Ragazzi, avete notato che c'è un gran bel gruppo di giocatori che stanno emergendo in questo inizio di stagione, sia in termini di cifre, sia in termini di semplici minuti giocati?
Si tratta soprattutto di sophomores, che l'anno scorso hanno giocato poco o niente, ma quest'anno si stanno rivelando come delle autentiche sorprese...
Questi stanno avendo rendimenti di altissimo livello:
Andrew Bynum, scelto alla 10 l'anno scorso, ha iniziato tutte le partite per i Lakers (complice anche l'infortunio di Chris Mihm), triplicando la sua media-minuti (ora sono 21.9) e segnando nove punti in più rispetto alla media dell'anno scorso (10.1, cui aggiunge 6.3 rimbalzi e 1.2 stoppate). Ottime anche le sue percentuali, quasi il 60% dal campo ed il 78.4% ai liberi.
Monta Ellis, scivolato alla 40 nel 2005, con 16 punti a partita è il secondo realizzatore di Golden State, gioca 30 minuti a partita, aiutato anche dallo scarso rendimento di Jason Richardson. Micidiale da tre, ha il 42.9%, con lui in quintetto i Warriors sono 4-0.
Hakim Warrick, scelto alla 19 dai Grizzlies l'anno scorso, sta usufruendo dello spazio procurato dall'assenza di Pau Gasol (gioca 31.6 minuti a partita), e sta realizzando 14.6 punti a partita (dieci in più rispetto al 2005), conditi da 6 rimbalzi e dal 53.2% dal campo. Sicuramente avrà molto spazio anche dopo il ritorno di Gasol.
Deron Williams, terza scelta dietro Chris Paul e Marvin Williams, forse è stato il migliore dei giocatori di questo elenco nella sua stagione da rookie, ma adesso sta giocando a livelli stellari nei positivissimi Jazz di questo inizio campionato (8-1), è il loro secondo miglior realizzatore (18 punti a partita), ma soprattutto distribuisce 8.4 assist a gara, sesto nella lega. Si tratta indubbiamente di uno dei migliori playmaker dei prossimi anni.
Questi stanno avendo minuti in più, quindi un rendimento migliore:
Antoine Wright, anche lui sta sfruttando l'infortunio di un compagno, nel caso Richard Jefferson, ed è partito in quintetto nelle ultime quattro partite per i Nets. Scelto alla 15 nel 2005, aveva giocato pochissimo l'anno scorso, realizzando solo 1.8 punti. Ora gioca 26.8 minuti e realizza 8 punti con il 47.8% dal campo.
C. J. Miles, 34esimo scelto l'anno scorso, sta avendo un rendimento simile all'anno scorso (è passato da 3.4 a 4.8 punti a partita), però gioca il doppio dei minuti (17.6) e parte titolare nei Jazz.
Jason Maxiell, andato alla 26 ai Pistons, sta avendo anche lui un rendimento simile a quello del 2005, con 5.6 punti e 2.3 rimbalzi, ma i minuti sono saliti a 13.3. Da dire che ha quasi raggiunto il numero di minuti totali disputati la scorsa stagione.
Fabricio Oberto, che sta partendo come centro titolare degli Spurs, giocando più del doppio dei minuti (19), realizzando 5.8 punti (pochini, ma non è questo che gli si chiede), ma catturando ben 6 rimbalzi, cosa che lo rende utilissimo a San Antonio.
Brandon Bass, preso alla 33 dagli Hornets, ha giocato due partite (partendo in quintetto, fatto già di per sè sorprendente), ma ha realizzato 7 punti di media catturando 5 rimbalzi in 19.5 minuti. E' un'ala piccola dal buon fisico, con lui in quintetto New Orleans ha battuto Charlotte e Detroit, ma la sua presenza ha anche permesso a Byron Scott di schierare Stojakovic da guardia, soluzione che potrebbe creare diversi problemi per gli avversari.
Jarrett Jack, 22esima scelta del 2005, è il play titolare di Portland, e sta aiutando la squadra con 11.4 punti e 6.2 assist, cifre migliori rispetto all'anno scorso. Da segnalare anche le 1.9 rubate, accompagnate però da 2.9 perse. Brutta la percentuale da tre, solo il 13%.
David Lee, trentesimo scelto nel 2005 dai Knicks, sta avendo un rendimento eccellente, con 9.2 punti, 8.7 rimbalzi (entrambe le voci quasi il doppio dell'anno scorso), con il 63.3% al tiro.
Lawrence Roberts, 55esimo nel 2005, sta avendo, nel suo piccolo, un buon rendimento, specialmente rispetto all'anno scorso: 6.3 punti (+4.8), 7.1 rimbalzi (+5.6) e una stoppata, il tutto in 20.6 minuti (+15.1).
Ronny Turiaf, preso alla 37 dai Lakers, con 7.1 punti, 3.4 rimbalzi, il 70% al tiro e 13.4 minuti, ha già superato molte cifre della scorsa stagione.
Questi giocatori, sommati ai vari Chris Paul, Charlie Villanueva, Channing Frye, Andrew Bogut, Danny Granger, rendono il draft 2005 sicuramente molto interessante.
Se poi pensiamo che
Marvin Williams e
Gerald Green sono in attesa di esplodere...
Infine, l'unico giocatore che è già al terzo anno nella lega, e forse sta rendendo meglio di tutti quelli citati:
Kevin Martin, che Sacramento scelse al 26 nel 2004, dopo due stagioni da 2.9 e 10.8 punti realizzati, quest'anno ne sta mettendo ben 24.1, nettamente il miglior marcatore dei Kings, 14esimo della lega. Gioca 39.5 minuti a partita, e tira con il 52.6% dal campo, con il 41.2% da tre e con il 93.4% ai liberi. Ai punti aggiunge 5.1 rimbalzi, 2.5 assist e 2 rubate per gara.
Se volete un nome per il Most Improved Player, eccolo qui.
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