da DreamTeam di settembre:
1) "Vassilis lo ha già detto 10 volte: -ai Rockets non ci torno!- non si è adattato allo stile di vita americano. -non ce la faccio devo tornare a casa!- Non capisco perchè non vogliano capire. Il problema è serio."
2)"Ho cercato di fasrglielo capire per un mese e mezzo. Credetemi, è pazzesco: Vassilis ha già venduto tutto, l'auto, l'appartamento. Non tornerà mai a Houston. All'inizio era felice di aver firmato il contratto, ora non vuole restare un secondo di più."
3)"Non c'entrano i soldi, non c'entra il minutaggio, non c'entra niente. Non farebbe differenza se fosse il playmaker titolare si San Antonio, se lo mandassero a vivere a LA, New York o Miami...vuole solo stare in Grecia."
4)"Sua madre mi ha chiamato in lacrime dicendomi di fare tornare suo figlio. E' una cosa seria. Così stanno mandando un messaggio sbagliato a tutti i giocatori internazionali, che se le cose non funzionano bene non possono più tornare indietro e sono costretti a restare
come degli schiavi"
-Miodrag Raznatovic-
agente di Vassilis Spanoulis
ora mi chiedo: ma è così brutto stare nella NBA???