Il problema dei 3 corpi: Attraverso continenti e decadi, cinque amici geniali fanno scoperte sconvolgenti mentre le leggi della scienza si sgretolano ed emerge una minaccia esistenziale. Vieni a parlarne su TopManga.
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Alex Schwazer positivo al doping!!

Ultimo Aggiornamento: 17/11/2021 00:06
OFFLINE
Post: 18.541
Sesso: Maschile
Hall of Fame
08/08/2012 22:46

Queste sarebbero dichiarazioni di accanimento e additamento come "male" dello sport.

Petrucci: "Sotto l'aspetto umano non posso che trarre sentimenti di pietà e tenerezza, è chiaro che essendo io un dirigente sportivo dico che ha fatto una cosa contro ogni regola. Oggi Schwazer è crollato, anche io sono un padre di famiglia e posso capire. E' chiaro però che poi uno deve fare delle distinzioni. L'oro di Pechino? Non mi sento sicuro di niente, la mano sul fuoco e' meglio non metterla per nessuno, ma non significa che ho dei dubbi. Uno è positivo quando viene trovato positivo"

Franco Arese, presidente della Fidal: "Non è vero che Schwazer sia stato abbandonato. La federazione gli ha affiancato un tecnico e ha sostenuto le spese per gli allenamenti. Per fare risultati Schwazer è un atleta che ha bisogno di stare isolato e di allenarsi in modo del tutto particolare. Spero solo che gli venga data la possibilità doi riscattarsi, magari ai prossimi giorchi Olimpici di Rio de Janeiro nel 2016".


Comunque il fattaccio è simbolico di quello che sta diventando sempre più lo sport: troppe pressioni, troppo macchine economiche che devono girare al massimo. L'ha detto: "Uno che vince un'olimpiade a 23 anni non può ritirarsi, non può sprecare tanto talento". Praticamente non lo fai neanche più solo per te stesso: se non senti più voglia non puoi fermarti perché senti di stare buttando via qualcosa che molti sognerebbero di avere. Purtroppo in uno sport di squadra è più facile, un giro ti puoi anche fermare e non se ne accorge più o meno nessuno. Diciamo che si fanno un culo di allenamento non indifferente, è difficile giudicare.



08/08/2012 22:53

In realtà, ma questo è un documento in esclusiva che vi prego di non diffondere, il primo tentativo fu



solo che la versione condoriana uscì più simile a questa



Il suo dolce e compassionevole sorriso gli fece capire che lei era veramente innamorata.
OFFLINE
Post: 18.542
Sesso: Maschile
Hall of Fame
08/08/2012 23:38

Re: Re:
=Condor11=, 08/08/2012 22.18:

[QUOTE:118530296=SteveH, 08/08/2012 19.20
. La lotta al doping in Italia la si fa
Questo e' smentito dalla storia, dai fatti e clamorosamente dal caso Schwazer



La storia lasciamola perdere, io parlo dell'ultimo decennio. Si è molto più intransigenti che ad esempio in Spagna, basti pensare ai ciclisti difesi dalla Federazione locale mentre venivano beccati all'estero e convocati invece dalla Procura antidoping del Coni.
Che poi ci siano vuoti clamorosi questi sono a livello globale e di Wada.
[Modificato da SteveH 08/08/2012 23:39]



OFFLINE
Post: 18.543
Sesso: Maschile
Hall of Fame
08/08/2012 23:53

Appena due settimane fa (appena dopo essersi fatto)
www.famigliacristiana.it/informazione/sport/dossier/l-olimpiade-di-londra/alex-schwazer-sulla-str...

La sua soddisfazione, a parte vincere?

«Finire una gara con la coscienza a posto. Non dovermi guardare dentro e pensare: potevo, dovevo fare di più».

[SM=x49446]



08/08/2012 23:55

Beh per vincere più di così cosa poteva fare??
ONLINE
Post: 71.719
Sesso: Maschile
Hall of Fame
09/08/2012 00:12

Bravo Steve, ottima ricerca. [SM=g27811]
Comunque la novità della serata è che la Turchia s'incazza:

olimpiadi.corriere.it/2012/notizie/08-agosto-schwazer-ira-turca-cruccu_6a31f812-e167-11e1-9da2-92ad47219a...

