La Gazzetta ha preso spunto dalla tragica scomparsa del Grifone per ricordare tutti i giocatori NBA precedentemente scomparsi nel corso della loro carriera. Vi ripropongo qui l'articolo
Griffin ultimo dei maledetti
Quanti big Nba morti giovani
Il 25enne, vittima di un incidente stradale a Houston, è l'undicesimo giocatore che ha perso la vita durante la carriera tra i pro. Da Drazen Petrovic a Len Bias, le tristi storie dei protagonisti
MILANO, 23 agosto 2007 - La morte di Eddie Griffin, ex ala di New Jersey, Minnesota e Houston, deceduto in un incidente stradale l'altra notte non è la prima che tronca la carriera di un giocatore Nba. Nel corso degli anni incidenti stradali, aerei, malattie improvvise e persino suicidi hanno funestato il campionato più famoso al mondo. Si tratta dell'11° giocatore Nba in attività a perdere la vita. Vediamo i casi precedenti:
Drazen Petrovic - Il 7 giugno 1993, a Ingolstadt (Baviera), perse la vita in un incidente stradale il Mozart dei canestri. L'asso croato era infatti seduto, senza cinture di sicurezza, sul sedile anteriore della vettura condotta dalla fidanzata che, a causa della scarsa visibilità, si era schiantata contro un camion messosi di traverso sulla carreggiata. Dopo aver dominato in Europa e avere faticato al debutto oltreoceano con Portland, Petrovic (28 anni) era stato appena eletto nel terzo quintetto ideale Nba per la stagione 1992-93.
Bobby Phills - Il 12 gennaio 2000 la guardia degli Charlotte Hornets si schiantò contro uno spartitraffico a una velocità superiore ai 150 km/h mentre, con tutta probabilità, era impegnato in una gara di velocità con il compagno David Wedley che lo precedeva sulla strada. Phills, 30 anni, era reduce da 9 stagioni tra i pro (11.1 punti di media) e lasciò la moglie e tre figli.
Malik Sealy - La guardia-ala dei Minnesota Timberwolves perse la vita all'età di 30 anni il 20 maggio 2000 quando, di ritorno dalla festa di compleanno del compagno di squadra Kevin Garnett, vide il suo fuoristrada travolto da quello di un 43enne ubriaco. Sealy, 8 anni di Nba all'attivo, non indossava le cinture di sicurezza e il suo veicolo non era dotato di airbag.
Terry Furlow - Il 23 maggio 1980 finirono prematuramente la carriera e la vita della guardia-ala degli Utah Jazz. Fatale al talentuoso e controverso giocatore, fu uno schianto con la sua auto contro un palo della luce in piena notte su una superstrada dell'Ohio. La polizia trovò nel sangue di Furlow tracce di cocaina e di Valium.
Reggie Lewis - Il fuoriclasse nonché capitano dei Boston Celtics, 27 anni e convocato per l'All Star Game 1992, fu stroncato da un attacco cardiaco il 27 luglio 1993 mentre si allenava presso al Brandeis University nel Massachusetts. La sua casacca numero 35 venne ritirata dalla franchigia biancoverde.
Len Bias - La 22enne ala della Maryland University era stato il terzo giocatore scelto nel draft Nba solo due giorni prima del 17 giugno 1986 quando fu stroncato da un guaio cardiaco dovuto a un'overdose di cocaina. Quattro anni dopo il fratello Jay, stella delle high school di Washington, fu freddato durante una sparatoria nel parcheggio di un supermercato.
Jason Collier - Il centro degli Atlanta Hawks morì il 15 ottobre del 2005 a 28 anni. Sentitosi male improvvisamente a Cummings, in Georgia, venne prontamente soccorso ma arrivò privo di vita in ospaedale. L'autopsia rivelò un'anomalia cardiaca causata da un ingrossamente abnorme del cuore.
Ricky Berry - L'ala dei Sacramento Kings venne trovato cadavere nel suo appartamento. A ucciderlo fu un colpo di pistola da lui stesso esploso dopo un litigio con la moglie. Il 24enne, che non aveva mai dato segnali di depressione, aveva concluso la sua stagione da matricola con 11 punti di media a partita.
Bill Robinzine - Il 29enne veterano di Kansas City, Cleveland, Dallas e Utah si suicidò il 29 settembre 1982 con il monossido di carbonio della sua auto nei pressi di una casa abbandonata a Kansas City. Robinzine, che all'epoca era senza contratto, divenne famoso per essere il giocatore sulla cui testa schiacciò Darryl Dawkins quando ruppe il primo tabellone della sua carriera.
Nick Vanos - Il 24enne centro dei Phoenix Suns perse la vita, insieme alla fidanzata e ad altre 153 persone, il 16 agosto 1987 quando l'aereo della Northwest partito da Detroit e diretto in Arizona si schiantò poco dopo il decollo.
Guido Guida