Squalificato chi rinuncia alla nazionale

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Davide
00martedì 23 maggio 2017 23:02
Gianni Petrucci, presidente della Federbasket, chiarisce così il contenzioso con l’Eurolega: “La Nazionale è sacra”

[IMG]http://i66.tinypic.com/2rgp08p.jpg[/IMG]

«La Nazionale è sacra». Gianni Petrucci, presidente della Federbasket, chiarisce così il contenzioso con l’Eurolega che, sull’esempio dell’Nba, ha deciso di non lasciare che i giocatori dei club rispondano alle convocazioni. «Esiste un regolamento, sono previste sanzioni per i gioctori che rifiutano la chiamata: Le applicheremo», promette Petrucci, intervenuto a Milano, negli studi di Sky, all’Italian basketball summit. «Per statuto dobbiamo difendere il patrimonio del nostro sport rappresentato dai giocatori italiani».

I temi dell’incontro erano presente e futuro della pallacanestro. L’Nba rimane un modello di efficienza e spettacolo, ma anche un problema, perché cresce e attira sempre più giocatori, impoverendo i campionati europei. Il presidente della Lega Pietro Basciano esclude che in Italia si possa andare oltre le 18 squadre (in America le franchigie sono salite a trenta) e conferma il meccanismo delle retrocessioni: «L’ideale sono due retrocessioni e due promozioni dalla A2».

Nuovi scenari: lo sport evolve alla velocità del mondo contemporaneo. «Fino a due anni fa chi avrebbe immaginato che skate board, surf e arrampicata sarebbero diventati sport olimpici? - si interroga il neoeletto presidente del Coni Giovanni Malagò -. Adesso è l’ora del basket 3x3. Sono tutti modi per strizzare l’occhio ai giovani».

Sono poi state presentate le nuove divise azzurre. Il ct del Montenegro Bogdan Tanjevic, presente al summit, ha dato un suggerimento politicamente scorretto ma probabilmente efficace per accendere l’interesse intorno al movimento femminile: «Adottate i body usati dalle ragazze del volley e guadagnerete subito il 20 per cento di audience».

Stefano Mancini

www.lastampa.it
SteveH
00mercoledì 24 maggio 2017 00:32
Scusa ma sto pensando alla questione culi. [SM=g2490502]
Walker - Lugo
00mercoledì 24 maggio 2017 02:18
Bogdan grande saggio
Davide
00mercoledì 24 maggio 2017 02:47
So per certo che il 99,9% delle cestiste non indosserebbe mai il body.
La nostra Brlp era nello stesso girone della prima squadra che li ha provati in Italia e si vocifera addirittura di pianti delle giocatrici e contestazioni feroci.
Iuzzolino
00mercoledì 24 maggio 2017 02:50
Rimane il fatto che la pallavolo è seguita solo per i culi.

it.answers.yahoo.com/question/index?qid=2012053005351...

Davide
00mercoledì 24 maggio 2017 02:54
Per i culi e non solo, mi sa.
Almeno sulla base di quello che si vede dalla foto.
Ehhh... zio Tanjevic... vecchio marpione arrapato. [SM=x49486]
Rodman86
00mercoledì 24 maggio 2017 12:18
Esistono i regolamenti, ma esiste anche il buonsenso e la logica. Le nazionali durante l'anno sono una delle più grandi vaccate di questo sport.
Squalifichino pure chi vogliono, però poi non si devono lamentare se andiamo a giocare con Gazzotti, Passera e Gaspardo.
SteveH
00giovedì 25 maggio 2017 17:10
Per anni è stato così ma non è mai morto nessuno. In questo caso l'Eurolega sta esagerando.
SteveH
00giovedì 25 maggio 2017 17:18
Lo so che della promozione del basket non frega niente a chi è già appassionato, ma delle gare itineranti tra Nazionali con giocatori da Eurolega ed Eurocup possono essere molto più attraenti di una partita tra grandi club per cui non tifi o che hai a centinaia di km di distanza.
Davide
00venerdì 26 maggio 2017 23:58
Ben detto Steve e per valorizzare il tuo post cito questa parte del messaggio di Iuzzo.
Insieme possiamo salvare il basket.