In un'epoca di globalizzazione è da fessi pensare che le notizie non arrivino dappertutto, suvvia.
Più cerca di pararsi il culo e più si smerda.



OFFLINE
Post: 18.545
Sesso: Maschile
Hall of Fame
09/08/2012 00:41

Da qualche parte bisogna anche comprarla. Più probabile se le procuri un medico in effetti.



ONLINE
Post: 71.720
Sesso: Maschile
Hall of Fame
09/08/2012 01:41

Diciamo che Joseph Pujol aveva più dignità.



09/08/2012 01:52

Re: Re: Re:
SteveH, 08/08/2012 23.38:



La storia lasciamola perdere, io parlo dell'ultimo decennio. Si è molto più intransigenti che ad esempio in Spagna, basti pensare ai ciclisti difesi dalla Federazione locale mentre venivano beccati all'estero e convocati invece dalla Procura antidoping del Coni.
Che poi ci siano vuoti clamorosi questi sono a livello globale e di Wada.




No, i vuoti sono anche a livello itlaliano come dimostra il fatto che la Wada ha fatto il lavoro che avrebbe dovuto fare il Coni ovvero un controllo a sorpresa, pratica che in casa Coni non viene contemplata.E la Wada si muove solo quando sa di andare a botta sicura. La Wada era in possesso di informazioni che ilConi non aveva su un atleta italiano? A me sembra inverosimile ma visto che cadono tutti dal pero, dopo uno schiaffo in faccia del genere mi sarei aspettato dimissioni in massa, invece leggo le solite gran prediche ipocrite.
ONLINE
Post: 71.725
Sesso: Maschile
Hall of Fame
09/08/2012 11:53

Ad ogni modo, oltre al fatto che ha ritrattato la prima versione, il racconto che ha fornito ai giornalisti nella conferenza stampa è confuso e pieno di punti interrogativi, quasi fantascientifico.
Si va dal viaggio improbabile all'eritropoietina in frigo descritta alla Kostner come vitamina B12, dal "non mi piaceva più la mia vita" al "volevo tutto", dall'incontro col dottor Ferrari in autostrada (???) alla mail speditagli per interrompere il rapporto...



OFFLINE
Post: 18.549
Sesso: Maschile
Hall of Fame
09/08/2012 14:13

=Condor11=, 09/08/2012 01.52:




No, i vuoti sono anche a livello itlaliano come dimostra il fatto che la Wada ha fatto il lavoro che avrebbe dovuto fare il Coni ovvero un controllo a sorpresa, pratica che in casa Coni non viene contemplata.E la Wada si muove solo quando sa di andare a botta sicura. La Wada era in possesso di informazioni che ilConi non aveva su un atleta italiano? A me sembra inverosimile ma visto che cadono tutti dal pero, dopo uno schiaffo in faccia del genere mi sarei aspettato dimissioni in massa, invece leggo le solite gran prediche ipocrite.



Certamente hai ragione, però volevo dire che non siamo l'ultima ruota del carro. Per un solo caso (certamente importante) mi sembra fuori luogo pretendere dimissioni, ma certamente chiarezza. I controlli a sorpresa costano, per gli atleti di vertice c'è un registro a livello di Wada che è molto severo e credo sia più indicato per questa categoria di atleti che si spostano continuamente tra Paesi diversi.
Se vedi bene nel ciclismo la Procura antidoping è molto attiva, forse si fa molto di meno in altri sport. Ripeto, in Spagna con l'Operacion Puerto hanno fatto schifo.

Sono così d'accordo con te che posto questo:
trentinocorrierealpi.gelocal.it/cronaca/2012/08/08/news/schwazer-ora-e-caccia-ai-complici-1...
[Modificato da SteveH 09/08/2012 14:15]



OFFLINE
Post: 8.905
Età: 42
Sesso: Maschile
Hall of Fame
09/08/2012 14:41

Re:
SteveH, 09/08/2012 14.13:



Certamente hai ragione, però volevo dire che non siamo l'ultima ruota del carro. Per un solo caso (certamente importante) mi sembra fuori luogo pretendere dimissioni, ma certamente chiarezza. I controlli a sorpresa costano, per gli atleti di vertice c'è un registro a livello di Wada che è molto severo e credo sia più indicato per questa categoria di atleti che si spostano continuamente tra Paesi diversi.
Se vedi bene nel ciclismo la Procura antidoping è molto attiva, forse si fa molto di meno in altri sport. Ripeto, in Spagna con l'Operacion Puerto hanno fatto schifo.



