S.Alessio, 09/04/2019 10.57:
Una delle idee era Tatum+Horford per Davis.
Irving è l'equivalente del gatto di Schrödinger: rimane, non rimane, fino a quando non finiscono i PO è difficile fare riflessioni, visto che fa dichiarazione contrastanti a giorni alterni.
E bene o male in questa situazione si trovano anche i Bucks (hanno praticamente tutti, eccetto Giannis, in scadenza) ed Raptors (Leonard e forse ancora qualcuno), quindi per loro i Playoff sono importantissimi per convincere le stelle già presenti a rifirmare.
Poi il grosso altro dubbio sono i Knicks: se hanno la prima scelta al Draft, possono andare All In di ignoranza con il cinghiale di 300 kg che salta come un canguro (Zion) ed hanno talmente tanto spazio salariale che possono firmare 2 FA grosse - ed il grande iniziato è Durant.
Ah, ed altro grande dubbio: i Warriors come possono rivoluzionarsi dopo gli addii di Cousins e Durant?
Irving doveva essere il fulcro del nuovo progetto, ma qualcosa non è mai sbocciato nel rapporto con la franchigia. Vedremo in estate, ma non mi stupirei di rivederlo alla corte di Lebron.
I Bucks decideranno i po chi rimarrà, e soprattutto quando potrà chiedere in fase di rinnovo. I Raptors invece sono in all in in questa stagione.Sapevano che scambiando per Leonard si infilavano in una situazione di "tutto subito". Mossa che potrebbe pagare se l'ex-Spurs dovesse rimanere- Potrebbe attirare altri big.
I Warriors, se non ricordo male, hanno anche Thompson in scadenza. Cousins era sicuro partisse: da sano non firma al minimo salariale. Durant andrà a monetizzare, e si ripartirà da Green e Curry. Vedremo anche se Kerr rimarrà al suo posto.