Nba: giocatori vogliono far causa alla Lega

NEW YORK - Il sindacato dei giocatori Nba con l'ausilio dello US Labor Relations Board ha deciso di fare causa alla National Basketball Association. Due i punti che hanno convinto i giocatori ad agire legalmente: la sostituzione della classica palla a spicchi in pelle con una in microfibra e - soprattutto - il regime di tolleranza zero ordinato dal commissioner David Stern, che ha finora portato gli arbitri a fischiare ben 175 falli tecnici per condotta antisportiva (con multa annessa) in 225 partite. (Agr)

www.gazzetta.it

Non hanno tutti i torti, ieri sera ho visto Detroit - Miami, dove hanno dato un fallo tecnico a Mourning per aver dato un pugno sul sostegno del canestro, come gesto di stizza per un suo errore ...

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Scritto da: AlcoolDry 02/12/2006 13.29
NEW YORK - Il sindacato dei giocatori Nba con l'ausilio dello US Labor Relations Board ha deciso di fare causa alla National Basketball Association. Due i punti che hanno convinto i giocatori ad agire legalmente: la sostituzione della classica palla a spicchi in pelle con una in microfibra e - soprattutto - il regime di tolleranza zero ordinato dal commissioner David Stern, che ha finora portato gli arbitri a fischiare ben 175 falli tecnici per condotta antisportiva (con multa annessa) in 225 partite. (Agr)

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Non hanno tutti i torti, ieri sera ho visto Detroit - Miami, dove hanno dato un fallo tecnico a Mourning per aver dato un pugno sul sostegno del canestro, come gesto di stizza per un suo errore ...

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giusta la causa x i falli tecnici... ma è proprio il caso di andare in tribunale x far cambiare il nuovo pallone?

Il pallone è la scusa, il sindacato vuole avere voce in capitolo sulle questioni tecniche e questo è solo il primo passo...

fanno bene...se gli fanno abolire pure quel ridicolo dress code fanno ancora meglio..

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Scritto da: p@r 02/12/2006 14.39
fanno bene...se gli fanno abolire pure quel ridicolo dress code fanno ancora meglio..

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neanche io sono d'accordo per il dress code... ognuno è libero sdi vestirsi come pare a lui

il dress code invece è molto importante.
Un giocatore fa parte di un gruppo ed è giusto che si uniformi agli altri.

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Scritto da: Walker - Lugo 02/12/2006 18.59
il dress code invece è molto importante.
Un giocatore fa parte di un gruppo ed è giusto che si uniformi agli altri.

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ma io nn sono molto d'accordo... però su questo ci sono opinioni e opinioni... il dress code applicato all'esagerazione (cioè come secondo me lo stanno facendo ora) non è giusto... il dress code applicato nel senso di avere decoro nel vestirsi mi sta anche bene... se no tanto vale che gli diano una divisa per quando non giocano (borghese) e la fanno finita...

o tuta o divisa.
Per me sarebbe giusto così

Che poi, con tutto il dress code, si sono visti dei vestiti orribili [SM=x49495] ...

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Scritto da: TheCrazyKiller 02/12/2006 14.32
Il pallone è la scusa, il sindacato vuole avere voce in capitolo sulle questioni tecniche e questo è solo il primo passo...

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buffa docet....

ma è vero che hanno fatto grosse storie a ben walllace per avere indossato la fascia sulla testa perchè a chicago non possono usarle?

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Scritto da: FussingAndFighting 03/12/2006 15.33
ma è vero che hanno fatto grosse storie a ben walllace per avere indossato la fascia sulla testa perchè a chicago non possono usarle?

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Skiles non vuole.

sta for

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Scritto da: TheCrazyKiller 02/12/2006 14.32
Il pallone è la scusa, il sindacato vuole avere voce in capitolo sulle questioni tecniche e questo è solo il primo passo...

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vogliono schiacciare di più, abolire le infrazioni di passi o giocare come pare a loro senza dar retta ai coach???
Sono solo dei viziati, cosa vuol dire questioni tecniche? Non giocare più a basket?

io con il dress code li ho visti vestiti proprio male!!!!la palla è una cazzata, quando la lega gli kiederà le motivazioni loro cosa diranno a sostegno ??????
x i falli tecnici hanno ragione!!!!