Per quanto riguarda la storia il libro di Sandro Donato che hai postato è molto interessante, io l'avevo letto una decina di anni fa. Se ora è introvabile ci sarà un perchè.
In Italia storicamente anche nell'atletica non si è mai fatto abbastanza soprattutto per la presenza di Primo Nebiolo come presidente della federazione internazionale.


OFFLINE
Post: 8.906
Età: 42
Sesso: Maschile
Hall of Fame
09/08/2012 14:41

PS: comunque di quel libro mi era rimasta in mente la truffa Evangelisti!
OFFLINE
Post: 18.550
Sesso: Maschile
Hall of Fame
09/08/2012 14:45

Voglio darvi più elementi per comprendere come funzionano controlli e varie.


Il Coni e la Fidal hanno davvero fatto tutto il possibile perché Alex Schwazer non giungesse alla scelta che l’ha cacciato dall’Olimpiade prima di arrivarci? La domanda rimbalza in mezzo a tutto il sistema antidoping italiano, fatto di successi indiscussi, ma anche di improvvise cadute e sorprendenti assenze, che certo un caso come quello della positività all’Epo del campione olimpico della 50 chilometri di marcia inevitabilmente amplifica.

Prendete per esempio il «contratto» che il Coni ha fatto sottoscrivere a tutta la spedizione olimpica su doping, divieto di scommesse e comportamenti da rispettare a Londra. C’è persino una salatissima penale, 100.000 euro, che scatta in caso di violazione. Ora si scopre che non tutti gli atleti hanno firmato e che nell’atletica ce n’è uno che non l’avrebbe fatto: Schwazer. Naturalmente si può attribuire a una dimenticanza o a un corto circuito burocratico questa circostanza. Ma anche in questo caso colpisce che nessuno sia stato in grado di sollecitare la firma. È vero che i rapporti con un atleta top, storicamente abituato a vivere in un microcosmo tutto suo o comunque circondato da pochi intimi, si muovono sempre su un confine molto delicato, ma tutto questo è sufficiente per guardare così da lontano la sua preparazione?

Un discorso a parte va fatto per i controlli. Prima di Pechino, gli atleti olimpici si sottoposero ad almeno tre esami (Wada, Coni, federazione internazionale o nazionale non importa). Ora? Certo anche la geografia dei controlli è cambiata. Quelli delle federazioni si sono ridotti sensibilmente (nell’ordine del 20-25 per cento, compreso il calcio, quelli dell’atletica sono poche decine), mentre gli esami del Coni sono rimasti invariati con una maggiore percentuale di controlli a sorpresa, siamo ormai passati dal 10 al 20 per cento del totale, disposti da un apposito comitato. La spiegazione è: ci pensa sempre di più la Wada. Ma anche qui: basta?

Intendiamoci: non c’è un Paese del mondo dove le forme di collaborazione con l’Agenzia Mondiale Antidoping, complice la nostra legge 376 e le inchieste della magistratura italiana, sono così forti. Merito anche del Coni, sicuramente lontano dai tempi della reticenza e del laboratorio antidoping porto delle nebbie, anzi l’Acqua Acetosa è fra le prime strutture al mondo per affidabilità (17 chimici e tecnici lavorano al laboratorio di Londra, dove il vicedirettore unico in questi giorni è proprio Francesco Botrè, il capo della struttura di Roma). Ma mentre di fronte ai «casi», il Coni ha dimostrato spesso coraggio e tempestività, nella quotidianità continuano a esserci delle scelte di retroguardia. Per esempio il sostanziale divieto a tutti i medici del Coni di prendere qualsiasi tipo di posizione pubblica.

