Intervista ad un anonimo scout...

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Walker - Lugo
00martedì 25 gennaio 2005 10:34
Intervista ad un anonimo scout...



Quattro chiacchiere a tu per tu, con un occhio al futuro...

Ormai gli scout sono fra i personaggi più citati dell'intero mondo sportivo, senza mai essere (almeno nella gran parte dei casi) particolarmente appariscenti. Si parla sempre della loro influenza nelle scelte, della loro presenza nelle varie arene europee o collegiali, delle loro stramberie e di tante altre amenità che hanno poco a che vedere con lo sport inteso nel senso più letterale. Noi abbiamo avuto l'opportunità di incontrarne uno e di intervistarlo, seppur sotto la protezione dell'anonimato, come abitudine di tutti gli scouts per ragioni che ci verranno spiegate da lui stesso. Seduti sul divano, di fronte al tavolino e a due birre, in un pomeriggio abbastanza mite, facciamo la conoscenza di questa professione e di quelle che sono l'idea di chi ha sicuramente modo di guardare basket in continuazione.

Dunque, per iniziare, perchè questa tradizione dell'anonimato?
Beh, per far si che nessuna informazione circa gli interessi, le scoperte, le idee e i piani di scouting delle franchigie venga scoperto dalle proprie rivali. Il lavoro di scouting funziona così: si passano ore ed ore ad esaminare materiale e si vuole evitare che gli altri si accorgano di ciò che si ha scoperto in proprio, delle direzioni che si voglono prendere. Insomma, sembrerrebbe quasi un lavoro di servizi segreti. Sarà per questo che gli Spurs di Popovich scelgono sempre bene. (ride)

Ma allora perchè in prossimità del draft vengono stilate previsioni e rapporti in base alle intenzioni delle squadre? Fuga di informazioni?
Più o meno. Devi sapere che quello è il motivo per cui esistono gli agenti. Grazie a loro tutte queste informazioni vengono a galla. Ma in realtà molte cose restano sotto coperta, per questo spesso si verificano sorprese, anche perchè molte volte gli agenti stessi bluffano.

All'interno delle varie franchigie esistono delle gerarchie fra gli scout? Se si ce le potresti descrivere?
Beh, diciamo che delle gerarchie esistono sempre, poi come siano strutturate dipende da squadra a squadra. Solitamente ogni squadra assegna quattro scout principali per zona, ovvero uno per la costa ovest, una per quella est, uno nel centro-ovest ed un altro a centro-est. Poi ognuno di questi ha sotto il suo controllo degli altri scout. Poi c'è un capo scout o per l'intero lavoro internazionale, oppure per ogni continente e a loro volta hanno tanti altri scout sotto la loro ala. A dirigere il tutto c'è un capo scout responsabile dello scouting in generale. Ma ripeto, niente di fisso, ogni squadra gestisce a suo gradimento.

Che ne pensi del fenomeno dell'overscouting?
E' la conseguenza di alcuni errori del passato. Insomma, pensa un pò a Michael Finley scelto alla 21 e che poi si è rivelato un all-star, a Nowitzki, scambiato per Traylor, a Pierce, scelto dopo tanti giocatori mediocri. Insomma, si cerca di essere più precisi che si può, spesso finendo per esagerare. Ma mi pare normale, visto che si tratta di un lavoro e che troppi errori non sono ammessi. Mi pare fin troppo facile prendere in giro e muovere critiche parlando da fuori, però quando poi si trova a dover ragionare come chi fa qualcosa per ottenere lo stipendio tutto cambia. Io credo che un impiegato cerchi di sbagliare il meno possibile, perchè in caso contrario potrebbe essere licenziato. Stesso succede agli scout.

