Playoff NBA [Semifinali Western Conference] Denver Nuggets vs Dallas Mavericks

the fire bug, 10/05/2009 12.48:

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Non sarà potente come James, non sarà fantasioso come Bryant, non sarà atletico come Wade, ma Carmelo Anthony al momento è il giocatore NBA che mi fa godere di più. Semplicemente un inno a tenerti incollato allo schermo. Una pulizia tecnica da far invidia a un lituano e due maroni da far arrossire uno slavo. Poi la testa è quella che è, ma, ragazzi, che stracazzo di giocatore.

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Amen fratello, amen...

Vittoria di Dallas 119-117, Novitzki ne mette 44...
Si va a gara 5 a Denver, ovviamente senza che le speranze per Dallas di passare siano aumentate...

zuna, 12/05/2009 1.32:

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A Lui tutto è concesso.. Il Rudy Valenti dell'Nba... I-DO-LO!

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Prima di quest'anno di lui avevo solo il ricordo della sua tragicomica partecipazione allo Slam Dunk Contest del 2004 0 2005 (non ricordo), in cui sbagliò di tutto, facendo una figuraccia.
Grandissimo atletismo e buona dose di follia (ma con la bianca dovrebbe aver smesso...)

Con 58 punti della coppia Carmelo/Billups i Nuggets hanno avuto la meglio sui Mavs e sono la 1a squadra finalista della Western Conference

Denver: bene! eravate dati con la decima forza ad ovest(per molti i Clippers erano davanti a voi) e invece...

ricicardo, 14/05/2009 13.47:

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Denver: bene! eravate dati con la decima forza ad ovest(per molti i Clippers erano davanti a voi) e invece...

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Bè ad inizio stagione non c'era una certo Mr Big Shot ..

Senza Billups e con Iverson erano non dico addirittura decimi, ma di sicuro non tra le prime quattro...
Comunque grande vittoria nella serie, ottimo il 4-1 con Dallas e ora si aspettano i Lakers...

Denver in finale di Conference

Ora anche l’Ovest ha la sua prima finalista. Denver infatti ha ultimato la questione Dallas e battendo i texani per 4 a 1 ha raggiunto i Cavaliers nell’Olimpo delle migliori 4 squadre dell’Nba. Un traguardo che sembrava irraggiungibile ad inizio stagione, con le Pepite pronosticate ancora una volta a dar spettacolo con il gran gioco d’attacco e con i numeri di Iverson e Melo, ma destinati come sempre negli ultimi anni a venir spazzati via ai playoff. Ma ben presto è arrivato qualcosa che ha dato la svolta alla stagione dei Nuggets, un qualcosa con un nome e un cognome ben definiti, Chauncey Billups. Anche stanotte, nella vittoria 124 a 110 che ha eliminato i Mavs di un comunque grande Nowitzki, l’ex playmaker dei Pistons è stato probabilmente il migliore in campo, mostrando come sempre una leadership assoluta sui compagni di squadra e sfornando anche grandi cifre: 28 punti, 12 assist e 7 rimbalzi. Fondamentale anche l’apporto dell’altro leader, Carmelo Anthony, autore di un altro trentello e titolare finora di un’incredibile media di 27 punti durante i playoffs. Playoffs che sta giocando alla grande anche il brasiliano Nenè, fondamentale per la stabilità difensiva dei suoi ed efficace questa notte anche nella metà campo offensiva, come dimostrano i 17 punti realizzati, con un fantastico 80% dal campo. Dalla panchina non ha fatto mancare il suo apporto neanche JR Smith, come sempre terminale offensivo micidiale: anche l’ex Hornets sta disputando dei playoffs fantastici, viaggiando oltre i 15 di media in uscita dal pino. Per i Nuggets si tratta della prima finale di conference raggiunta dal 1984 ad oggi: un’attesa davvero lunga, che giustificherebbe in pieno i fan di Denver a ritenersi soddisfatti dei risultati raggiunti dai propri beniamini. Ma visto come si stanno svolgendo questi playoffs non è assurdo pensare che le Pepite del Colorado possano puntare addirittura alla finale: gli avversari di Denver saranno infatti quasi sicuramente i Lakers, senza dubbio più forti e più talentuosi, ma che stanno dimostrando nella semifinale contro i Rockets di non essere poi così imbattibile come si preannunciava a fine regular season e di poter essere messi in difficoltà da avversari che mettano sul parquet la giusta dose di aggressività, caratteristica che di certo non manca a questi Nuggets.
I Mavs invece concludono la propria stagione con un po’ di delusione per aver tirato i remi in barca in questa seconda serie di playoffs, dopo aver battuto al primo turno una delle favorite di inizio stagione. Il solo Nowitzki, fantastico in questa serie dove non è mai sceso sotto i 28 punti segnati, non è bastato contro l’organizzazione, la voglia e il talento di questa Denver. Dopo aver sostanzialmente messo fine alla dinastia o presunta tale degli Spurs, gli stessi Mavericks sembrano giunti alla fine di un ciclo che non li ha mai portati negli ultimi anni a raggiungere quei risultati che il patron Mark Cuban e tutta la Dallas cestistica si erano augurati.

Che Nuggets, e che Signor Grosso Tiro.