Venti punti, dodici rimbalzi, 5 stoppate e 3 palle rubate in 38 minuti contro Sacramento e 18 punti, 7 rimbalzi in 35 contro gli Heat sono cifre che se associate a Kenyon Martin fanno venire in mente il suo periodo trascorso a New Jersey in compagnia di Kidd (quando i Nets arrivarono per due anni consecutivi in finali). Tuttavia questi numeri non appartengono al “vecchio” K-Mart bensi’ a quello “ nuovo” ovvero il Martin visto in azione nelle due ultime partite dei Nuggets dove e’ parso finalmente recuperato al 100% dall’infortunio al ginocchio che la scorsa stagione gli permise di giocare appena 10 partite. George Karl, allenatore di Denver, si e’ ovviamente accorto del grosso miglioramento fatto da Martin ed infatti il minutaggio dell’ex-New Jersey, nelle ultime due partite, e’ passato dai 25 ai 35.7 minuti d’impiego. L’assistente Coach Steve Hess e’ da piu’ di un anno che segue le condizioni fisiche di Martin ed oggi dichiara: “Non c’e’ dubbio e’ tornato in piena forma. Conosco il suo programma e conosco i suoi progressi quindi posso dire che ora si trova al 100% ma per me non e’ una novita’. Ad inizio campionato dissi che sarebbero state necessarie ancora dalle 4 alle 6 settimane prima di vederlo nuovamente in forma e non avevo alcun dubbio a riguardo.”Allen Iverson, uno dei “Nueggets” piu’ caldo della settimana, e’ entusiasta del recupero di Martin: “Kenyon e’ tornato. Lo si capisce chiaramente dalla sua esplosivita’ che e’ al pari di quella mostrata prima dell’infortunio. Non vedo l’ora trovi ancora piu’ confidenza nei propri mezzi fisici in modo che migliori ancora e mostri a tutti il suo vero valore.” Concludiamo con le parole del diretto interessato: “Posso giocare quaranta minuti se c’e’ ne’ bisogno. Se poi si tratta di una partita con il punteggio indeciso posso sacrificare alcune cose per il bene della squadra. L’ho detto anche al coach. Sono pronto a scarificarmi per i miei compagni e per la squadra. L’unica cosa a cui tengo veramente e’ vincere.” -
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