Il Giocatore Più Sottovalutato e Quello Più Sopravvalutato

KOBE THE BEST, 04/02/2008 16.42:

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Parlando di grandi di ieri e di oggi non si può non pensare a Kobe, Michael, Magic, Bird, Tracy, Wilt, Petit, ecc..

Tra quelli stranominati (ma anche no) ce n'è uno che secondo voi non merita tutti 'sti elogi?

E ce n'è uno che meriterebbe di essere annoverato tra questi Grandi del basket, ma per un motivo o per l'altro è stato snobbato?

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hogfan, 04/02/2008 16.55:

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Io parto dal presupposto che i grandi giocatori sono quelli che vincono. Può essere un discorso abbastanza massimalista forse, ma i campioni alla fine, in qualche modo, vincono o perchè trascinano loro stessi il team o perchè riescono a creare attorno a sè un atmosfera positiva.

Ergo per me tutti quei "fenomeni" che hanno un palmares vuoto non possono essere considerati giocatori che passeranno alla storia.

Tra questi metto appunto Nowitzki e McGrady...così come Iverson,Carter, Nash (per un motivo o per l'altro è stato lì lì per vincere, ma non ce l'ha mai fatta),il Barone, Garnett (per ora) etc.

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hogfan, 04/02/2008 16.55:

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Io parto dal presupposto che i grandi giocatori sono quelli che vincono. Può essere un discorso abbastanza massimalista forse, ma i campioni alla fine, in qualche modo, vincono o perchè trascinano loro stessi il team o perchè riescono a creare attorno a sè un atmosfera positiva.

Ergo per me tutti quei "fenomeni" che hanno un palmares vuoto non possono essere considerati giocatori che passeranno alla storia.

Tra questi metto appunto Nowitzki e McGrady...così come Iverson,Carter, Nash (per un motivo o per l'altro è stato lì lì per vincere, ma non ce l'ha mai fatta),il Barone, Garnett (per ora) etc.

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il numero 10, 04/02/2008 17.03:

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Horry secondo me è molto sottovalutato... sarà un caso che quando una squadra vince quello smarcato per il tiro da 3 è sempre lui e sarà anche un caso che ha deciso tre serie (una a Houston, una a LA e gara 5 di finale contro di Detroit) con un tiro da tre mentre era smarcato...

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the fire bug, 04/02/2008 16.56:

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Non è il tennis. Stockton e Malone?

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hogfan, 04/02/2008 17.40:

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Io ho un criterio del tutto personale. Per me un FENOMENO, in bacheca, ha un trofeo vinto con le palle le contropalle, semplicemente.

Ora, le eccezioni sì si possono fare, ma appunto partendo da questo punto di vista. Tra chi NON ha vinto, chi non c'è riuscito per scarso impegno e chi per fisica impossibilità?

Non per caso, hai citato 2 giocatori che non sono risuciti a vincere un anello nella stessa squadra e nel momento in cui ha calcato i parquet americani la squadra di basket più forte della storia del Basket.

Le altre stelle (Iverson, McGrady, Carter) si sono sempre accontentati, non hanno mai voluto, secondo me, VERAMENTE fare un salto di livello. Non li ho mai visti trascinare emotivamente la squadra per vincere qualcosa. Li ho visti subire supinamente annate disastrose in cui giocavano per fare 40 punti senza nemmeno riuscire a portare la squadra ai Playoff. Per me non hanno diritto di essere chiamate stelle.

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the fire bug, 04/02/2008 17.44:

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Su Iverson quoto a metà. Leader morale? Sì, decisamente. Leader tecnico? Sì, decisamente. Cuore? Tantissimo. Capacità di sacrificare qualcosa di suo per metterlo al servizio degli altri? Poca. Però questo secondo me non deriva da altro che non sia il suo humus culturale: lui ha poca fiducia negli altri, perchè è cresciuto contando solo su stesso, avendo paura di dividere qualcosa o appoggiarsi agli altri per ottenere qualcosa. Puoi portare l'uomo fuori dal ghetto ma non puoi portare il ghetto fuori dall'uomo.

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the fire bug, 04/02/2008 17.44:

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Su Iverson quoto a metà. Leader morale? Sì, decisamente. Leader tecnico? Sì, decisamente. Cuore? Tantissimo. Capacità di sacrificare qualcosa di suo per metterlo al servizio degli altri? Poca. Però questo secondo me non deriva da altro che non sia il suo humus culturale: lui ha poca fiducia negli altri, perchè è cresciuto contando solo su stesso, avendo paura di dividere qualcosa o appoggiarsi agli altri per ottenere qualcosa. Puoi portare l'uomo fuori dal ghetto ma non puoi portare il ghetto fuori dall'uomo.

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hogfan, 04/02/2008 18.07:

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Hai 27 anni, sei forte, vuoi vincere? Vai a rompere i coglioni in società. Chiedi giocatori forti, chiedi una squadra competitiva, chiedi sacrifici da parte di tutti. Oppure chiedi di andare a giocare in una squadra per vincere, finalmente. Da questo punto di vista Garnett fa scuola. Per rispetto è rimasto fino a che ha potuto (si è pure ridotto l'ingaggio, passando dai 28 milioni del 2003/4 ai 16 de successivo, poi comunque a salire), per poi dire di voler cambiare aria per poter, finalmente vincere qualcosa. Sarò ben felice di vederlo vincere. E se non ce la dovesse fare sarò ben felice di prendere in considerazione il definirlo una delle eccezioni sopraelencate.

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Metis.21, 04/02/2008 18.11:

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Sopravvalutato T-Mac e Vince Carter ..

Sottovalutato direi Boris Diaw ..

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the fire bug, 04/02/2008 18.09:

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Non sto giustificando Iverson.

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hogfan, 04/02/2008 17.40:

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Io ho un criterio del tutto personale. Per me un FENOMENO, in bacheca, ha un trofeo vinto con le palle le contropalle, semplicemente.

Ora, le eccezioni sì si possono fare, ma appunto partendo da questo punto di vista. Tra chi NON ha vinto, chi non c'è riuscito per scarso impegno e chi per fisica impossibilità?

Non per caso, hai citato 2 giocatori che non sono risuciti a vincere un anello nella stessa squadra e nel momento in cui ha calcato i parquet americani la squadra di basket più forte della storia del Basket.

Le altre stelle (Iverson, McGrady, Carter) si sono sempre accontentati, non hanno mai voluto, secondo me, VERAMENTE fare un salto di livello. Non li ho mai visti trascinare emotivamente la squadra per vincere qualcosa. Li ho visti subire supinamente annate disastrose in cui giocavano per fare 40 punti senza nemmeno riuscire a portare la squadra ai Playoff. Per me non hanno diritto di essere chiamate stelle.

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