cedere o acquisire, in pratica non è vendibile, o ci si fonde (articolo 135 del Regolamento Organico) o si trasferisce la sede (136), attualmente non sembra possibile un ritorno della Scaligera e mi piacerebbe sapere da dove i Pedrollo prendono il loro ottimismo.
Bisognerebbe capire se la Lega fa una classifica di merito (e allora la Scaligera se la giocherebbe con Capo d'Orlando) o se la gerarchia di chi subentra è quella che sappiamo (e allora Capo d'Orlando passa e Verona puppa la fava).
Ovviamente se cade una terza società ci siamo (ma con che idee? Con lo stesso allenatore? Con giocatori mediocri come Smith?).
Forza Scaligera sempre e comunque. /=\ /=\ /=\ /=\ /=\ /=\

Grazie Iuzzo, anch'io più o meno sapevo quello che hai scritto.
Bekkino, non dirmi che dopo Verona e Brescia adesso ti attizza Mantova e che segui Babbo Fadini!

Davide, 19/06/2014 00:34:

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Grazie Iuzzo, anch'io più o meno sapevo quello che hai scritto.
Bekkino, non dirmi che dopo Verona e Brescia adesso ti attizza Mantova e che segui Babbo Fadini!

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quasi quasi, guarda..

Verona il prossimo anno farà la Gold, punto.

Certo, ma noi riportiamo ciò che dice la società, non ci masturbiamo sopra la serie A visto che, come giustamente dice Iuzzo, un conto è una serie superiore e un conto è la passione verso una squadra.
Riguardo il "tutti per Verona", nel primo anno ci hanno provato, non ci sono riusciti, pazienza. Ciò che conta, almeno secondo il mio parere, è che in una città come Verona ci sia qualcuno a tenere la pallacanestro di un certo livello; questo perché il basket è un fattore sociale, aggregante e soprattutto uno sport che dà dei valori, ecco perché tifo tutte le società stabili in qualsiasi città esse siano (devo essere onesto: eccetto casi rari di "antipatia "a pelle", cosa volete farci, sono anch'io un essere umano).

Il problema non è il salire con fusione o trasferimento della sede, è quando Pedrollo junior dice di partecipare a clinic e poi di apprezzare tantissimo quella pippa di Edwards.
Giuliani è un semidio in tutta Italia tranne che a Verona e quest'anno ha pure vinto il titolo di GM dell'anno, vorrà dire qualcosa.
Basta Ramagli, è ora di cambiare, prendete uno staff con esperienza (decente) ad alti livelli, poi ne riparliamo.

io son preoccupato per le sorti della fortitudo
sembra che noi attiriamo tutto il peggio possibile

Mi sa che sei l'unico preoccupato per la Fortitudo in questo forum, a parte me e Iuzzo ovviamente.

Iuzzolino, 19/06/2014 18:52:

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Il problema non è il salire con fusione o trasferimento della sede, è quando Pedrollo junior dice di partecipare a clinic e poi di apprezzare tantissimo quella pippa di Edwards.
Giuliani è un semidio in tutta Italia tranne che a Verona e quest'anno ha pure vinto il titolo di GM dell'anno, vorrà dire qualcosa.
Basta Ramagli, è ora di cambiare, prendete uno staff con esperienza (decente) ad alti livelli, poi ne riparliamo.

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la stagione con Giuliani la Tezenis aveva un roster di tutto rispetto; McConnell e Westbrook sono la coppia di americani più forte vista in riva all'Adige dai tempi d'oro, altro che Smith e Taylor.. solo che se hai un allenatore che vuole solo soldatini e zero talento, e se lo ha lo ingabbia (vedi Westbrook, per me giocatore da ventello schifosamente facile in L2) e lo castra, non puoi prendertela con Giuliani.

Per me, oltre la possibilità di tornare in A, il buon Giuliani ha lasciato proprio perché vi erano delle "ingerenze" sul suo lavoro e si è scelto Petronio che è molto più defilato e molto meno pubblicizzato

Per quello che può valere... la penso esattamente come te.
Tranne che per gli americani dell'anno scorso... diciamo che un conto è l'allenatore che non riesce a gestire i giocatori (anche), un altro è se sbagli 200 tiri piazzati da libero.
Io sono convinto che la Scaligera da quando è tornata abbia problemi patologici di precisione che in uno sport come il basket sono gravissimi. Se i tuoi giocatori riescono a metterla dentro con più facilità è chiaro che le scelte in attacco si raddoppiano, ecco perché il gioco di Ramagli è sempre lo stesso: avvicinamento in 1 vs 1 e tiro forzato o scarichetto... roba da playground ma neanche.

[SM=x49421]

Giuliani? Il nostro amico, peraltro iscritto a BC, passava e parcheggiava spesso nella via in cui abito, lo vedevi sempre o teso o immusonito, non credo che sia stato messo in condizione di lavorare bene.

Da un vertice notturno recentissimo sembra riconfermato Ramagli contro tutto e tutti (su Facebook si sono sprecati messaggi di stizza e commenti ironici), dentro anche Veronesi (Tezenis) con la speranza della rinuncia di Capo d'Orlando.
Sicuri Boscagin e Gandini cioè siamo senza squadra.
Per un attimo si era parlato di Ramagli a Torino ma il sogno è tramontato quasi subito.

