Segna 37 punti in 40' in Summer League
Un esordio così, nel basket d'oltreoceano, forse Marco Belinelli non l'aveva nemmeno sognato: 37 punti in 40' nella prima partita della Summer League con la maglia dei Golden State Warriors (110-102 su New Orleans). Numeri incredibili (14/20 dal campo con 5/7 da 3), con la seconda prestazione di sempre nella lega estiva dell'Nba, dietro solamente ad un certo Kobe Bryant che, nella stagione di rookie, ne segnò 38.
Siamo a luglio e solamente nella Summer League, dove tutte le stelle non ci sono, ma se il buongiorno si vede dal mattino, Belinelli è destinato a fare un fulgida carriera nell'Nba. L'avventura oltreoceano dell'ex giocatore della Fortitudo è iniziata come meglio non avrebbe potuto, anzi probabilmente anche oltre ogni speranza sia del giocatore di San Giovanni in Persiceto sia dello staff tecnico dei Golden State Warriors.
Don Nelson ha tenuto in campo l'italiano per tutti i 40 minuti della gara (l'unico nella sua squadra), poi vinta per 110-102, contro i New Orleans Hornets ed ha ricevuto risposte entusiasmanti: 37 punti con 14/20 dal campo, 5/7 da 3, 5 rimbalzi, 2 assist e 3 palle perse. Numeri che fanno impressione, sia per i punti realizzati (è il secondo nella storia della lega estiva, dietro solo a Kobe Bryant) che per le percentuali tenute.
Insomma, non sembra aver risentito di nulla, considerando che Belinelli aveva anche sulle spalle un viaggio intercontinentale di 20 ore, con annesso fuso orario, effettuato solamente due giorni prima. Ora si attendono conferme nelle prossime partite della Summer League e, poi, a partire da fine ottobre nell'Nba vera e propria, ma l'inizio resta da incorniciare.