L'altra vittima è un 14enne, almeno 15 i feriti: i testimoni hanno raccontano di aver udito almeno 30 colpi, le forze dell'ordine hanno escluso la matrice terroristica
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Stefan Strawder, playmaker della Lehigh Senior High School
Stefan Strawder aveva 18 anni, una passione sconfinata per il basket e sapeva contagiare le persone con il sorriso che non mancava mai sul suo volto. La sua vitalità è stata spezzata da una sparatoria avvenuta la scorsa notte al Club Blu di Fort Myers, in Florida, dove è morto anche il 14enne Sean Archilles. Il playmaker, che coltivava l'ambizione di giocare nella Division I, la più prestigiosa del college basketball, è morto al Lee Memorial Hospital a causa delle ferite subite: la notizia è stata confermata ai media locali da Evin Graham, il suo allenatore alla Lehigh Senior High School. "Penso che andrò a questo party stasera" aveva scritto Stefan su Facebook riferendosi alla festa in costume, riservata a ragazzi giovanissimi, che si è trasformata in tragedia.
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Stefan Strawder (secondo da sinistra) con la rappresentativa della Florida
LA RICOSTRUZIONE — Secondo le prime ricostruzioni la sparatoria, che ha causato anche 17 feriti, è andata in scena a mezzanotte e mezza, ora locale (le 6:30 in Italia). Una giovane testimone ha riferito che i colpi sono iniziati fuori dal locale e sono stati "almeno 30". "Gli investigatori stanno lavorando duramente per capire le ragioni - ha spiegato la polizia che ha fermato 3 uomini - Il Dipartimento di Polizia di Fort Myers conferma che questo incidente non è un atto di terrorismo".
FERITA ANCHE LA SORELLA — Stefan è stato colpito alla spalla destra mentre stava uscendo dal locale cercando di dirigersi verso il parcheggio. Tra i feriti della sparatoria c'è anche Sharrelle, la sorella di 19 anni di Stefan, colpita alla gamba in maniera non grave. "Perchè lui? Perchè Stef? - ha gridato fuori dall'ospedale la madre Stephanie White -. Non importa dove andasse, tutti lo invitavano a casa come se fosse uno di famiglia, la gente lo amava".
IL PARAGONE CON CURRY — Strawder era reduce da un'ottima stagione in cui aveva guidato l'attacco di Lehigh viaggiando a una media 15,6 punti, 5,5 assist e 2,8 rubate a partita. In un tributo sui social Napoleon Rayner, cugino di Stef, lo ha definito lo "Steph Curry di Fort Myers". È stato anche convocato per far parte del Florida Future Elite 17U team, con cui nel weekend ha partecipato all'AAU National Championship Showcase di Orlando. "Era un fratello per me - ha raccontato la guardia Jar'Tavius Martin, suo compagno di squadra nel torneo -. Lo ammiravo, mi ha sempre ispirato, ogni giorno, aveva sempre il sorriso sul volto".
Gasport
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