Iuzzolino, 21/06/2014 01:17:

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Da un vertice notturno recentissimo sembra riconfermato Ramagli contro tutto e tutti (su Facebook si sono sprecati messaggi di stizza e commenti ironici), dentro anche Veronesi (Tezenis) con la speranza della rinuncia di Capo d'Orlando.
Sicuri Boscagin e Gandini cioè siamo senza squadra.
Per un attimo si era parlato di Ramagli a Torino ma il sogno è tramontato quasi subito.

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Conoscendo i miei polli, dubito che ciò avverrà. L'obiettivo era tornare lì il più presto possibile, abbiamo un conto in sospeso da 6 anni...

Spero che la Scaligera salga solo in caso di fallimento o di rinuncia di una terza squadra senza fregare posti ad altri, posto che tra l'altro Capo d'Orlando si merita ampiamente e sicuramente più di noi.
Non condivido quanto hanno scritto altri veronesi su Basket Cafè in quel flame patetico dove hanno sbagliato un sacco di dati storici.

Iuzzo quando ancora si batteva contro la Fortitudo:

basket.freeforumzone.leonardo.it/d/9810607/Mi-manchi-fottutamente/discussi...

Un articolo che riassume perfettamente ciò che abbiamo scritto in questi giorni. A noi veronesi interessa l'ultima parte anche se per adesso i criteri sono cristallini. Anch'io mi dissocio dal miniflame su Basket Cafè: assurdo "scannarsi" per un posto pulcioso di terz'ordine.

Ripescaggio in A, ecco i criteri della Federbasket

Prima la Sutor Montegranaro, poi la perdente della finale di Lega Due Gold tra Trento e Capo d’Orlando e infine tutte coloro che hanno interesse a iscriversi in serie A, purché siano in regola con i conti (e paghino la tassa di iscrizione). Saranno questi i criteri di un eventuale ripescaggio nella serie A di basket, un’ipotesi che si fa sempre più concreta man mano che si avvicina la data del 18 luglio, giorno in cui dovrebbe essere revocata l’affiliazione alla Mens Sana Siena, in stato di liquidazione dallo scorso febbraio.

Proprio ieri Sportxpress aveva parlato della situazione della Sutor Montegranaro e delle tappe che attendono il club marchigiano, reduce dalla retrocessione in Lega Due. A farsi avanti per chiedere il ripescaggio, poi, c’è già stata la Scaligera Verona, che si è fermata alle semifinali dei playoff di Lega Due Gold, che proprio nelle ultime ore hanno conosciuto la seconda finalista – l’Aquila Trento – che sfiderà l’Upea Capo d’Orlando di coach Gianmarco Pozzecco.

Ad assegnare il posto che dovrebbe essere lasciato libero da Siena sarà la Federbasket, che nella seduta del consiglio federale del prossimo 18 luglio dovrebbe procedere a radiare la società toscana, visto che in quella circostanza saranno verificate le credenziali delle società interessate in vista dell’ammissione ai campionati di basket.

SUTOR, VERONA E LE ALTRE: SARÀ UN’ESTATE TORRIDA

È l’articolo 19 del regolamento esecutivo del settore professionistico della FIP a stabilire i criteri di ripescaggio: prima la squadra retrocessa – la Sutor Montegranaro appunto -, che dovrà essere a posto con i conti (farà testo la relazione della Com.Te.C., la commissione tecnica di controllo chiamata a verificare i conti dei club) e dovrà pagare una tassa di ingresso (in questo caso di ripescaggio) di 125mila euro. Se la Sutor non avrà i requisiti (o non chiederà il ripescaggio, la palla passerà alla perdente della finale tra Trento e Capo d’Orlando, ovvero la prima squadra non promossa dalla Lega Due Gold. Al di là dei conti in ordine, in questo caso la tassa di ingresso sarà di 250mila euro.

BASKET, LA SERIE A È UNA BOMBA A OROLOGERIA

Se nessuna di queste due società dovesse procedere, la FIP raccoglierebbe tutte le domande dei club interessati a iscriversi al massimo campionato, riaprendo di fatto i termini di iscrizione alla serie A. Raccolte le domande, si procederebbe a un’analisi delle società che avranno richiesto l’iscrizione, facendo valere i criteri enunciati sempre nel regolamento esecutivo: diritto sportivo acquisito in base alla classifica del proprio girone dell’anno sportivo precedente con priorità alla squadra geograficamente più vicina a quella da sostituire.

In ogni caso, la FIP potrebbe decidere di inserire altri criteri di valutazione, come ad esempio la voce ‘meriti sportivi’. In questo caso, infatti, peserebbe il bacino di utenza dei club, la capacità del palasport in cui si disputerebbero le gare, la storia societaria e la loro solidità economica. Forse in questo caso si andrebbe troppo sul soggettivo, ma una svolta in tal senso non è da escludere a priori, specialmente nell’ottica delle cosiddette wild card, un processo fortemente voluto dal presidente federale Gianni Petrucci e che potrebbe trovare una decisa accelerazione proprio nei prossimi mesi.

Alessandro Pediconi

www.sportxpress.it