La WNBA "la butta" sul sexy: tattica di marketing vincente o rischio di scadere come gli altri sport?

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Davide
10martedì 10 maggio 2022 15:37

The players, photographed in black swimsuits by Laretta Houston in the US Virgin Islands, were chosen in attempt to represent the league's diversity and inclusion.

Articolo completo (NYpost.com)
Sonia
00mercoledì 11 maggio 2022 14:32
Le foto sexy delle giocatrici WNBA non sono una novità (ad esempio di Tiffany Mitchell, Kaila Charles ed Elena Delle Donne), come non è una novità l'uso del corpo femminile per vendere un prodotto che può essere una squadra, un canale televisivo o se stesse, in caso contrario in Italia non avremmo i profili Instagram di Giusy Meloni e Vittoria Castagnotto. Ti dirò di più: io non sono nemmeno contraria all'uso di OnlyFans. Se una ragazza ha un bel corpo e può guadagnare in visibilità usandolo (mondo dello spettacolo e sportivo) è giusto che lo usi senza mancare di rispetto a se stessa e agli altri. 🖤

P.S. Secondo me le giocatrici più belle sono Satou Sabally e Cheyenne Parker, mentre altre hanno troppi muscoli, comunque questione di gusti! 😄
Davide
00mercoledì 11 maggio 2022 18:34
Scusa la domanda diretta, Sonia, ma tu non credi che così facendo si vada a sminuire la professionalità, in questo caso, delle giocatrici?
Di recente una tennista di nome Ashley Harkleroad ha aperto un account OnlyFans, ma si è dovuta ritirare dalle scene.
Stesso discorso per l'ex nuotatrice olimpica Miku Kojima: si è data al p*rno, ma ha dovuto rinunciare alla carriera da sportiva.
Ciò che dici è il massimo di libertà d'espressione (e di libera iniziativa economica che da noi è garantita dalla Costituzione all'art. 41), ma temo che una cosa escluda l'altra.
Un conto è essere Giusy Meloni e pubblicare questo...


... un altro è fare p*rno, dai, siamo onesti. 🤷‍♂️
Sonia
00mercoledì 11 maggio 2022 21:25

Scusa la domanda diretta, Sonia, ma tu non credi che così facendo si vada a sminuire la professionalità, in questo caso, delle giocatrici?



Ma no, perchè?
Se io sono bella e gioco bene non posso farmi vedere su Instagram o su OnlyFans?


Di recente una tennista di nome Ashley Harkleroad ha aperto un account OnlyFans, ma si è dovuta ritirare dalle scene.
Stesso discorso per l'ex nuotatrice olimpica Miku Kojima: si è data al p*rno, ma ha dovuto rinunciare alla carriera da sportiva.



Ma questo è un discorso diverso: loro volevano lasciare i rispettivi sport e quindi si sono date all'hard.


Ciò che dici è il massimo di libertà d'espressione (e di libera iniziativa economica che da noi è garantita dalla Costituzione all'art. 41), ma temo che una cosa escluda l'altra.



Credo che ci sia un misunderstanding di base: OnlyFans può essere hard o soft a seconda di come vuoi impostare l'iscrizione, più ti spogli più (credo) guadagni. Il punto però è un altro: tutti, ragazze o ragazzi che siano, hanno diritto di fare carriera col proprio corpo. Chi dice il contrario probabilmente è di un'altra generazione (boomer e millennial) e ha un'etica molto religiosa e bigotta e poco razionale. E chi critica le ragazze per questo è semplicemente un misogino come ce ne sono tanti su internet.
Iuzzolino
00giovedì 12 maggio 2022 14:13
Io sono un millennial e ho la mia etica, non dovuta alla mia generazione ma a quello che penso, perchè ragiono con la mia testa e non come vogliono gli altri (tra l'altro è la filosofia di questo forum dal 1997).
Secondo me se il trend diventa quello di vendere il proprio corpo allora si snaturerà tutto il concetto di sport e di modo di fare giornalismo.
La bellezza nell'ambito del giornalismo sportivo è stata sdoganata dalle scosciate di Alba Parietti durante il mondiale di calcio del 90 (ma noi ce la ricordiamo di più per quelle del 94) ed è arrivata ad essere un vero e proprio lavoro con Ilaria D'Amico intorno al 2006, in mezzo tante soubrette.
Sportitalia ha portato questa tendenza a un livello ulteriore, perchè ha fatto in modo da avere un parco-ragazze da cui attingere a seconda degli eventi sportivi.
Ovviamente si è arrivati all'estremo, con Ahlam El Brinis letteralmente in mutande (e che si fa un selfie con Salvini).

archivio.giornalettismo.com/ahlam-el-brinis-salvini-gallery

Concludendo, cara Sonia, se la tua generazione dice su Twitch o TikTok che una cosa è giusta non è detto che lo sia. Voi non avete l'esperienza necessaria per arrivare a una conclusione importante del tipo "mi metto in mutande su OnlyFans perchè è giusto così".
Prima di fare un passo simile bisognerebbe capire almeno le possibilità di carriera in altri ambiti e se giornalistica come impostarla un attimino meglio, perchè personalmente mi piacerebbe essere ricordato per la mia professionalità, non per il mio culo.
Sonia
00venerdì 13 maggio 2022 14:42
Iuzzolino, secondo me ti sei dato la zappa sui piedi da solo: dici che non sei d'accordo con questo modo di fare giornalismo (o spettacolo), però ti ricordi ancora le gambe della Parietti durante i mondiali di calcio del 94.