Iuzzolino, 24/05/2017 02.50:


Rodman86
00sabato 27 maggio 2017 13:09
Re:
SteveH, 25/05/2017 17.10:

Per anni è stato così ma non è mai morto nessuno. In questo caso l'Eurolega sta esagerando.




Ma anni fa non avevi un calendario così pieno. Chiedi a una squadra di Eurolega, che già si trova ad affrontare un numero molto alto di partite, se è disposta a lasciar partire i suoi giocatori ? Per andare incontro alle finestre della nazionali, dovresti fare intere settimane giocando ogni due giorni, con il rischio infortuni.

Le qualificazioni in estate erano state stabilite proprio per l'impossibilità del calendario. Rimetterle ora è essere fuori dal mondo.

E poi che senso avrebbe fare queste partite senza i migliori giocatori ?
SteveH
00sabato 27 maggio 2017 13:46
Secondo me l'idea delle finestre per le Nazionali durante la stagione non è malvagia (ovviamente con i migliori giocatori non NBA sia chiaro), e la normalità vorrebbe che fossero le competizioni per club ad adeguare il loro calendario. Per il bene del basket non serve a nulla lo scontro frontale. Che poi a dirla tutta non è altrettanto folle una RS di Euroleague da 30 partite?
Come accade in altri sport di squadra, persino il calcio che è il più commercializzato del globo, che quindi farebbe volentieri a meno di un chessò Italia-Lichtestein, senza che nessuno faccia problemi.
Rodman86
00sabato 27 maggio 2017 14:14
Però dobbiamo guardare la realtà, e in Europa il modello professionistico che funziona è quello ULEB e non quello FIBA. Le finestre delle nazionali sono il colpo di coda della guerra della scorsa estate. Le squadra vorranno andare in quella direzione, ed è giusto che siano loro a decidere per i giocatori, visto che sono loro a pagarli.
Nel calcio il calendario può essere dilatato perchè non ci sono i PO a i fine anno. E' questo il motivo per cui il basket vede poco applicabile questa soluzione. E nel calcio posso quasi sempre schierare i migliori, mentre qua no perchè l'NBA fa quello che vuole.
Situazioni troppo diverse.

La RS di 30 partite concordo con te che può essere esagerata, ma è una situazione di transizione per tutto quello che è successo l'anno scorso. Dare garanzie alle nuove sponosorizzazioni che avevano firmato richiedeva la necessità di giocare un minimo di partite, e se diminuiscono le squadre non hai alternative. Vedremo tra due stagioni quando si tornerà a 18/20 squadre.
SteveH
00sabato 27 maggio 2017 15:14
Il basket però a differenza del calcio svolge le coppe nazionali in sede unica in un weekend. Considerato che le qualificazioni non saranno più di due partite nel mezzo della stagione e che in compenso gli Europei diventano quadriennali, per me in via ipotetica si può trovare un punto di incontro. Senza dannose e illiberali minacce di squalifica.
Rodman86
00domenica 28 maggio 2017 12:09
Che si debba trovare un accordo mi pare pacifico. Quello che intendo io è che le qualificazioni durante l'anno, per come è strutturato ora il calendario, hanno poco senso. Soprattutto se le coppe hanno idea di aumentare il numero di partite.
SteveH
00domenica 28 maggio 2017 13:10
In ogni caso dare un anno di riposo estivo ogni quattro viene incontro ai club e ai giocatori. Non c'è lo scontro totale come può sembrare.
Rodman86
00domenica 28 maggio 2017 13:25
Questa è un'ottima cosa. Dare più respiro ai giocatori eviterebbe numerosi rinunce alla nazionale.
!LULLABY!
00giovedì 1 giugno 2017 14:58
Re:
Davide, 24/05/2017 02.47:

So per certo che il 99,9% delle cestiste non indosserebbe mai il body.
La nostra Brlp era nello stesso girone della prima squadra che li ha provati in Italia e si vocifera addirittura di pianti delle giocatrici e contestazioni feroci.



Ma ci credo! [SM=g27829] Dico solo una cosa: chi fa certe proposte dovrebbe provare prima di parlare...dopo non aprirebbe neanche bocca [SM=g27835]
SteveH
00giovedì 1 giugno 2017 15:46
Facciamo indossare il body a Tanjevic? (oddio che brutta scena) [SM=x52092]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:38.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com