Walker - Lugo
00domenica 19 giugno 2011 23:09
ALLA VIRTUS SIENA IL CAMPIONATO ITALIANO UNDER 17
(19/06/2011 22.47.36)
Roba troppo complicata, Siena, e per la Virtus Under 17 di Giordano Consolini la finale dura solo 15’, il tempo di farsi già asfaltare nei primi minuti, rincorrere con anche tanta voglia di fare grazie alle triple, per poi però limitarsi ad applaudire lo show dei toscani. C’è buon pubblico, alla FuturShow Station, e un discreto desiderio di provare il colpo gobbo contro la Virtus favorita, che parte subito con il vero e unico schema impossibile da affrontare per la difesa bianconera. Ovvero, lob per il lungo Tessitori, unico dei 24 a referto già capace di giocare a proprio piacimento oltre il ferro del canestro, e aspettare solo di recuperare la boccia dopo i due punti. Bologna soffre fin da subito (8-18 al 6’), poi riesce un po’ a tornare in partita grazie alla triple di Sabatini, unico a smuovere l’attacco e, intanto, a gestire dietro la difesa su Matteo Imbrò. Siena fa 32-19 a inizio ripresa, poi un colpo di frusta – l’unico di tutto il match, però – bianconero fa tornare tutto in parità o quasi almeno per qualche minuto. Sabatini stesso sbaglia dalla lunetta il possibile 34 pari, e poi è di nuovo Siena in campo, a far 49-41 a fine tempo e poi straripare, sempre sull’asse Imbrò-Tessitori, a metà del terzo quarto. Sfruttando i problemi di falli di De Ruvo, e la costante capacità di servire il proprio centrone (alla fin 34 punti, 22 rimbalzi e 50 di valutazione in 28’ giocati) che, appena riesce a girarsi verso il canestro, gioca praticamente da solo. Imbrò, occhi attenti ad osservarlo, fa la sua gara capendo piano piano che non serve tirare sempre, chiudendo con 5 assist e le mani di Alex Finelli, suo prossimo coach nella Virtus di Bologna, a premiare la sua presenza nel quintetto ideale del torneo. Dove l’unico bolognese è Simone Fontecchio. Questo mentre la gara nel secondo tempo si spegne del tutto, con Siena a trentellare facilmente e a rendere il finale una passerella per chi, meritatamente, ha saputo organizzare il proprio gioco attorno alle due stelline sapendo però anche trovare altri protagonisti, in primis Marco Cucco. Per Consolini, che ha affontato queste partite senza Aristide Landi, buone prove dei già citati Sabatini e De Ruvo, ma la disparità a rimbalzo (34-61 alla fine) è roba che solo tanta costruzione di muscoli potrà provare nei prossimi due anni a pareggiare. Per ora, comunque, gli applausi per un secondo posto di tutto rispetto.
Virtus Siena – Virtus Bologna 102-71
(27-19, 49-41, 75-53)
Siena - Franci (-, 0/1, 0/1), Pagano 2 (-, 1/3, -), Cucco 15 (5/6, 5/8, 0/4), Reali 2 (-, 1/1, 0/2), Oliva 3 (1/2, 1/1, -), Imbrò 24 (7/10, 7/11, 1/8), Tessitori 34 (3/7, 14/23, 1/1), Bianconi 4 (1/2, -, 1/5), Sanges 4 (-, 2/3, -), Mugnaini 2 (-, 1/1, -), Martino 4 (-, 2/3, 0/1), Rovere 8 (2/4, 3/6, -).
Bologna - Tugnoli 3 (-, -, 1/2), Garagnani (-, 0/1, 0/1), Nebbia Colomba 7 (-, 2/4, 1/1), Gubellini 2 (-, 1/2, 0/2), De Ruvo 15 (4/9, 4/9, 1/2), Guazzaloca 12 (5/7, 2/6, 1/2), Morisi (-, 0/3, 0/3), Millina 2 (-, 1/2, 0/1), Sabatini 16 (2/4, 1/4, 4/7), Luppi 3 (1/2, 1/3, -), Fontecchio 12 (1/2, 5/9, 0/1), Torriglia.
Sabatini - Loro l’hanno meritata, per cui sono solo complimenti. Noi abbiamo visto in campo grandi giocatori, siamo arrivati in finale e per noi questa resta una grande soddisfazione. Ottima l’organizzazione, così come era stata l’anno scorso, a prova di quanto può fare Basket City: ci resta il rammarico della sconfitta in semifinale per la nostra Under 19, e per il fatto che qui ci mancava Landi, ma stiamo dimostrando di essere capaci nell’insegnare basket ai giovani, con i risultati che si vedono. Imbrò? Sono andato varie volte a Siena a vederlo, durante il campionato, è un investimento importante per un giocatore che può diventare un ottimo prospetto europeo, continuando su questa strada
Enrico Faggiano