Cittadini ancora sullo stretto!

Stayer, Cittadini resta

E la società pensa a Kovacic

da La Gazzetta del Sud


Il conto alla rovescia sembra essere definitivamente concluso: Cittadini è della Viola per un altro anno. L'acquisizione della comproprietà del giocatore, strettamente connessa alla fruizione della Skipper di un'opzione da far valere entro il 15 luglio, appare cosa fatta. Facciamo un passo indietro per comprendere la «formula» particolare che comunque porterà Lino Lardo a poter contare sul lungo di Foligno al rientro da un'estate trascorsa tra Nazionale e Summer League di Salt Lake City. Dopo la «querelle» Delfino dello scorso anno, nell'estate 2002 la Viola scelse come contropartita tecnica, a titolo risarcitorio, il giovane Alessandro, che non rientrava nei piani biancoblù. Restava un conguaglio in denaro per pareggiare i conti con la Delfino-escape, stimata in una cifra (130 mila euro circa) che la Skipper avrebbe dovuto versare nelle casse della Viola. Il presidente Silipo scelse di non incassare subito il conguaglio, ma di poter scegliere tra la comproprietà del giocatore azzurro e la somma pattuita, la cui discrezionalità sarebbe stata di pertinenza del club felsineo. Almeno fino a ieri. «Non ci sono stati contatti con Seragnoli – risponde il presidente Silipo – però ritengo che ci possano essere buone probabilità che Alessandro resti un altro anno con noi. Domani lo dirà al cento per cento». Un vero e proprio colpo per le Stayer, visto che il valore di mercato del giocatore è destinato comunque, dopo gli Europei, ad alzarsi notevolmente. Ma le operazioni sono approntate per conoscere in queste ore dei veri e propri sussulti. Sempre l'area dei tre secondi è in cima alle priorità: dopo Eze e Cittadini il Ds Paci sta provando a chiudere per il centro titolare dello starting five. L'identikit parla di un giovane di indubbie qualità e provato valore, già pronto a impattare in una squadra di medio-alto livello, dopo importanti esperienze anche in Eurolega. Il nome resta top secret anche se l'alone di mistero scomparirà entro il fine settimana. Ciò che invece emerge in tutta la sua autenticità è la trattativa, ora in via d'estinzione, che per qualche giorno ha visto la compagine dello Stretto davvero vicina al centro della Skipper, Emilio Kovacic. Il centro croato di 200 centimetri, che nella stagione in corso ha ben figurato sia in Eurolega (17 presenze, 9,2 punti) che in campionato (39 gare, 9 pt e 5 rimbalzi per 16 minuti di utilizzo), oggi è in dirittura per Zara, ma la Viola resta sempre in agguato. L'ostacolo sarebbe rappresentato dall'età non più verde (35 anni) che stonerebbe con l'intenzione della Stayer di rendere più giovane, versatile e dinamico il quintetto. Restano in piedi invece le trattative con Fajardo e Sconochini, per i quali si attendono le prime mosse dalle società che ne detengono i diritti. In serata un'altra novità è rimbalzata nella città dei Bronzi e assume le sembianze del cileno Marcos Cornez. Il nome non è di quelli da far tremare i polsi, ma in America Latina giurano che si tratta di un giovane davvero interessante. Marcos è una guardia di 193 cm, titolare della nazionale del suo paese, in attesa di un passaporto spagnolo, per via dei natali della madre. È un tiratore infallibile soprattutto dalla lunga distanza e possiede un'elevazione impressionante, che spesso lo porta a giocare in ala piccola. Marcos, che ha vent'anni, sarà a Reggio la prossima settimana per sottoporsi, assieme ad altri ragazzi italiani e argentini, con passaporto comunitario, a una serie di allenamenti sotto la lente d'ingrandimento attenta di Alessandro Giuliani, di rientro in città per organizzare l'attività del rifondato settore giovanile.
Valerio Chinè