In piedi: dopo aver analizzato il dossier presentato dal sindacato dei giocatori in merito ai seguenti capi:
-palloni con fibra sintetica
-arbitri troppo fiscali rispetto ai comportamenti dei giocatori
-dress code

la seguente corte è arrivata a formulare una sentenza equa?

Si vostro onore: per quanto riguarda i palloni, la lega sarà obbligata a far disputare le partite con palle costruite con budella di toro. gli arbitri dovranno imparare il modello "all'inglese",lasciando libero sfogo alla vena creativa di giocatori come ron artest. x il dress code, esso viene ribaltato: i giocatori non potrnno vestirsi con abiti meno larghi di almeno 3 taglie in + rispetto alle loro normali misure, tranne che per il loro pacco, x la gioia delle fans!!!!! [SM=x49440]

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Scritto da: Walker - Lugo 02/12/2006 18.59
il dress code invece è molto importante.
Un giocatore fa parte di un gruppo ed è giusto che si uniformi agli altri.

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Quoto. Non saranno degli stilisti, ma di sicuro c'è molta gente che li guarda come icone. Meglio con un vestito orrendo che agghindati come rapper.

La Nba va nel pallone

Giocatori in crisi, mea culpa del grande capo

- Il Giorno -

FINO ALLA SETTIMANA scorsa sembrava irremovibile dalla propria decisione ma, di fronte alle continue proteste dei giocatori e soprattutto alla minaccia di una causa intentata dal loro sindacato, David Stern, commissioner della Nba, ha deciso di mettere fine alla guerra del pallone e di ascoltare le ragioni dei professionisti del basket americano. La disputa era nata nell’estate scorsa, quando la Nba aveva deciso di mandare in pensione il vecchio pallone in cuoio prodotto dalla Spalding per adottarne una versione nuova, sempre della stessa azienda, rivestita con materiale sintetico.
DURANTE la preparazione al campionato i giocatori avevano manifestato a più riprese perplessità e riserve sul nuovo pallone soprattutto per la difficoltà nel maneggiarlo e controllarlo. Le critiche più pesanti erano arrivate da alcune stelle della Nba come Shaquille O’Neal («E’ una palla da bambini»), LeBron James, Steve Nash. Poi con l’inizio del campionato le critiche si sono trasformate in polemiche e in accuse. Tutti i giocatori hanno cominciato a lamentarsi per le crescenti difficoltà nel trattamento del pallone, che diventa più scivoloso in presenza di un aumento dell’umidità ambientale influendo sulla precisione dei passaggi e dei tiri.

E A CONFERMA di queste lamentele ci sono le statistiche che nel primo mese di attività parlano di un maggior numero di palloni persi durante le gare. Come se non bastasse, qualche giocatore, come Dwyane Wade, ha lamentato anche piccoli tagli alla pelle delle mani prodotti dalle fibre sintetiche. La Spalding, però, ha sempre negato l’esistenza dei problemi sollevati dai giocatori e Stern aveva ribadito con fermezza che la decisione era stata presa e che indietro non si sarebbe tornati. Tutto questo fino alla settimana scorsa quando il sindacato dei giocatori Nba ha fatto sapere di essere intenzionato a portare la lega davanti all’Ufficio nazionale del Lavoro con l’accusa di usare un trattamento ingiusto. La prospettiva ha costretto Stern a rivedere la sua posizione e a scegliere la via della trattativa con i giocatori. «Il problema è sotto gli occhi di tutti. La cosa non mi fa piacere, ma devo prenderne atto. E’ nostro dovere fare le cose giuste e la cosa giusta ora è ascoltare i giocatori. Sono convinto che il nuovo pallone abbia molte delle qualità sostenute dalla Spalding, ma se i nostri giocatori sono scontenti dobbiamo verificare i motivi del loro malcontento».
LE PAROLE di Stern suonano come un segnale di resa. Alla fine O’Neal e compagni hanno vinto la loro battaglia contro l’uomo forte della Nba. «Noi vogliamo rendere questo gioco sempre più spettacolare e sono contento che il problema sia stato capito», è stato il commento di Wade. «Ora però dobbiamo eliminare i nuovi palloni». A Stern la prossima mossa.

ANDREA GALLI


ecco il pallone sotto accusa...

che buffonata.....