Tema di stretta attualità è l'invasione straniera. Che te ne pare?
Credo che questo discorso si ricolleghi a quello di sopra. In passato giocatori che ora sono molto importanti sono stati ignorati, perciò si cerca di non commettere nuovamente quell'errore. Quindi chiunque somigli a Dirk Nowitzki passa subito sotto i riflettori. Il problema è che la valutazione dei giocatori stranieri è ancora molto complicata. Mentre un giocatore americano lo segui sempre, perchè al college gioca quanto basta per osservarlo e comunque lo puoi vedere anche in televisione sempre, un europeo, pur seguendolo con gli scout, non può essere visto con la stessa maniera. Poi lì è professionismo, quindi i giovani spesso giocano poco perchè meno esperti dei compagni e devi valutare su scorci di gara. Molto spesso capita anche di vedere quel giocatore in una partita sbagliata e il giudizio che si crea è diverso dalla realtà. Oppure si finisce a valutare in base ai provini, ma credo che sia facile capire che una cosa è un allenamento uno contro zero, tutt'altro è la partita.

E degli high schooler che ci puoi dire?
Vale lo stesso discorso di sopra. Un general manager è spaventato dai precedenti. Uno guarda il passato e vede:"Abbiamo lasciato Kobe e Jermaine a metà primo giro, Al (Harrington, ndr) alla fine del primo round, Lewis non ha preso nemmeno un garantito." Il problema è che questi giocatori si trovano di fronte a gente che poi magari non giocherà a basket nemmeno al college e che hanno fisici nettamente inferiori ai loro. E' come mettere un pesce rosso fra i girini, poi portarlo in mezzo agli squali, molte volte. E poi non puoi nemmeno valutare il carattere del ragazzo. Pensa, Tim Thomas al liceo era ritenuto più forte di Kobe e se anche lui fosse andato al draft saltando il college sarebbe andato davanti a Kobe senza dubbio.

Vedi qualche giovane nella Nba attuale, oltre ovviamente a LeBron che già ora è una stella, in grado di arrivare ai massimi livelli?
Ti dirò, anche se molti hanno perso la pazienza, Eddy Curry. Insomma, Shaq avanza con gli anni, probabilmente domina ancora come nessun altro, però tra poco avverrà il ricambio generazionale e lui e Yao saranno i due grandi centri. Non vedo benissimo nè Okafor nè Howard ed in generale non credo che l'ultimo draft produrrà qualche all-star. Dico che bisogna aspettare Milicic, che secondo me verrà fuori e pure Tskitishvili, con quest'ultimo che già ora è un buon giocatore Nba, solo che nel posto sbagliato. Non so se saranno due stelle, ma si riscatteranno. Un altro che non bisogna ancora bocciare è Dajuan Wagner. Però stelle di primissimo livello, oltre a LeBron, Wade e forse Carmelo, non mi pare di vederne tante. Al massimo Bosh, che però non mi pare dotato di grande personalità.

Quindi si potrebbe parlare di un problema nel ricambio generazionale?
Si, penso proprio di si. Purtroppo il sistema scolastico non produce più giocatori come una volta. Anche al college non vedo giocatori in grado di dominare in futuro e nemmeno a livello di high school mi pare ci siano fenomeni come LeBron.

Parliamo di prospetti in vista del prossimo draft: Chris Paul?
E' un gran giocatore. Potrebbe far paura la sua statura e forse proprio i centimetri gli impediranno di essere un giocatore dominante, però sarà sicuramente un all-star perchè è un vero point-man e sa anche far canestro. Tira con il 58% da tre, ragazzi!

Aleksandrov?
Mai visto un ragazzo a quell'età così dotato e pazienza se potrebbe sembrare una cosa detta e ridetta. Unite Kukoc a Nowitzki e forse anche meglio.

Taft?
E' morbido, la fotocopia di Wilcox. E chi spenderebbe la uno per Chris Wilcox???

Splitter?
Beh, questo è un gioiello. Vale più di quanto valeva Milicic ai tempi del draft 2003 ed in più ha già impatto in Europa a differenza di tanti suoi colleghi scelti in alto. Son sicuro che non fallirà per niente al mondo. Certo, deve capitare nella squadra adatta.

Felton e McCants?
McCants segna anche da addormentato e a tre anni tirava già meglio di molti esterni Nba attuali, però è materiale che puoi scegliere dalla 8-9 alla 20, non da primissimi. Idem per Felton, che ora mette anche il tiro da fuori con più continuità. Però perde troppi palloni.

