La Lauretana va in Europa?

Lauretana, Idea ULEB

da l'"Eco di Biella" di lunedì 2 giugno

Pallacanestro Biella in Coppa Uleb, la seconda competizione europea per club di basket. Non è fantascienza, ma una concreta possibilità che si sta materializzando nelle ultime settimane, soprattutto a causa del difficile momento attraversato da diverse società del campionato serie A. La Lauretana per quest’anno ha evitato guai grossi grazie all’aiuto delle istituzioni e di alcuni sponsor privati, ma altri potrebbero non farcela, passando la mano ad altre piazze. Cantù e Roseto stanno infatti vivendo ore drammatiche a livello societario e più che ad una partecipazione europea dovranno preoccuparsi di mantenere la squadra in serie A, favorendo Biella in ottica europea. Questo lo scenario: quattro squadre italiane in Eurolega e quattro, forse cinque, in Coppa Uleb. Nella massima competizione cestistica sono qualificate di diritto Treviso, Skipper e Virtus Bologna, mentre il campionato dovrebbe esprimere Roma come quarta (a meno che Siena non vinca lo scudetto).
Nell’Uleb sarebbero così qualificate Siena (Roma), Roseto, Cantù e Milano con Napoli e Reggio Calabria davanti a Biella in ordine di ripescaggio.
Alla Montepaschi Siena l’Eurolega potrebbe però offrire una meritata wild card, dopo la final four raggiunta nell’ultima edizione vinta dal Barcellona. Così Biella si troverebbe nella condizione di poter accedere alla seconda competizione europea su invito dell’Uleb.
L’ipotesi è realistica, anche in virtù del prossimo allargamento da 24 a 32 squadre partecipanti, così il gm Marco Atripaldi non nega la possibilità di poterla valutare attentamente: “E’ possibile che ci venga chiesto di partecipare - conferma - ed allora decideremo cosa fare”.
Partecipare ad una competizione europea comporta dei notevoli costi aggiuntivi per le trasferte, che solo dei ‘tutto esaurito’ nei turni casalinghi potrebbero coprire.
Dall’altro canto, però, c’è la possibilità di incrociare la propria strada con quella di società illustri come Real Madrid, Ural Great, Slask Wroclaw, Estudiantes Madrid, Juventut Badalona, e Villeurbanne, attese protagoniste della prossima competizione che assegna alla vincitrice l’iscrizione all’Eurolega dell’anno successivo, come quest’anno è successo al Pamesa Valencia di Alessandro Abbio. La possibilità di avere una vetrina europea di assoluto livello, potrebbe interessare anche il progetto Biella,Basket che proprio in ambito continentale vorrebbe esportare l’immagine del distretto biellese attraverso il testimonial Pallacanestro Biella. Disputare la Coppa Uleb significherebbe partecipare ad un girone eliminatorio ad otto squadre, il che comporterebbe sette trasferte e sette visite di club esteri.
L’ideale per promuovere Biella ed il suo territorio, sempre che i fondi a disposizione consentano la partecipazione. In attesa di valutare l’interessante novità, il progetto Biella,Basket sta comunque procedendo nell’organizzazione di un torneo internazionale che nel pre campionato, a settembre, dovrebbe vedere tra i protagonisti a Biella i campioni d’Europa del Barcellona e la Benetton Treviso.
Casa Italia. Ad Alassio, nel ritiro della nazionale azzurra, la Lauretana ha realizzato un prestigioso poker rossoblu.
Ai convocati Soragna, Di Bella e Michelori si è infatti aggiunto Carraretto, chiamato dal ct Recalcati per sostituire l’infortunato Meneghin.

Gabriele Pinna

Io aggiungo che sarebbe bellissimo anche se vorrebbe dire non andare a Milano per qualche settimana! Beh un sacrificio che si può fare!

Ho letto tutto.
Ebbene, andare in Europa è una buona cosa per sponsor e società, ma se l'avventura continentale viene affrontata male la cosa può essere devastante per i giocatori.
Innanzitutto bisogna avere una panchina lunga e per panchina lunga non intendo solo un nono e un decimo ottimi, ma anche un undicesimo e un dodicesimo pronti ad entrare e ben allenati, poi bisogna contare i dindini fra trasferte con annessi e connessi.

Beh il nostro 11 e 12 saranno 2 ragazzi dei cadetti!
e il 10 è Maiocco a meno che arrvino tanti soldini!

Guarda... è una cosa che dipende da società a società, per esempio per Verona entrare nell'Eurolega ULEB è stato deleterio: avevano una squadra da scudetto e sono arrivati agli ultimi posti. Naturalmente c'è molta differenza tra Eurolega e ULEB Cup...

sarebbe bellissimo, ma avrei du dubbi: innanzitutto dove si giocherebbe??? e poi, non si farebbe la fine di reggio emilia, che in legadue doveva spaccare i culi e invece ha fatto una stagione deludente, anche a causa dell'impegno europeo???

Dipende da società a società, se hai giocatori con gli attributi, buoni giovani e se ti organizzi prima con soldi e tutto ce la puoi fare, non tranquillamente ma ce la puoi fare...

ok, ma allora il primo dubbio...dove si giocherebbe??? novara? milano no, è impossibile...e a torino, il ruffini, che è uno dei palazzatti più capienti d'europa, è in ristrutturazione...

e cmq dubito che con la formazione di ora si potrebbe far fronte ad una stagione così dispendiosa, altro esempio il crollo di roseto...

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Scritto da: Pozz4ever 02/06/2003 20.03
a torino, il ruffini, che è uno dei palazzatti più capienti d'europa, è in ristrutturazione...

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Prima o poi crollano tutti, per una causa o per l'altra... c'è chi resiste e torna come Cantù e c'è chi non ce la fa come Verona...

Per i lavori di ristrutturazione perchè non si danno una mossa quest'estate? Però giocare a Torino... mah... certo la cosa attirerebbe gente da entrambe le città...

[Modificato da Super Lupo 02/06/2003 20.07]

torino sarebbe l'ideale, però il ruffini è in ristrutturazione da 2 anni e dovrebbe finire per la fine di questo, quindi nada...

Eh già il problema palazzetto non ci avevo pensato credo che sia un grande problema! Cmq sono sicuro che la società farà la scelta giusta!
Beh se si andasse a giocare a Torino perderebbero sicuramente uno spettatore per guadagnarne un altro!
Temo che la proporzione non rimanga tale visto il fatto che si giocherebbe il martedì, non la domenica!

Io ho visto le partite europee di Imola, 2 anni fa, e non c'era di certo il problema del palazzetto!

Col fatto che non aveva la squadra lunga, l'impegno europeo veniva preso sottogamba e alla fine facevano pagare un biglietto simbolico (non ricordo se 5 o 10.000 lire) perchè altrimenti non c'era nessuno!

Quindi fu un danno economico enorme

io sono a favore del'europa
forse xke con verona sono venute sempre fuori ottime prestazioni

bah, secondo me poi è un'ipotesi abbastanza remota...e preferisco che si arrivi in europa per meriti sportivi...

Secondo me meglio fare una cosa alla volta...