E allora lo vedi che ha senso?

La Parietti ha fatto la sua carriera e adesso fa l'opinionista per la Rai. E' ospite fissa alla Vita in Diretta ed è spesso presente a Porta a Porta (dove ieri è stato intervistato in esclusiva Zelensky).

Puoi essere Giusy Meloni e puntare sul fisico o puoi essere Francesca Fialdini e puntare sul modo di condurre le trasmissioni, ma la sostanza non cambia: è giornalismo in entrambi i casi.

E lo stesso discorso vale per le giocatrici WNBA. Ci sono giocatrici come Brittney Elena che fanno le attrici e anche le modelle. Quale sarebbe il problema, scusa?
Iuzzolino
00venerdì 13 maggio 2022 20:58
Scusami Sonia ma ti sei letta l'ultima parte del mio post?
Se mi ricordo la Parietti per le scosciate e non per la professionalità vuol dire che una ragazza può scegliere una carriera professionale o non professionale.
Far vedere le t*tte ogni 3x2 non è professionale.
Ma le ragazze della tua età seriamente la pensano come te? Sono sinceramente preoccupato!
Sonia
00sabato 14 maggio 2022 01:48
Iuzzolino, questa è Lilly Mazzone e di professione fa la telecronista del New Basket Brindisi.
La andiamo a prendere a casa perchè mostra il seno?
O usciamo dal Medioevo?
Che dici?





Iuzzolino
00sabato 14 maggio 2022 23:43
Senti Sonia, se il tuo atteggiamento è quello di metterla sul buonismo e di mescolare concetti per dimostrare di avere ragione ti dico che è una dialettica davvero "poor", per dirla come la direbbe la tua generazione.
Alba Parietti non è nota come giornalista e opininista, è diventata famosa per servizi osè e per film p*rno, non me ne strafrega una ceppa se Vespa la invita a Porta a Porta, perchè non si è formata come professionista ma come modella tendente al p*rno.
Per il resto non mi puoi paragonare giornaliste come Giusy Meloni (topa stratosferica, lo ammetto) e questa Lilly Mazzone a Giovanna Botteri.
Il problema della vostra generazione che è cresciuta senza sbocchi e dopo una recessione è che quando si ha a che fare coi soldi vedete rosso e tirate dritto, del resto siete voi che avete coniato il termine "money-grabber" per contestare i primi youtuber.
Purtroppo c'è una cosa chiamata professionalità e formazione.
Ora ti faccio una domanda diretta e devi rispondermi sinceramente: se un giorno diventassi famosa per una foto in bikini saresti una giornalista veramente affermata? Non avresti il timore di essere meno considerata, cosa che puntualmente succederebbe?
C'è la carriera giornalistica e c'è la carriera da soubrette, non mi puoi dire che una giornalista potrebbe fare OnlyFans, ma ti rendi conto di quello che stai lasciando in rete?
Mourne
00martedì 17 maggio 2022 00:04
La questione mi ha lasciato parecchio tempo a riflettere.
Ci sono tante cose da dire, ma provo a riassumere cercando di non fare troppa confusione.

Penso che una persona che monetizza con il proprio corpo è vista/percepita/associata inconsciamente come una persona "cheap", una persona che da offrire ha solo il proprio corpo e il proprio aspetto, e un impatto del genere dal punto di vista genetico e sociale la trovo rilevante ed impattante per una carriera di alto profilo in atto.

Prendiamo Amouranth, per quanto abbia costruito un impero sulle proprie apparizioni su only fans, non penso che i suoi fan penseranno a lei come ad una bravissima imprenditrice, questo per dire che tendiamo a ragionare per compartimenti stagni, sono le manette che tutti i giorni inconsciamente applichiamo al nostro cervello.

Se mi fermo un attimo a rifletterci su, mettiamo che una persona ha due carriere, una nel giornalismo e una nella moda, è più probabile che si pensi ad esso/a dando più risalto alla seconda carriera dove il corpo è più esposto? Un simile quadro sarebbe giustificato in ottica evolutiva?.

Sicuramente è questione di buon senso, anche le belle donne e i bei fusti nelle pubblicità dei profumi o di biancheria intima sostanzialmente monetizzano con il proprio corpo, con la differenza che colui che li paga è la ditta di biancheria o del profumo, in questi casi di monetizzazione indiretta la percezione cambia molto? C'è da dire però che quasi sempre si tratta di attori famosi o modelli/e.

