the fire bug, 03/12/2013 10:49:
Rodman, se hai tempo e voglia, facci una brevissima analisi tattica sulla Milano di questo primo scorcio di stagione. Sette-otto punti possibilmente non da editoriale del Corsera ma con concetti chiari. Poi eventualmente ti faccio qualche domanda.
Ditemi se vi può andare...
- La Milano di quest'anno è fondata sugli stessi concetti della Siena della scorsa stagione. Difesa forte e aggressiva, lunghi mobili per aprire il campo e esterni abili nell'1 Vs 1. Appena possibile cerca di correre.
- La differenza rispetto alla Siena dell'anno scorso è nel fatto che al posto di Hackett e Brown, noi abbiamo Gentile e Langford. I primi due sono nettamenti più play dei secondi due, anche se hanno modi di giocari simili.
- Il vero ago della bilancia è Moss. Schierato in posizione di 2-3-4, è il giocatore che mette equilibrio alla maggior parte dei quintetti di Banchi, su entrambe i lati del campo. L'unico con movimento di post affidabili.
-Jerrels è la copia più scarsa di Langford. O tira nei primi secondi dell'azione, o li viene l'emicrania. Troppo spesso è insicuro e la squadra non sa cosa deve fare, visto che chi dovrebbe guidarla è in bambola.
- Io vedo il bicchiere mezzo pieno perchè ci sono dei cambiamenti rispetto all'anno scorso. Real a parte, la squadra non ha mai subito imbarcate, anche nei momenti difficili. La sensazione è che sia una squadra che rende meglio quando deve inseguire e deve aprire il gas, rispetto a quando è avanti e deve gestire (vedi ieri).
- Cj Wallace passa da momenti di ottime cose ad altre che ti fa cadere le braccia. Il ragazzo sa giocare e tatticamente è fondamentale. Molto spesso è l'unico lungo che vede il passaggio extra e funge quasi da play occulto.
- Melli dimostra maggiore consistenza, soprattutto in Eurolega. Tolti Mirotic e Savanovic, non è mai andato sotto con nessuno. Talento nullo, ma fondamentale per apporto sotto le plance e lettura dell'attacco. Molto spesso i risultati difensivi migliori arrivano con lui e Wallace come lunghi.
- Langford dimostra ancora grossi limiti in fase di gestione, soprattutto nel riconoscere la zona e saperla attaccare. Ma nelle ultime partite ha dimostrato che qualche minuto da 1 lo può fare, naturalmente senza abusare. Banchi li ha messo in testa che la boccia la può dare via, e tutto sommato non banda via delle brutte palle.