|
17/03/2010 20:31 | |
no ma la colpa era di Nelson che sevizia di rooookies |
|
| | | OFFLINE | | Post: 3.788 | Età: 42 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
|
18/03/2010 09:33 | |
Talento offensivo sicuramente ne ha, mi sa che gli sono mancati gli attributi. Altri decisamente più scarsi compensano il tutto con difesa, voglia di lottare ed atletismo, lui mi pare che non ce l'abbia fatta.
Il problema forse sta nel fatto che prima della NBA, non ha mai dovuto lottare per qualcosa, visto che nella F era la stella e poteva fare quello che voleva. |
| | | OFFLINE | | Post: 21.212 | Sesso: Femminile | Hall of Fame | | |
|
18/03/2010 11:16 | |
BW81, 18/03/2010 9.33:
Talento offensivo sicuramente ne ha, mi sa che gli sono mancati gli attributi. Altri decisamente più scarsi compensano il tutto con difesa, voglia di lottare ed atletismo, lui mi pare che non ce l'abbia fatta.
Il problema forse sta nel fatto che prima della NBA, non ha mai dovuto lottare per qualcosa, visto che nella F era la stella e poteva fare quello che voleva.
Più che altro nella F le rotazioni erano quelle che erano, non è che avesse questa grande concorrenza...poi la NBA la seguo poco, per cui alla fine non so se anche nei Toronto in panchina hanno il corrispettivo di Rombaldoni, tanto per fare un nome :D
Comunque vederlo in panchina nella serata dei 3 italians mi ha fatto un pò male...non so, sembra proprio non esplodere e non capisco cosa gli manchi |
| | | OFFLINE | | Post: 7.278 | Età: 40 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
|
18/03/2010 14:07 | |
Ora non per fare quello che dice:"Io l'avevo detto .. ", ma io l'avevo detto.
Non ha un tipo di gioco da NBA, o meglio, ce l'ha, ma gli mancano una serie di cose aggiuntive che non potrà mai ottenere.
Belinelli non è un sicario della panchina, è uno che ha bisogno di minutaggio e di tiri; per il n. di tiri di cui ha bisogno per essere in ritmo, dovrebbe giocare da guardia titolare il che lo esclude automaticamente per la mancanza fisica.
Giocare da 1 non è per lui perché non ha un palleggio affidabile, manca di capacità di 1 vs 1 e non è un playmaker. Giocare da giocatore che esce dalla panchina per mettere energia non è una sua qualità visto che non ha posizione a rimbalzo e non attacca il ferro.
Dovrebbe essere un Kapono dei poveri e, vista la fine che ha fatto Kapono, non c'è molto da stupirsi se uno che è pure la brutta copia di Kapono finisce relegato dov'è. E' stato fin troppo fortunato nell'avere le sue chances, ma secondo me è arrivato il momento di tornare in Europa. Anzi, in Italia. |
| | | OFFLINE | | Post: 1.404 | Età: 36 | Sesso: Maschile | Hall of Fame | |
|
18/03/2010 15:56 | |
Metis.21, 18/03/2010 14.07:
Ora non per fare quello che dice:"Io l'avevo detto .. ", ma io l'avevo detto.
Non ha un tipo di gioco da NBA, o meglio, ce l'ha, ma gli mancano una serie di cose aggiuntive che non potrà mai ottenere.
Belinelli non è un sicario della panchina, è uno che ha bisogno di minutaggio e di tiri; per il n. di tiri di cui ha bisogno per essere in ritmo, dovrebbe giocare da guardia titolare il che lo esclude automaticamente per la mancanza fisica.
Giocare da 1 non è per lui perché non ha un palleggio affidabile, manca di capacità di 1 vs 1 e non è un playmaker. Giocare da giocatore che esce dalla panchina per mettere energia non è una sua qualità visto che non ha posizione a rimbalzo e non attacca il ferro.
Dovrebbe essere un Kapono dei poveri e, vista la fine che ha fatto Kapono, non c'è molto da stupirsi se uno che è pure la brutta copia di Kapono finisce relegato dov'è. E' stato fin troppo fortunato nell'avere le sue chances, ma secondo me è arrivato il momento di tornare in Europa. Anzi, in Italia.
Le mie considerazioni di partenza erano più o meno le stesse, però ho sempre pensato che un giocatore dotato di talento e intelligenza possa evolversi, anche significativamente.
La sua sopravvivenza in NBA dipendeva essenzialmente da questo; partendo dalle sue basi non poteva certo diventare un atleta pauroso o il nuovo Steve Nash, ma aveva spazio per migliorare nel playmaking
e nell'intensità di gioco per rendersi una guardia di riserva credibile anche quando i pochi tiri a disposizione non entrano.
A Golden State, e questo è un dato di fatto, al di là del minutaggio bizzarro che Nelson assegnava ai rookie, si trovava in un contesto dove non era minimamente spronato ed aiutato ad evolvere il suo gioco.
A Toronto ha trovato un ambiente più fertile ed in effetti dei miglioramenti, anche molto buoni, si sono visti. Non sono stati abbastanza, ha avuto anche un po' di sfortuna (la situazione delle guardie ai Raptors è piuttosto caotica), difficile capire le cause dal nostro punto di vista, fatto sta che per adesso ha fallito l'obiettivo. Come dicevo, c'erano dei buonissimi spunti ad inizio campionato e questo mi fa avere ancora fiducia in lui, per vedere in che direzione si muoverà il prossimo anno; dall'altra parte, il tempo passa e, rimanendo in questa fase di stallo, rischia di perdere il treno, quindi la scelta giusta in ottica futura potrebbe anche essere mollare.
|
|
25/03/2010 12:12 | |
il problema di Belinelli non è tecnico né atletico,il suo problema è prettamente mentale sia per quanto riguarda il fatto di non riuscire a variare il suo gioco,sia perché non è un giocatore che ti da tanto in poco,ha bisogno di fiducia e questo si tradurrebbe praticamente in minutaggi elevati che però nessuno ha intenzione di dargli. |
|
|