Sul piano investigativo, c’è poi una minore incisività della procura antidoping. La spinta propulsiva di una volta quando la struttura, sempre sotto la direzione di Ettore Torri, riuscì persino a «bruciare» sui tempi la giustizia ordinaria, sembra essersi fermata. In ogni caso proprio la procura antidoping ha aperto ieri il fascicolo intitolato a Schwazer, censurato anche da Mario Pescante, uno dei nostri membri Cio, con una frase durissima: «Un gesto infame». Il primo atto della Giustizia sportiva sarà la convocazione dell’atleta, che sarà poi condannato dal Tribunale Nazionale Antidoping (che intanto ha sospeso l’atleta su richiesta della procura). Rischia da due a quattro anni e mezzo, secondo il codice Wada, mentre il presidente Arese dice a Tgcom24: «Diamogli la possibilità di riscattarsi a Rio». Il Coni, che aveva applaudito la Federciclismo per la scelta di non convocare in azzurro atleti in passato positivi all’antidoping, che ne penserà? Ma prima di tutto questo: riuscirà il procuratore Ettore Torri ad andare oltre il «non mi ha aiutato nessuno, ho fatto tutto io» di Schwazer?

GASPORT (V. Piccioni)



Per dire che non è che si resta con le mani in mano, ricordo che il ciclista Pozzato è stato escluso dalle Olimpiadi proprio per aver frequentato Ferrari. L'inchiesta di Padova ha fornito la prova decisiva anche se la Procura Antidoping del Coni s'era già mossa prima a quanto pare.


Un anno di squalifica per Filippo Pozzato. Questa la richiesta che l'Ufficio Procura Antidoping ha presentato al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il ciclista, che è stato deferito. La motivazione è "il riconoscimento della responsabilità dell'atleta per essersi avvalso della consulenza e prestazione di soggetto inibito (il medico Ferrari, ndr) durante il periodo 2005-2010 e quindi in modo continuo e reiterato, violando le disposizioni normative succedutesi durante l'anzidetto periodo". Pozzato salterà le Olimpiadi di Londra, perché il regolamento Cio non consente ai deferiti la partecipazione ai Giochi.

Pozzato, vincitore della Milano-Sanremo 2006 e capitano azzurro al Mondiale del 2010, è chiamato a rispondere dei suoi probabili contatti con il discusso medico Michele Ferrari, coinvolto nell'inchiesta dell'Usada (l'agenzia antidoping americana) che ha messo sotto la propria lente l'attività di Lance Armstrong. A confermare i sospetti di una frequentazione del capitano della Farnese con il medico inibito già dalla Federciclismo (i tesserati non possono avvalersi delle sue prestazioni professionali), secondo una sentenza della Disciplinare del 2002, ci sarebbe anche un'intercettazione del 2009 in cui il corridore veneto ammetterebbe di avvalersi delle consulenze di Ferrari, su cui indaga anche la Procura di Padova.

www.repubblica.it/sport/ciclismo/2012/06/28/news/pozzato_squalifica-3...



Sicuramente il nome di Schwazer la Procura di Padova l'aveva ma senza certezze, secondo me il Coni non ne era potuto venire a conoscenza. Infatti a dare ulteriori prove pare sia stata l'interpol, alchè la Wada ha fatto 2+2 braccando Schwazer, come sono comunque braccati gli ex campioni olimpici.



OFFLINE
Post: 4.768
Sesso: Maschile
Hall of Fame
09/08/2012 16:08

Re:
SteveH, 08/08/2012 18.40:

Non credo voglia salvare la sua faccia perché sa di averla persa (forse è un sollievo per lui non dover dimostrare più nulla), non vuole coinvolgere eventuali complici (essendoci comunque inchieste in corso rischia anche che questa copertura venga smascherata, se ci sono medici che lo hanno aiutato verrà fuori "quasi" tutto). Gli conviene?
E' possibile abbia vinto pulito a Pechino (però dovremmo sospettare anche di tutti gli atleti che vinsero visto che era facile mascherare, senza dimenticare che dopo Pechino riesaminarono numerosi campioni e trovarono sei positività al cera, l'epo di seconda generazione), e con l'ossessione di mantenersi a quei livelli si sia dopato negli ultimi mesi (l'epo l'ha acquistata a settembre). Ricordiamo che ai Mondiali del 2009 s'era ritirato dalla 50km, nel 2011 scelse di non farla.
Con pressioni e critiche mediatiche a mio avviso colpevoli nel creare certi "mostri" psicologici.
Ho raccolto QUI parti di articoli molto significativi del disagio vissuto da Schwazer.