Bogut?
Secondo me sarà un bust. Non è agile, non è robusto e nemmeno cattivo. Va bene passa bene la palla ed ha doppio gioco, dentro-fuori, però se mette la palla a terra può diventare uno spettacolo circense. Non escluderei che se gli andasse male si trovi dritto in Europa, dopo i tre anni di garantito.

Marvin Williams?
Secondo me non è un giocatore che vale la prima scelta assoluta e farebbe bene a fare almeno un altro anno ad UNC. Però se restasse un altro anno le sue azioni calerebbero.

I senior?
Warrick a metà primo giro, idem Simien, al primo giro possono andare anche Williams, Gomes, Graham e Turiaf. Anche se questi due sono più materiale da secondo giro. Poi c'è Hodge, che alcuni vedono come lottery pick e altri come seconda scelta, secondo me più quest'ultima, perchè non tira da fuori, non difende, non è un attaccante particolarmente pericoloso e in Nba cosa gli fai fare?

Gli high schooler?
C'è Green, ma credo che andrà al college, che è molto seguito, onestamente mi pare ad almeno un anno di college per essere un giocatore di impatto Nba. Louis Williams credo uscirà, però è come Wagner, ha bisogno di avere al palla in mano e sentirsi libero di prendere tutti i tiri che vuole. Non so fino a che punto è concepito nella Nba per un rookie che non si chiami James. Poi c'è Rush, a cui quasi tutti dicono di rimanere a scuola, perchè è davvero immaturo.

Gli italiani?
Beh, c'è Gigli che sta facendo bene e potrebbe riuscire a strappare una scelta al primo giro, anche se non dispiacerebbe vederlo più robusto. Certo, per le squadre Nba non è mai stato un problema triplicare la massa muscolare. Tira discretamente e migliorerà sicuramente in questo aspetto, ma soprattutto mette bene palla a terra. Bargnani è uomo da primo giro, oggi, domani, sempre. Raro trovare 2,08 con il suo talento polivalente. Tira, parte bene in palleggio, è agile ed è più pronto di quanto non si crede. Mancinelli ha più considerazione fra gli scouts di quanto non suggerirebbero i mock su internet. Anche perchè, sinceramente, non crederai mica a quelle scemenze (parole testuali, ndr)? E' atletico, capisce il gioco, non tira benissimo, ma è meglio di tanti esterni che sono al college. Belinelli potrebbe avere la sua occasione il prossimo anno, molti lo vedono come un Jiri Welsch ed il paragone ci può stare, anche se è più atletico. Poi c'è Da Tome, ma ancora è presto.
Un parere su quelli che vengono considerati i nuovi "eletti", Greg Oden e Mayo.
Sopravvalutati entrambi. Oden è forte e può diventare una stella assoluta nell'Nba, ma non è una certezza. Non è affatto da escludere che si riveli una delusione. Su Mayo, poco da dire. Qualcuno l'ha paragonato a LeBron, invece non c'è nemmeno la certezza che sia una prima scelta in tempi brevi. Sa giocare questo si, ma vive ancora molto del suo fisico e non credo sarà mai una stella assoluta a livello Nba.

Se dovessi scegliere oggi alla uno prenderesti...
Aleksandrov, oppure Splitter. Paul non è un giocatore sul quale investire una scelta numero uno, di Taft ti ho detto prima, Andriuskevicius sarà un bust, manca di esplosività, Williams se esce quest'anno sarà ancora troppo immaturo. Sicuramente uno di quei due, anche se ovviamente una squadra senza un point-man alla uno potrebbe preferire Paul o una senza centro Andriuskevicius.
Il giocatore ad ora più sottovalutato?
Samardziski, vale la lotteria per quelli che sono oggi i canoni di scelta, eppure non è considerato assolutamente.

Il giocatore più deludente?
David Lee senza dubbi. Pensavamo tutti che sarebbe durato un anno al college e poi sarebbe andato in Nba, però non è mai migliorato a Florida e non solo dal punto di vista statistico. Può comunque diventare un buon giocatore Nba.

