Da oggi in poi nomino Bek come mio portavoce ufficiale.
Comunque, scherzi a parte, anch'io ho le mie preferenze e per storia, per incontri cestistici e anche per fatti personali non amo molto Cremona, tutto qua.
Non tifo spudoratamente Milano, ma non ho mai fatto mistero delle mie simpatie nei confronti dell'Olimpia in quanto non solo è un grandissimo pezzo (passatemi il termine grossolano) della nostra storia cestistica, ma è anche una delle poche società con certe entrate che ti fa ben sperare per il campionato intero. Beninteso: ha i suoi problemi, tuttavia io finora l'ho sempre pensata così... se arrivano investimenti veri e non falsi o parzialmente tali com'è successo per Siena non vedo perché schifare questo genere di società.
Poi ovviamente c'è il fattore umano (ho praticamente fatto l'università a Milano).
Su una scala di sopportazione direi che le mie preferenze sono...
1) Milano
2) Avellino
3) Sassari
4) Pistoia
5) Reggio Emilia
Ammetto che già dal numero 2 il boccone non è amaro ma amarissimo, ma vabbè, ci si accontenta.
Non contemplo le altre, nel senso che prendo atto della loro esistenza (e tengo d'occhio in particolare Venezia per ovvi motivi), ma di loro fondamentalmente mi frega meno di zero.
Detto questo, io non so dire quando e se la Scaligera tornerà ad alti livelli, semplicemente mi preoccupo del fatto che la città possa continuare a credere nel basket, cosa su cui comincio ad avere un po' di dubbi.
Questo è un anno molto importante per tutti gli sport indoor, bisognerà vedere chi agirà in modo più oculato. Io il mondo sportivo lo vedo come un enorme trogolo calcistico in cui noi siamo sotto a razzolare per prenderci le briciole.
Per farvi capire allego degli smile esplicativi...
La chiamerò "la catena alimentare sportiva".