questa della pressione mediatica non è stata presa molto in considerazione. Stiamo parlando di un ragazzo sul quale sono ricadute tutte le speranze dell'atletica italiana negli ultimi due anni. Non ha avuto la maturità di saper dire basta da solo e soprattutto non ha avuto il carattere necessario per sopportare tutte le aspettative riposte su di lui. Forse non dovrebbe essere così però a me fa solo una gran pena. E poi sono d'accordo con hogfan nel dire che è uno di quei pochissimi che di fronte a queste situazioni ha la dignità di non negare a oltranza.
OFFLINE
Post: 18.553
Sesso: Maschile
Hall of Fame
09/08/2012 16:17

Sui disagi di natura psicologica bisogna essere comprensivi. Non è un caso di sfacciato uso di doping, ne abbiamo viste di tutti i colori specie nel ciclismo (dai sacchetti di siringhe gettate dalla finestra alla moglie fermata alla frontiera con scatoloni di roba, ecc.)



ONLINE
Post: 71.732
Sesso: Maschile
Hall of Fame
09/08/2012 17:21

Beh dai, la storia del non negare non è connessa con la dignità... bensì al fatto di essere stato beccato con le mani, faccia e culo ([SM=g2490502]) nella marmellata.



ONLINE
Post: 71.734
Sesso: Maschile
Hall of Fame
09/08/2012 18:44

La querelle con la Tùrchia va avanti:

www.gazzetta.it/Olimpiadi/09-08-2012/schwazer-carabinieri-riconsegna-pistola-tesserino-9121912327...



09/08/2012 19:01

Re:
SteveH, 09/08/2012 14.13:



Certamente hai ragione, però volevo dire che non siamo l'ultima ruota del carro. Per un solo caso (certamente importante) mi sembra fuori luogo pretendere dimissioni, ma certamente chiarezza. I controlli a sorpresa costano, per gli atleti di vertice c'è un registro a livello di Wada che è molto severo e credo sia più indicato per questa categoria di atleti che si spostano continuamente tra Paesi diversi.
Se vedi bene nel ciclismo la Procura antidoping è molto attiva, forse si fa molto di meno in altri sport. Ripeto, in Spagna con l'Operacion Puerto hanno fatto schifo.

Sono così d'accordo con te che posto questo:
trentinocorrierealpi.gelocal.it/cronaca/2012/08/08/news/schwazer-ora-e-caccia-ai-complici-1...




Sara' costoso ma e' l'unico modo per beccare chi si dopa.
OFFLINE
Post: 11.448
Età: 32
Sesso: Maschile
Hall of Fame
10/08/2012 12:03

Ciao, io non ti conosco di persona; sono un insegnante di filosofia di Milano; vorrei dirti solo, come ho scritto nelle pagine del tuo profilo di personaggio pubblico, che la vera scommessa, che puoi vincere, ora, è quella di rialzarti e costruire un'esistenza normale. Non far caso alla gente che ti urla contro su internet (è un difetto del nostro popolo); tieni presente che tantissima gente ti è vicino (moltissimi tra coloro che non ti conoscono); è successa una cosa grave, ma tu te ne sei assunta tutta la responsabilità, non hai chiamato in causa nessuno, non ti sei protetto dalle telecamere; noi tutti, italiani come te, abbiamo apprezzato enormemente questa tua trasparenza. Tutti sbagliamo e non bisogna buttarti la croce addosso: Alex, tu non ce l'hai fatta più, fosse dipeso da te, avresti lasciato tutto da tempo, ma la pressione che sentivi addosso (e che ti abbiamo, in parte, messo noi, tuoi connazionali) era diventata insostenibile; non ti abbiamo permesso di essere te stesso. Ora è tutto finito: l'errore è stato grave, ma per come hai gestito il ritorno alla verità hai tutta la mia stima e, per quel che serve, dato che sono uno sconosciuto, per te, la mia vicinanza; non parlo solo a titolo personale, anche molti miei amici la pensano così. Forza Alex, hai sbagliato, hai confessato e le confessioni salvano, sempre. Non ti aspetta un futuro di vergogna, no, davvero; ti aspetta il futuro sereno di chi si può riappropriare della propria vita.

un certo Cislaghi

Uno dei post con più mi piace sulla pagina di Schwarzer: su 29 mila, in 27 mila e passa hanno gradito questo commento!
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 7 8 9 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:51. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com