Ultima domanda, spostandoci dal basket dell'osservazione e delle scelte a quello giocato: chi vincerà il titolo Nba e quello collegiale?
Domanda difficile, o meglio risposta difficile. Diciamo che a livello Nba mi sento di mettere davanti a tutti gli Heat, dietro San Antonio, che è sempre in testa ma non ti dà mai l'impressione di poter vincere. Poi successivamente Dallas e i T-Wolves alla pari. A livello Ncaa mi sento di avanzare la candidatura di UNC e Kansas, occhio però alla seconda parte di stagione di UConn e di Arizona, oltre alla sorpresa Washington, che mi sembra il tipo di squadra adatta a far molti dispetti nel torneo.


www.alleyoop.it/v2/index.php?b=abovetherim&t=articolo&id2=3...
Pozz4ever
00martedì 25 gennaio 2005 10:37
non sono d'accordo sul fatto che turiaf sia materiale da secondo giro
Super Lupo
00martedì 25 gennaio 2005 12:37
Alla fine ha fatto i nomi che conosciamo tutti... noto che i giocatori della Fortitudo sono molto considerati.


anche se non dispiacerebbe vederlo più robusto



E' così che rovinano spesso i giocatori giovani...
Walker - Lugo
00martedì 25 gennaio 2005 12:51

Certo, per le squadre Nba non è mai stato un problema triplicare la massa muscolare.



Questa fa riflettere
the fire bug
00martedì 25 gennaio 2005 15:18
Re:

Scritto da: Walker - Lugo 25/01/2005 10.34
Intervista ad un anonimo scout...



Mancinelli ha più considerazione fra gli scouts di quanto non suggerirebbero i mock su internet. Anche perchè, sinceramente, non crederai mica a quelle scemenze (parole testuali, ndr)? E' atletico, capisce il gioco, non tira benissimo, ma è meglio di tanti esterni che sono al college.


www.alleyoop.it/v2/index.php?b=abovetherim&t=articolo&id2=3...



Ehehem...allora se lo dico io sono un pirla se lo dice l'anonimo allora è bravo.Com'è sta storia?
RV12
00martedì 25 gennaio 2005 15:24
Per me è un pirla anche lo scout che l'ha detta 'sta cosa[SM=x49495]
RV12
00martedì 25 gennaio 2005 15:25

Un altro che non bisogna ancora bocciare è Dajuan Wagner




[SM=x49401] [SM=x49401]
TheCrazyKiller
00martedì 25 gennaio 2005 15:25
Re:

Scritto da: Pozz4ever 25/01/2005 10.37
non sono d'accordo sul fatto che turiaf sia materiale da secondo giro


Anche per me Turiaf è un pochino sottovalutato.
Daccordo sul fatto che il lituano dello Zalgiris sia sopravvalutato.
interessante il parere su Curry
the fire bug
00martedì 25 gennaio 2005 15:27
Re:

Scritto da: RV12 25/01/2005 15.24
Per me è un pirla anche lo scout che l'ha detta 'sta cosa[SM=x49495]



Grazie[SM=g27828]
Pozz4ever
00martedì 25 gennaio 2005 15:27
continuo a pensare che mancinelli sia potenzialmente un grande per il nostro campionato, ma per l'nba no....
altro nome interessante citato lì è andrew bogut...
Walker - Lugo
00martedì 25 gennaio 2005 15:29
Re: Re:

Scritto da: the fire bug 25/01/2005 15.18


Ehehem...allora se lo dico io sono un pirla se lo dice l'anonimo allora è bravo.Com'è sta storia?

tu sei un pirla a prescindere [SM=x49466]



(scherzo [SM=x49410] )
the fire bug
00martedì 25 gennaio 2005 17:33
Re: Re: Re:

Scritto da: Walker - Lugo 25/01/2005 15.29
tu sei un pirla a prescindere [SM=x49466]



(scherzo [SM=x49410] )



Ora che ci penso non sei il primo che me lo dice...[SM=g27828]
Walker - Lugo
00martedì 25 gennaio 2005 17:40
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: the fire bug 25/01/2005 17.33


Ora che ci penso non sei il primo che me lo dice...[SM=g27828]

[SM=x49397]
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