zuna, 17/10/2013 22:58:
Ma infatti il problema non è aver perso contro l'Efes (che comunque con le grandi big mi sembra che abbia proprio poco da spartire, per quel che poco che ho visto della scorsa Eurolega questo mi è sembrato nettamente inferiore all'Efes passato), ma il modo in cui Milano attacca la difesa schierata.. Ovvero, non la attacca.. Se Gentile o Langford portano su il pallone si vanno a mettere in punta e attaccano, a volte senza neanche provare un p'n'r.. Se a portarla su sono Jerrels o Haynes arriva un blocco per smarcare i due suddetti e via di nuovo di 1 vs. 1.. Di attacchi non impostati in questo modo su 40' se ne saranno visti non più di 10....
Tutto vero, ma bisogna considerare 2 cose:
1) Una squadra che è insieme da poco tempo non può avere già un attacco di squadra rodato. I giocatori si devono conoscere e in questo momento si va verso i giochi per Gentile e Langford, perchè sono quelli che pagano i dividendi maggiori. Naturalmente questa situazione va bene per il breve periodo, e non per vincere. Se a gennaio dovessimo giocare ancora così, avremmo un serio problema.
2) La squadra messa in campo così non poteva giocare diversamente. Perchè ne Haynes ne Jerrels sono due costruttori di gioco e due grandi lettori. Il loro primo pensiero è attaccare e non costruire. Dei lunghi a disposizione, l'unico che una minimo di soluzioni offensive è CJ Wallace, perchè Samuels sa fare altro ma non costuirsi il tiro, o gioco per i compagni. Melli non te lo devo spiegare io quali siano i suoi pregi e i suoi difetti.