Rispondendoti in dettaglio:
1) Dipende quanto ci dai dentro.
Lo sprint interval training è una dinamite per il SNC, e lo esaurisce in fretta, questo poichè lavori gradualmente fino a raggiungere il 90%+ dello sforzo, e fatto ripetutamente questo ha degli effetti abbastanza marcati sul SNC.
Puoi allenarti, non c'è nessuno che ti lega, ma il mio suggerimento è di limitarti a cose leggere, come i fondamentali o movimenti che non comportano uno stress eccessivo.
2) Le conseguenze del SNC affaticato le noti immediatamente: tempi di reazione più lunghi, performance ridotte nonostante i muscoli non siano stanchi, ecc.
La cosa brutta è proprio quella, che quando affatichi il SNC non te ne accorgi direttamente, ma solo tramite l'osservazione del calo della tua performance.
Il problema in quel caso è che i tempi di recupero del SNC sono molto più lunghi e lenti del semplice recupero muscolare.
Se si tratta solo di gioco in polleggio, non è un problema enorme, peggio che va ci tiri di meno i giorni dopo.
Pure io giocavo per ore d'estate.
Il buon senso comunque deve sempre esserci, 4-5 ore non sono un po' tantine? =)
3) Diciamo che puoi dare una priorità, nel senso che puoi dedicare più tempo per una cosa e meno per un'altra.
In tal senso puoi fare le due cose "contemporaneamente".
Ovviamente in questo caso il miglioramento di entrambi i fattori è più lento.
Poi certo, molto dipende da quanto tempo dedichi alla seconda attività.
Il tuo cervello lavora sulla frequenza.
Più spesso fai una cosa e "meglio" la fai, in modo più efficiente.
Il come dividi le tue sedute, influenza anche le zone del tuo cervello che vengono "modificate" per funzionare meglio.
Questo significa che dedicando la maggior parte del tuo tempo di allenamento ad una cosa sola, quel fattore avrà un miglioramento di efficienza massimo, ed è l'ideale quando devi fare imparare al corpo movimenti e automatismi nuovi. (questo vale anche per le abitudini!!)
Leggiti qualche info sul "Grease the groove", scommetto quello che vuoi che rimarrai sorpreso:
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