Se sei un personaggio di grande rilievo, e sei una personalità di spicco nel mondo dello sport o del giornalismo, o comunque una persona che si è costruita una immagine con sudore e fatica, posso immaginare che buttarsi ad esempio nel mondo del porno ti brucia tutto, di colpo le persone che ti guardano pensano a te solo in "quei" termini: da simbolo e baluardo dello sport o dell'informazione ti trasformi in un oggetto.

Nel caso specifico dell'articolo in OP, non ci vedo una caduta di stile, se fossero state nude penso che avrebbe fatto un effetto diverso, anche se con il basket c'entra poco, e dubito che possa aiutare in qualche modo il movimento.

E lol che ci ho messo tipo un'ora e mezza a scrivere sto commento. 🤣

Sonia
00venerdì 3 giugno 2022 16:42
Mourne, penso che tu abbia scritto un commento condivisibile, ma io la vedrei un pò diversamente: la crisi in Italia ha ucciso le professioni come le conosciamo oggi e quindi è perfettamente normale che siano nate delle figure ibride che mostrano il proprio corpo o che ballino su TikTok, ho visto anche dottori e avvocati pure di una certa età fare la stessa cosa.
Certe volte (non sempre) se vuoi sopravvivere devi saper fare questo

twitter.com/tvdellosport/status/1482077744200626176

e anche questo

www.instagram.com/p/BHpLLvmjtvc

Si chiama "modeling", non è fare porno e non ci vedo niente di strano.
Mourne
00venerdì 3 giugno 2022 16:59
Beh indubbiamente il cambio del mercato ha facilitato molto questo tipo di situazioni.
Il mio era un discorso volutamente generico, effettivamente classificare con la parola "alto profilo" significa tracciare un cerchio parecchio largo in cui ci sta parecchia gente fra cui conduttori e avvocati.

Tutto dipende da che limite ci si pone, bisogna usare un po' di buon senso, nell'esempio che hai fatto ad esempio, come te non ci vedo niente di male.
Sonia
00venerdì 3 giugno 2022 18:29
Sì Mourne, grazie come sempre del bel dialogo (al contrario di Iuzzolino). 😛
Iuzzolino
00martedì 7 giugno 2022 21:02
Re:
Mourne, 17/05/2022 00:04:

Penso che una persona che monetizza con il proprio corpo è vista/percepita/associata inconsciamente come una persona "cheap", una persona che da offrire ha solo il proprio corpo e il proprio aspetto, e un impatto del genere dal punto di vista genetico e sociale la trovo rilevante ed impattante per una carriera di alto profilo in atto.



Io intendevo dire questo, la storia del modeling lascia il tempo che trova perchè dipende da persona a persona.
La scusa della crisi non regge ed è ancora più traballante la questione del "lo fanno anche i medici e gli avvocati".
Davide
00giovedì 9 giugno 2022 10:42
Io penso che in questo topic sia stato fatto un grandissimo minestrone di argomenti, associando anche cose che non c'entrano niente, non me ne vogliano Sonia e Iuzzolino.
Credo che questo sia successo perché si è partiti da un assunto sbagliato: avere un bel corpo = plus per la propria carriera in qualsiasi ambito.
Diciamo che se sei uno sportivo è logico che il tuo corpo fa parte del tuo brand, stessa cosa per le presentatrici di Sportitalia (c'è gente su Twitter che ammette di masturbarsi durante le dirette e lo scrivo senza timore di smentita perché è tutto online), ma a mio avviso il giornalismo, quello vero, quello d'inchiesta, è un'altra cosa.
La confusione nasce da quello che ho detto anche qui: il lavoro di giornalista non è ben regolamentato e da lì nasce il fraintendimento.
Detto questo, i tempi cambiano: se la generazione di Sonia "sente" che il giornalismo è anche fare modeling noi non possiamo farci niente, solo accettarlo. Però su una cosa vorrei essere molto chiaro: sono decisamente d'accordo con la parte quotata da Iuzzo del post di Mourne.
Un'ultima osservazione: ci sono stati dei casi di medici e avvocati che hanno ballato su TikTok, ma sono stati molto stigmatizzati e sono stati ripresi dai rispettivi ordini.
Mourne
00venerdì 10 giugno 2022 12:18
Concordo Pienamente Davide.

Una associazione fantasiosa che mi verrebbe da fare, per rendere più chiaro il mio pensiero, è con i carabinieri.
Ce lo vedi un carabiniere che su tik tok inizia a fare balletti impropri? Spontaneamente ti verrebbe da dire "no, indossa la divisa, quindi in questo momento rappresenta il corpo dei carabinieri e non può farlo".

Le persone di alto profilo, che di solito sono molto conosciute, è come se indossassero una divisa permanente che è il proprio brand, e solitamente vogliono che gli altri abbiano una immagine del loro brand molto polarizzata.

Penso che una giocatrice di basket abbia sicuramente più flessibilità sotto questo aspetto, perché la propria immagine è legata allo sport, che di sua natura è legato al corpo e alla fisicità.
Oserei dire che in questo caso, addirittura complementa l'immagine che già si sono create, e tutto ciò a loro vantaggio.

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:22.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com